Una volta attraversato quella cosa orribile, poterono fare un respiro di sollievo. L'agitazione stava man mano svanendo, ma a causa di ciò, la stanchezza tentava di prendere possesso dei loro corpi.
Vincent si impegnò per tenerli svegli, dovevano procedere per evitare ulteriori ritardi o scombussolare il piano. Sharon li avrebbe cercati una volta liberato il Cappellaio Matto.Attraversarono il grande giardino, fortunatamente essere così piccoli aveva il suo vantaggio, attiravano meno l'attenzione. Non fu facile in ogni caso, era pieno di gente, a quanto pareva la regina aveva dato una festa.
Si nascosero all'interno di un cespuglio, era meglio fermarsi e recuperare fiato un attimo.
<<C'è tantissima gente...>>
Commentò Gilda mentre faceva dei respiri profondi per calmarsi, l'ansia di poco prima si stava di nuovo facendo sentire. Non doveva assolutamente perdere il controllo.
Leo si sporse leggermente fuori dal cespuglio con la testa, dovevano trovare una soluzione per entrare più in fretta nel castello. Dovette ritrarla subito, un coniglio bianco stava saltellando per il giardino.<<Ragazzi? Non...muovetevi...>>
Il coniglietto saltellò verso il cespuglio.
<<Intrusi?>>
La voce della creatura era delicata e femminile, ciò fece scattare qualcosa nella mente di Emma che si mise davanti a Leo per parlare con quel coniglio.
<<Echo?>>
Il coniglietto rizzò le orecchie.
<<Conosci il mio nome?>>
Emma fece un sospiro di sollievo.
<<Siamo amici di Alice. Siamo venuti qui con Sharon per liberare dei nostri amici, tu ovviamente sei sulla lista...>>
Echo si guardò intorno, doveva assicurarsi che nessuno li stesse guardando.
<<Alice come sta?>>
<<Sta bene, stai tranquilla>>
C'era troppa gente per stare tranquilli a parlare, ma dovevano trovare il modo di entrare senza farsi vedere. Il Bianconiglio passò la zampina sul collare che la regina gli aveva fatto indossare.
<<Salite sopra di me, vi aiuterò ad entrare ma non dovrete muovervi o fare il minimo rumore. Se la regina vi scopre è la fine.>>
Il Bianconiglio chinò il capo, facendo salire i quattro. Si nascosero grazie al suo soffice pelo e grazie al collare.
Quando il coniglietto cominciò a saltellare però, uno strano rumore li fece distrarre.<<Mia regina! Un'intrusa! Intrusa!>>
Un'enorme ragazza era sbucata improvvisamente, distraendo gli ospiti. Iracebeth furiosa si diresse verso quella strana ragazza.
<<Alice...>>
Sussurrò Echo, cominciando a saltellare verso di lei, allontanando i quattro dal castello.
<<Echo! Che fai?>>
Domandò Vincent alterato, erano quasi vicini al castello e stava rovinando tutto.
<<Non posso permettere che facciano del male ad Alice! Senza di lei non sconfiggeremo mai Iracebeth!>>
Il piano avrebbe funzionato?
Alice non ne faceva parte. Probabilmente si era ribellata perché anche lei voleva salvare la sua amica.
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𝓛𝓲𝓮𝓼--𝓝𝓮𝓿𝓮𝓻𝓵𝓪𝓷𝓭 𝓸𝓻 𝓦𝓸𝓷𝓭𝓮𝓻𝓵𝓪𝓷𝓭?
Fantasy> -Il tono di Peter si era fatto più severo e spaventò la piccola Emma, non riusciva più a ribattere.- > Emma, una ragazzina di soli undici anni, soffre molto a causa della separazione dei suoi genitori. Già a quell'età si sente pressata da parte di...