-Brucaliffo-
<<E se quelle piante ci avessero mentito? Insomma, che cavolo sarebbe questo Brucaliffo?>>
Ray era agitato dall'inizio del viaggio, nessuno aveva osato commentare, era comprensibile dato che si era unito al gruppo principalmente per trovare Norman. Non sapeva se fosse ancora vivo e sperava di ottenere presto delle risposte.
Camminarono ancora a lungo, seguendo il sentiero indicato dai fiori, ma ben presto la nebbia fece il suo dovere. O almeno, sembrava nebbia.
<<Questo è fumo>>
Commentò Vincent dopo aver annusato l'aria. Quel fumo di certo non andava d'accordo con le narici di Emma, la ragazza aveva cominciato a dare diversi colpi di tosse.
Fecero qualche passo avanti, riuscirono a vedere una strana figura, la causa di tutto quel fumo intorno a loro.
<<Chi siete voi?>>
La voce era bassa, inquietante. Vincent cercò di avvicinarsi, ma Gilbert lo bloccò, facendogli cenno che sarebbe andato lui per primo.
<<Salve signore. Io sono Gilbert, loro sono mio fratello Vincent ed i miei amici, Ray ed Emma>>
Il fumo cominciò a sparire, quella creatura non era umana. Era un bruco, completamente blu e probabilmente era enorme rispetto ai bruchi normali.
<<Se posso permettermi, avremo bisogno di un'informazione. Dei fiori ci hanno chiesto di venire qui, quindi vorremmo sapere di più riguardo questo luogo>>
Continuò Gilbert, cercando di mantenere un tono pacato.
Il Brucaliffo assottigliò lo sguardo e poi indicò Ray.
<<Tu...non sei qui per ciò che vogliono loro>>
Ray guardò la creatura con disgusto, cosa intendeva dire con quella frase?
<<Nessuno può sconfiggere il Ciciarampa se non, Alice. Se Alice non c'è, voi non potete tornare indietro.>>
Emma fece un passo avanti.
<<Certo, Alice è l'eroina di questa storia!>>
Esclamò la ragazza con voce tremante. Bastava solo trovare Alice, ma da quello che il saggio bruco aveva detto, Alice non si trovava in quel luogo.
<<Siete arrivati qui troppo presto, Alice arriverà tra circa quattro anni...o cinque? Forse sette?
Non importa, lei ora non è pronta.>>
Ray sentì la rabbia invadere il suo corpo, non poteva aspettare tutto quel tempo. Doveva trovare Norman e tornare a casa il prima possibile.
Gilbert si inchinò per ringraziare la creatura e disse agli altri di tornare indietro. Sapeva di non poter tornare nell'isola che non c'è, non avevano completato la missione ed Ada aveva detto che si poteva venire nel paese delle Meraviglie una volta sola.
Serviva un posto per dormire.
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𝓛𝓲𝓮𝓼--𝓝𝓮𝓿𝓮𝓻𝓵𝓪𝓷𝓭 𝓸𝓻 𝓦𝓸𝓷𝓭𝓮𝓻𝓵𝓪𝓷𝓭?
Fantasy> -Il tono di Peter si era fatto più severo e spaventò la piccola Emma, non riusciva più a ribattere.- > Emma, una ragazzina di soli undici anni, soffre molto a causa della separazione dei suoi genitori. Già a quell'età si sente pressata da parte di...
