Nonostante tutto!

ombra dal passato

Non provavo dolore o almeno non sentivo niente solo quel biglietto mi tornava davanti agli occhi e nel mio passato troppe persone mi volevano morto, ma prendersela con Halley era stato un colpo basso odiavo i codardi, Luc era seduto sul patio del padre casa sua era sotto sequestro per i controlli del caso...
- Non hai mangiato niente!
Sua madre era preoccupata le accarezzò il viso...
- Tranquilla mamma sto bene fidati!
Quel figlio faceva a pugni con la vita da sempre Nathan si sedete col fratello..
- io ci sono!
Luc sorrise debolmente ma non mancò di notare come guardava Shaiba.
- che succede fratello?
Chiese quando la madre tornò dalle gemelle e prese la sua birra osservandolo mentre distoglieva lo sguardo da lei...
- niente!
- Ah Nat Ah chi vuoi convincere?
Nathan abbassò lo sguardo...
- sono giorni che vi evitate!
- lo so è assurdo essere attratto da mia sorella!
- idiota non lo è!
- lei non lo sa!
Stavolta Luc sorrise
- ma tu si!
- non fa niente non è il momento di scuotere ulteriormente la famiglia!
- quindi sei divorziato e casto?
- sono un santo!
Luc rise e Max sospirò almeno Nathan riusciva a farlo ridere, dopo il funerale di Halley si era totalmente chiuso in se stesso e a lui spiaceva ma non era certo fosse ancora del tutto cosciente e che il peggio ancora doveva arrivare, rabbrividì pensando a come poteva reagire conoscendone il passato, un lupo non sarà mai pecora pensò Max abbracciando sua moglie...
- a che pensi marito?
- a Luc e a come vivrà perché io senza te non potrei più vivere!
Nadir poggiò la testa all'ampio petto del marito e sussurrò...
- nemmeno io senza te!

Shaiba correva come ogni giorno per non pensare a Nathan la sera prima Nadir le aveva dato la biancheria da portare a Nat e lei non sapeva fosse in doccia entrò e restò folgorata a vederlo nudo l'acqua che scivolava sui suoi muscoli e lui era poggiato alla parete a occhi chiusi e non l'aveva vista, ma lei si stupì di se stessa aveva indugiato troppo a guardare quel corpo perfetto e abbronzato fuggì ma quell'immagine la stava torturando dalla sera prima aveva persino fantasticato sulle sue mani che lo accarezzavano non potevano vivere cosi vicini doveva andarsene al più presto era suo fratello e lei una stupida depravata.

Nat l'aveva vista eccome non aveva gli occhi chiusi ma socchiusi era rimasto fermo a guardare le sue guance arrossire e a fissare i capezzoli inturgidirsi alla sua vista era stata una visione stupenda aveva un bel seno che la maglietta attillata metteva in evidenza e porca miseria era innamorato di sua sorella dopo Ayla non credeva più potesse accadere, l'aveva molto amata ma lei e la sua voglia di notorietà aveva rovinato la loro storia e adesso la odiava per averlo allontanato dai loro due figli non si rese conto delle sue lacrime e nemmeno che Shaiba lo stesse guardando, lei lo vedeva piangere e non resistette corse da lui poggiò le mani sulle sue spalle attirandolo a se quell'abbraccio lo calmò come inalare il suo profumo restarono abbracciati poi lui sollevò il viso a guardarla e nessuno dei due riuscì a fermarsi la attirò a se baciandola lei immediatamente rispose al bacio la lingua di lui che si faceva strada tra le sue labbra la incitavano a schiuderle e lei lo fece le loro lingue danzavano tra loro e le mani di lui avevano trovato il suo seno la voce di Luc in lontananza li fece trasalire e lei scappò via, lui restò fermo incapace di muoversi ancora inebriato da quel bacio doceva dirle che non erano fratelli doveva averla...
- Ehi che fai li impalato?
Luc lo fissava curioso ma non commentò il fiatone del fratello aveva vosto correre in camera Shaiba...
- gliel'hai detto?
Lui scosse la testa...
- l'ho baciata!
Luc sospirò
- cosi ora pensa di essere una depravata complimenti fratello!
Lui lo fissò e corse da lei non poteva farle pensare quello e poi era il momento di chiarire...
Shaiba era in camera e si tuffò sul letto dopo aver chiuso la porta a chiave, sentì bussare...
- Aprimi ti prego!
- vai via non doveva succedere noi non possiamo...
- apri o la butto giu devo dirti una cosa!
Nadir era poco distante e fece per fermarlo ma Max la trattenne per la vita...
- sssth non immischiarti!
- Max sono fratelli!
- no e lo sai, lasciamoli stare vieni via o ti porto via di peso!
Nadir lo fissò sfidandolo e lui non ci pensò due volte a caricarla in spalla sculacciandola, Nathan continuava a bussare...
- Shaiba apri!!!!
Lei si tappò le orecchie in lacrime il cellulare accanto a lei fece uno squillo era Lucas un messaggio che la sconvolse.
" apri la porta non siete fratelli!"
Lei si asciugò gli occhi e rilesse ma Nathan con una spallata scardinò la porta...
- Ahia porca miseria!
Si teneva la spalla e lei si alzò a guardarlo...
- è vero?
Gli mostrò il messaggio e lui sorrise ringraziando mentalmente quell'impiccione di suo fratello...
- Si è vero io sono stato adottato è una lunga storia!
Lei posò il cellulare e si avvicinò a controllare la spala di Nat che però la prese per la vita...
- non fa male quanto il mio cuore sai?
Lei sollevò il viso e accolse quel meraviglioso bacio mentre ricadevano sul letto...
- stavo già pensando di scappare!
- Ti avrei ritrovata!
Le sussurrò sulle labbra e lei sorrise le mani di lui si impossessarono ancora di quel seno che anche se ancora non aveva visto già adorava non riusciva a contenerlo nella mano e questo lo faceva impazzire...
- dio sei stupenda!
Le sollevò le braccia e liberò quello che tanto agoniava e si avventò sui capezzoli beandosi dei suoi mugulii.