*12 aprile 2015*
"Shà, muoviti però!" urlò Rick dalla cucina
"Ecco, sto arrivando!" urlai di rimando, mettendo la scarpa.
Andai in cucina, dove presi la borsa e uscimmo di casa, avviandoci verso la fermata dell'autobus."Allora, praticamente noi oggi saliamo sul palco, te che farai?" mi chiese Rick
"Solite cose" risposi, facendo spallucce
"Okay" disse Rick, prima di uscire a fare foto e autografi.
Scrollai le spalle, sedendomi sulla sedia dietro lo stand, prendendo il cellulare e girovagando per i social.
"Shà, ci facciamo una foto insieme?" chiese Greta, avvicinandosi a me.
"Si, perchè no" risposi sorridendo.
Greta prese il suo cellulare, ci mettemmo in posa e scattò la foto, che pubblicò poi su tutti i social del mondo (?)."@gretamenchi: with a special friends.❤ @sharonridolfi"
Sorrisi non appena vidi la notifica del tag.
Stavo girovagando da 5 minuti buoni, in cerca di uno svago.
"Sharon!" sentì chiamarmi da qualcuno.
Mi voltai, trovando Matteo (GodzDread) a qualche metro da me.
"Ciao puffo" dissi ridendo, riferendomi ai suoi capelli, ora di colore blu per merito di una scommessa che ha perso.
"Ah ah ah, molto divertente" rispose prendendomi in giro
"Dai, lo sai che scherzo. Ti va un cafffè? Mi annoio e gli altri sono sempre li a fare foto." dissi mettendo il broncio.
"Dai andiamo" disse Dread, prendendomi sotto braccio.
Arrivammo al bar dopo qualche minuto, in cui non abbiamo fatto altro che ridere per cazzate.
"Non dovresti tornare dagli altri?" chiesi
"Nah, ora ci sono Ciccio e Joker, ho ancora un po' di tempo" rispose sorridendo.
"Uhm..okay, poi però non voglio nessuna colpa eh!" dissi ridendo
"No tranquilla -rispose sorridendo- Dicevo?" continuò, guardandomi.
Stavo per parlare, quando fummo interrotti da alcuni ragazzi.
"Mattè, Mattè, possiamo fare una foto?" chiese uno di loro
"Certo" rispose Matteo sorridendo, alzandosi.
I ragazzi fecero foto e autografi.
"È la tua ragazza? Non l'ho mai vista in un tuo video" chiese il ragazzo con un paio di occhiali da nerd, riferendosi a me
"No no, non è la mia ragazza,siamo soltanto amici, è fidanzata" rispose Dread, sorridendo dolcemente.
"Oh, peccato. -disse il ragazzo- Grazie mille Mattè, ciao!" continuò, prima di andarsene con gli altri ragazzi.
Mi misi a ridere.
"Cosa c'è da ridere?" chiese Dread, guardandomi confuso
"Ogni volta che sono con un ragazzo 'famoso' mi scambiano per la sua ragazza, io bho" dissi, continuando a ridere.
"Vabbè, è normale, vedono una bella ragazza accanto a qualcuno che seguono e pensano 'sono fidanzati', devi solo abituarti" rispose Dread, sorridendo.
"Già.. Vabbe dai, torniamo dagli altri" dissi, prendendolo sotto braccio e tornando al nostro padiglione."Te che pizza vuoi?" mi chiese Dread, intento a scegliere la sua pizza.
Lui e gli altri ragazzi di Melagoodo erano usciti a mangiare una pizza e Dread ha avuto la brillante idea di invitarmi.
Mi sento in imbarazzo, non conosco nessuno (tranne qualcuno visto di sfuggita su YT)
"Margherita" risposi, abbassando lo sguardo.
"Due" si aggiunse Dread e man a mano tutti gli altri ordinarono.
"Quindi Sharon, quanti anni hai?" chiese Frax, se non sbaglio
"16" risposi imbarazzata
"Mattè, qua finisci in carcere" disse, cominciando a ridere.
"Eddai Frà, siamo solo amici" rispose Dread, ridendo
"Sisi, amici" disse ridendo, mentre faceva i gesti con le mani.
Alzai gli occhi al cielo, tutti uguali.
"È fidanzata" disse poi Dread e tutti si ammutolirono.
"Ah..con chi?" chiese uno dei ragazzi di cui non ricordavo il nome.
"Jacopo Gentilini" risposi sorridendo.
"Ah si, l'amico dei Crookids, se non sbaglio" rispose uno di loro.
"Già, è il loro cameraman, nonchè loro migliore amico" dissi, fiera del mio ragazzo, anche se ultimamente era strano.
Oggi non mi ha neanche rivolto uno sguardo e quando gli ho detto se potevo andare con la crew dei Melagoodo ha detto 'fa come ti pare'.
Arrivarono le nostre pizze con i rispettivi calici di birra/vino.
"Non dovresti bere, sei minorenne" disse Frax, rimproverandomi
"Reggo bene l'alcool" risposi, facendo spallucce
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Avrò cura di te.||My Dreams||The Crookids
FanfictionTratto dal capitolo 30 "Sharon, non stringermi così tanto, sono qui, non me ne vado mica" disse lui, stringendomi a se. 'Ma io si però' pensai. "Scusa, è che ti voglio bene. Non scordarlo mai, va bene?" chiesi, staccandomi dall'abbraccio. "Te ne vog...