Una volta rialzata, mi incamminai verso Yuri. "Mi accompagni al tabacchino?"
gli chiesi dolcemente. "Certo, andiamo."
Il tabacchino non era tanto distante dal murales e ci mettemmo davvero poco per arrivare, comprai le sigarette e tornammo dagli altri.
"Dove siete stati?" domandò Francesco. "Era un'emergenza." dissi mostrando il pacchetto e ridendo. "Sei sempre la solita cogliona." disse Matteo ridendo "HEI!" dissi facendo la finta offesa e facendo il musino dolce "Una cogliona dolce." rise e mi abbracciò.
"Okay okay, ora staccati, è mia!" disse Edoardo tirandomi verso di lui.
Diventai rossa dall'imbarazzo e mi accoccolai a lui.
"Pff!" sbuffò Lorenzo.
"In realtà è mia, qundi vai via Edoà." disse mio fratello tirandomi verso di lui. "OKAY, NON SONO UNA BAMBOLINA DI PEZZA, LE BAMBOLE SI POSSONO CUCIRE, IO NO!" dissi ridendo e scappai nascondendomi dietro Matteo credendo fosse un ottimo scudo, invece mi spostò in avanti e iniziò a farmi il solletico sui fianchi. Lo odio. "Matteo, o la finisci, o ti ritroverai senza palle." lo minacciai ridendo.
Lui si fermò e, urlando, disse "SHARON, SE VOLEVI VEDERMI NUDO BASTAVA DIRLO."
Gli tirai uno schiaffetto sul braccio e andai da Francesco che, al momento, sembrava il più tranquillo di tutti.
Ricapitolando: mio fratello e Edoardo stavano 'litigando' tra di loro con Edoardo che diceva 'è la mia migliore amica, ed è mia' e mio fratello che ribatteva 'si ma è mia sorella, quindi è mia', Yuri che cercava di restare serio guardandoli, ma falliva per le troppe risate, Matteo che stava urlando ai quattro venti 'SHARON VUOLE VEDERMI NUDO!' e, credetemi, era buffissimo, Francesco che guardava tutti cercando di farli smettere con il pensiero (?) e Lorenzo...Bhè, lui è con una ragazza e sembra che voglia scoparsela qui davanti a tutti.
Matteo li notò e urlando disse "Lorè, prendetevi una stanza cazzo. Non in pubblico, c'è una ragazza. E per di più minorenne!" Guardai l'espressione buffissima di Matteo e cominciai a ridere. Occazzo, li adoro. Quando esci con loro non puoi fare a meno di divertirti, anche se, devo dire la verità, quando vogliono sanno essere seri e maturi, soprattutto quando di tratta di un argomento serio.
Guardai Lorenzo con quella ragazza e abbassai la testa, Francesco lo notò e, avvinandosi a me, mi abbracciò stringendomi forte. "Hei, lo sai che non devi restarci male, è fatto così." "Già.." dissi tristemente.
Francesco si alzò e mi trascinò con lui "MA COS.." non feci in tempo a finire la frase che Francesco e Matteo iniziarono a farmi solletico.
Quando fanno così non li sopporto.
"Smette....AHAHAHAHAH. Dai bastaaa." cercai di farli smettere, ma aumentarono la presa. Li odio.POV'S LORENZO.
Sentì delle urla provenire da dietro, mi girai e notai Sharon ridere e scherzare con Matteo e Francesco.
Cavolo, quando sorride è bellissima.
La mora, che avevo capito si chiamasse Caterina, mi risvegliò dai miei pensieri.
"Piccolo, andiamo da te?" mi disse con fare malizioso.
"No, è meglio da te" le risposi ammiccando.
"Bene, andiamo allora" disse baciandomi il collo.
Mi prese per mano e ci avviammo verso la sua macchina.
"Regà, ce vedemo dopo, bella."dissi salutandoli.
Sharon mi guardò e si girò dall'altro lato.POV'S SHARON
Vidi Lorenzo e la moretta allontanarsi e dirigersi chissà dove.
"Io ho fame." disse Matteo toccandosi la pancia "in effetti anche io, andiamo al Mc?" proposi. Annuirono tutti e io salì in macchina con Yuri, visto che ero l'unica ad essere a piedi.
Ci avviammo al Mc e arrivammo prima degli altri.
Una volta arrivati tutti entrammo, prendemmo posto e mio fratello con Edoardo andarono ad ordinare.
Tornarono dopo 10 minuti con i vassoi stracolmi di roba.
Io ero seduta vicino a Matteo e dire che facemmo schifo è poco.
Matteo cercava di rubarmi le patatine dal piatto e io cercavo di rubarle a lui, quando me ne lanciò una tra i capelli.
"Vuoi la guerra? E guerra sia." dissi guardandolo malissimo.
Iniziammo a lanciarci le patatine con gli altri che ci guardavano e ridevano.
"Okay okay, mi arrendo, fammi mangiare ora, ho fame." dissi prendendo il panino e addentandolo.
Una volta finito uscimmo e andammo in giro per Roma.
Nonostante vivo qui, Roma non finisce mai di stupirmi con la sua bellezza. Andammo a Piazza di Spagna e, mentre gli altri andarono al centro facendo i coglioni, io mi sedetti sullo scalino, cacciai il pacchetto di sigarette e me ne accesi una. Appena posai il pacchetto in tasca vidi Lorenzo sedersi vicino a me.
"Senti Sharon, mi dispiace per prima" disse dispiaciuto. Mi affrettai a rispondere
"Lorè, perchè ti stai scusando? Insomma, hai sempre fatto cose del genere, perché ora mi dici che ti dispiace? La vita è tua, lasciamene fuori." buttai il mozzicone per terra, mi alzai e mi diressi da Francesco, il quale aprì le braccia e mi strinse a lui. Amo gli abbracci di Francesco. Puoi sprofondarci dentro tranquillamente.
Mi lasciò un bacio sui capelli e io gli sussurrai se poteva riaccompagnarmi a casa, annuì e avvisammo gli altri.
"Rick, io e Francesco andiamo a casa, non mi sento bene."
"Okay, ci vediamo dopo, stasera ceniamo tutti insime."
Io e Francesco ci avviammo a casa, appena arrivati ci buttammo sul divano a vedere un film. Eravamo accoccolati. Stavo così bene con lui.Spazio autrice.
Ciaaao bestioline (?) allora, questo è il primo capitolo e..che dire? Spero vi piaccia.♥
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Avrò cura di te.||My Dreams||The Crookids
FanfictionTratto dal capitolo 30 "Sharon, non stringermi così tanto, sono qui, non me ne vado mica" disse lui, stringendomi a se. 'Ma io si però' pensai. "Scusa, è che ti voglio bene. Non scordarlo mai, va bene?" chiesi, staccandomi dall'abbraccio. "Te ne vog...