il dolore negli occhi

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Guardai Can...
- ma davvero credi mi possa fare tutte queste cose?
- ne ha il potere in quanto a volerti far del male ho seri dubbi ma...
- ma tutto porta a lui!
Risposi triste adesso sapevo che era a kaiseri e Can mi guardó...
- vuoi andarci?
- mi accompagni?
- Kaiseri mi è cara e si ti accompagno lo sai!
Annuii...
Kaiseri era la città che aveva riunito l'amore che legavano Can a Sanem lo sapeva bene Max e sperava riunisce anche lui al suo, chiamai Luc...
- potresti tenere le gemelle?
- cosa devi fare altri danni?
- Lucas che modo è?
- le tengo io le due fotocopie, spero di rivederti!
Capivo mio figlio ma non capivo tutto quell'astio nei miei confronti, preparai uno zaino con poche cose e con Can portammo Aria e Susy da Luc...
A kaiseri sapevo quale era la dimora Ozgur e ci arrivammo con un taxi ma non potevamo arrivare alla porta e bussare ma c'era un auto davanti al grande portone un autista e Mike davanti alla portiera e Can fece un passo avanti lo bloccai...
- non puoi affrontarlo ora ci saranno i suoi uomini!
Era vestito di tutto punto ed il portone si aprì ne uscì un angelo bianco, Nadir vestita da sposa il mio mondo si fermò per un istante e non riuscii a proferire parola, la guardavo abbracciare Mike e poi lui aprirle la portiera ed aiutarla salire tutto al rallentatore e Can era esterrefatto tanto quanto me e stavolta non lo fermai non riuscivo a fare un passo sentivo la testa leggera e le gambe pesanti...
- Fermati Ozgur...Mike fermati!!!
Sentivo Can e guardavo lei che ci guardava come non ci conoscesse mentre Mike diede ordine di partire Can non era riuscito a fermarlo...
- Max!!!
Lo fissai ma capì subito il dolore che provavo...
- Non ricorda! Non si ricorda di me e...
Le parole mi si fermarono in gola poi mi guardai attorno...
- Entriamo lì dentro se c'è un matrimonio non ci sarà nessuno dentro!
- Max...Nadir?
- io...non posso vederla così e secondo.me quello era Dekar e non Mike!
Mi scosse forte...
- Così la perderai!
- l'ho già persa!
Corsi verso la villa e cercai un posto dove poter entrare Can restò fermo qualche secondo poi mi seguì, trovammo un muro di cinta abbastanza basso e Can fu agile a salire aiutando poi me...
- sempre agile eh!
- e tu sempre lumaca!
Riuscimmo ad entrare era una villa modesta e non molto grande ma le cantine erano chiuse con un lucchetto, avevo perso ogni tipo di pazienza che da anni avevo adottato da Can estrassi la glock e lo feci saltare...
- sei una bestia e se c'è qualcuno?
- faccio saltare pure quello!
Scesi rapidamente le scale e controllai ogni anfratto sentimmo dei lamenti e vidi qualcuno rannicchiato al muro mi avvicinai con cautela e lui alzò gli occhi la barba lunga e malconcio ma riconobbi mio fratello quello era Mike...
- Ah Wolf Ah!
Can mi guardó ma anche lui riconobbe Mike lo aiutammo ad uscire dovevamo muoverci  rapidamente ma uscimmo dalla porta principale e Can fermò un taxi...
- dobbiamo sparire da qui poi mi dirai cosa cavolo hai combinato!
Mike annuì ma era esausto probabilmente denutrito...
- in ospedale?
Chiese Can ma scossi la testa...
- ci porti in un eliporto!
- gli servono cure!
Mi disse Can...
- Dobbiamo andar via da qui!
Biascicò Mike e annuii noleggiai un elicottero ero certo che ormai avevano scoperto che Mike era scomparso e che Nadir aveva un nuovo sposo e non ero certo di rivederla mai più...
Quando si legge il dolore  negli occhi di una persona che per anni ha dissimulato ogni emozione non lasciandola quasi mai trasparire significa che si è raggiunto il culmine ed io avevo saturato troppo volevo tornare dalle mie bambine e guardarle crescere e per quanto il tempo me lo permettesse essere un buon padre e anche una mamma per Aria e Susan...
Volavamo sopra al mar di Marmara diretto alla nostra Istanbul il sole stava tramontando quando atterrammo all'eliporto di Istanbul Can aveva avvisato Sanem e ad aspettarci c'erano Lucas e Rob...
- Oh mio dio papa!
Rob lo sostenne e lo portò all'ospedale piantonando la sua camera.
- Ti ho sottovalutato papà!
Disse Luc mentre tornavamo a casa lasciando Can dalla sua Sanem...
- lo fai sempre!
Ma sorridevo a mio figlio che ricambiò il sorriso...
- mamma?
- io...l'ho persa Lucas non si ricorda di me!
- la riporteremo a casa!
Ma stavolta non risposi...

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