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alessio, marco e le mie due migliori amiche stanno aspettando che io proponga ciò che devo proporre da ormai un quarto d'ora.
è inutile, non riesco.
"insomma, sapete che io e arianna siamo tornate insieme, no?"
"sì" rispondono in coro.
"ok, allora mi ha proposto una cosa".
"andate ad abitare insieme?" domanda carlo entrando in cucina.
ma da dove sbuca lui?
"sarebbe il nostro piano, sì".
nella stanza cala il silenzio e carlo, notandolo, inizia a canticchiare e fischiare.
"per me va bene" dice ambra alzando le spalle.
"eh anche per me" risponde alba.
giro la testa verso alessio e marco e aspetto.
"ale?" chiedo.
"sono contrario, avete litigato pesantemente e da un momento all'altro non puoi".
"marco?"
"la penso come lui, ma nel caso dovesse succedere qualcosa casa è aperta".
sorrido e annuisco.
"ale, andrà tutto bene"
"sì, va bene".
mi alzo dalla sedia e sospiro.
"e a me non lo chiedi uagliona?".
mi giro verso carlo e lo incito a parlare.
"va bene, basta che scopate una volta al giorno, sennò non ha senso"
gli tiro una botta in testa e mi allontano, prima che inizi a rincorrermi per tutta casa (cosa che ovviamente fa).
ci metto un po' per seminarlo e farlo schiantare sul letto esausto, ma ci riesco.
"stasera si beve" urla marco dall'altra parte della casa.
"va bene!" urlo a mia volta.
faccio uscire carletto dalla stanza e mando un messaggio ad ari avvisandola, per poi cambiarmi.
quando torno dagli altri ritrovo arianna a parlare con marco.
mi avvicino, le lascio un bacio e mi giro verso il riccio.
"drastolo, che si fa quindi?"
"si fuma e si beve. ho l'erba".
spalanco gli occhi e scoppiamo tutti a ridere: marco è sempre attrezzato in modo giusto.
"grazie, fai un po' ste canne" chiede carlo.
intanto suonano alla porta e ale va ad aprire: entrano una marea di gente, almeno sei o sette, ovviamente nostri amici.
"si sboccia poveri" urla a squarciagola Nello.
mezz'ora dopo arianna si avvicina a me e mi cinge i fianchi, spostandomi verso il bagno.
"arianna?"
"cos'hanno detto per la casa?"
"a loro va bene. ambro?"
"c'è rimasto un po' male, ma va bene".
"no, mi dispiace".
alza le mani in segno di resa e mi abbraccia.
"sono un sacco felice" sussurra.
le lascio un bacio e sospiro.
la amo tantissimo.

FINE

ieri ale mi ha regalato una felpa. è stato bello il concerto :)

frosinone // arieteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora