Erano passati due giorni dalla 'litigata' con Rick e ancora non ci parlavamo.
Mi mancava parlare con mio fratello, ma è lui che ha sbagliato, non io.
Indossai un jeans skinny grigio strappato sulle ginocchia, un maglioncino nero e le vans, presi lo zaino ed uscì di casa, avviandomi alla fermata dell'autobus."Sharooon!" urlò Aurora, venendomi in contro.
"Hei, darling" dissi, abbracciandola.
"Hai risolto con Rick?" chiese, con uno sguardo triste.
"No, quando capirà di aver esagerato, ne parleremo" risposi, alzando le spalle.
"Giusto.. Dai, entriamo" disse Aurora, incamminandosi verso il cortile
"Ehm..io oggi non entro, vado con Jacopo a fare un giro" risposi, abbassando lo sguardo.
Aurora mi guardò male, odiava quando facevo filone, ma ero fatta così.
"Stai attenta." disse, prima di girarsi ed entrare a scuola.
Io mi incamminai verso scuola di Jacopo."Dove andiamo?" chiesi sorridendo, mentre intrecciavo la mia mano a quella di Jacopo.
"Andiamo a casa mia, Ludovica è a scuola e i miei lavorano" rispose sorridendo.
Ci avviammo alla fermata dell'autobus, per poi scendere vicino casa di Jacopo, dopo un quarto d'ora."Amo, dov'è il bagno?" chiesi a Jacopo, intento a guardare la tv.
"Cosa?" chiese sorridendo, girandosi verso di me.
"Ti ho chiesto dov'è il bagno" dissi, guardandolo.
"No, quello che hai detto prima" disse, sempre sorridendo.
"A-amo" risposi balbettando, mentre sul mio viso si formava un sorriso a 32 denti.
In risposta Jacopo mi stese sul divano, mettendosi su di me.
"Ripetilo" disse, sorridendo.
Sembrava un bambino e amavo vederlo così felice.
"Amo'" ripetei, continuando a sorridere.
"Dillo ancora" disse Jacopo, non smettendo di sorridere.
"Amo' amo' amo' amo' amo' amo' amo'" dissi tutta d'un fiato, sorridendo.
Jacopo sorrise, prima di avvicinarsi al mio viso e baciarmi a stampo ripetute volte, parlando tra un bacio e l'altro.
"Io -bacio- ti -bacio- adoro -bacio- troppo"
"Smettila di parlare e baciami, idiota" dissi, prendendolo per la maglietta e baciandolo.
Continuammo a baciarci, con le mie mani sul collo di Jacopo e le sue su i miei fianchi.
Sarei rimasta così per ore, se non fosse per il fatto che dovevo andare in bagno.
Mi staccai.
"Devo davvero andare in bagno però" dissi ridendo, mentre lo guardavo.
"Ultima porta a sinistra" rispose, mentre si alzava da me.Una volta uscita dal bagno, tornai da Jacopo, intento a vedere la tv.
Mi sedetti e mi accoccolai su di lui, che mi cinse la vita con un braccio.
Avevo la testa poggiata sulle sue gambe e lo osservavo dal basso.
Si accorse del mio sguardo e sorrise
"Che c'è?" chiese, guardandomi dall'alto.
"Niente, ti osservo" risposi, sorridendo leggermente.
"E perchè?" chiese, ridendo
"Perchè sei bello mentre sei distratto, anzi, in verità sei sempre bello." risposi, giocando con le sue dita.
Jacopo si abbassò al mio livello, lasciandomi un candido bacio a stampo.
"Ti va di essere mia?" chiese, sussurrandomelo all'orecchio.
Lo guardai confusa, voleva prendermi ora?
"Ja, ora? Insomma, tra poco tornano i tuoi e-" non mi fece finire di parlare che mi interruppe.
"Non in quel senso, porca -disse ridendo- Intendevo se volevi essere la mia ragazza" aggiunse, guardando altrove.
Sorrisi, per poi prendergli il viso con le mani e baciarlo.
"Speravo me lo chiedessi" dissi, staccandomi da lui.
Jacopo sorrise, prima di baciarmi.
Gli allacciai le mani dietro il collo, spingendolo verso di me.
Ci staccammo, sentendo la porta d'ingresso chiudersi.
Una ragazza bionda entrò in salotto.
"Non sei andato a scuola?" chiese, rivolta a Jacopo, che fece cenno di no.
La ragazza era davvero bellissima.
Era alta, magra, capelli biondi e ricci e due occhi azzurri, quasi più belli di quelli di Jacopo.
"Ludo, lei è Sharon, Sharon, lei è mia sorella, Ludovica" disse Jacopo, notando il mio imbarazzo.
"Ehm..piacere" dissi, salutandola imbarazzata.
"Piacere mio, non essere in imbarazzo, non mangio mica" disse, sorridendo.
Che bella che era, si vede che la bellezza è di famiglia.
Gli sorrisi dolcemente
"Allora, dove vi siete conosciuti?" chiese Ludovica, sedendosi con noi.
"Ehm..in realtà io e Jacopo ci conosciamo da tempo, solo che a Natale abbiamo finto di stare insieme per far ingelosire il mio ex e beh, ora eccoci qua" dissi, abbassando lo sguardo.
Ero in imbarazzo, la sorella era bellissima e poi c'ero io, che ero un incrocio tra una patata e un panda.
"Ma Ja, te avevi detto a Natale stavi a casa Ridolfi.." disse la sorella, confusa.
"Infatti è così, siamo andati al ristorante e poi siamo andati a casa loro" disse Jacopo, indicandomi.
"Quindi te sei la sorella di Riccardo?" chiese Ludovica.
Annuii.
"Mi manca quel ritardato, è strano però, il fatto che ogni volta che veniva qui, non ti abbia mai portato, non sapevo neanche che avesse una sorella, non me ne ha mai parlato." disse, guardandomi
"Di solito veniva quando io ero a casa di una mia amica o viceversa" risposi, abbassando lo sguardo.
Jacopo intrecciò la mia mano con la sua, come a rassicurarmi.
"Va bene, vi lascio soli, Sharon, sei molto simpatica, sarà un piacere averti in famiglia" disse Ludovica, prima di andarsene in camera.
Guardai Jacopo, che sorrideva.
"L'hai conquistata, di solito non gli piace mai nessuna ragazza che porto a casa." disse Jacopo, ancora sorridendo.
"È normale, anche io sono così con Rick. È la gelosia delle sorelle più piccole, soprattutto se hanno un fratello come te." dissi, guardandolo.
"Non devi essere imbarazzata, Ludovica non ha mai ucciso nessuno, okay?" disse, guardandomi dritto negli occhi.
"È che..lei è così bella e io invece-" non finì di parlare, che mi ritrovai le labbra di Jacopo sulle mie.
"Sei bellissima e smettila di dire il contrario, a me piaci così come sei." disse, prima di baciarmi ancora.HOLA PEOPLEEEE
È LA VOSTRA NOEMI CHE VI PARLA (OBV, NON POTEVA MICA ESSERE MIA CUGINA, O FORSE SI..).
IL CAPITOLO DOVEVA USCIRE TRA LUNEDÌ E MARTEDÌ, MA CI SONO STATI VARI IMPREVISTI E QUINDI È USCITO OGGI.NON SPARATEMI, VI PREGO.
Io shippo sempre di più Jaron, li sto amando, davvero.
Anyway, volevo mettere una foto di Ludovica, ma poi ho ragionato e ho capito che avrei abbassato l'autostima di molte ragazze (compresa la mia) e ho lasciato perdere.
Però se volete vederla, cercate Ludovica Gentilini (ovunque) e guardate che fregna che è.Passiamo ai 'commento qui':
•COMMENTO QUI SE AMATE JARON (CHI NON LA AMA, AVANTI)
•COMMENTO QUI SE LUDOVICA GENTILINI HA ABBASSATO LA VOSTRA AUTOSTIMA.
•COMMENTO QUI SE ANCHE VOI PENSATE CHE SHARON SIA UNA PERVERTITA.
•COMMENTO QUI SE ASPETTATE LA PARTE HOT DI QUALCUNO CON QUALCUN'ALTRO.
•COMMENTO QUI SE MI AMATE PERCHÈ NON VI LASCIO MAI SENZA CAPITOLI.
•COMMENTO QUI SE ANCHE VOI PENSATE CHE IO SIA MALATA.
Da Noemi è tutto, un bacio grande, come sempre lasciate una stellina, un commento e ci vediamo al prossimo capitolo.
Adieeuu.Greta mi denuncerà prima o poi, ma okay.
WERE ARE IU NAU?
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Avrò cura di te.||My Dreams||The Crookids
FanfictionTratto dal capitolo 30 "Sharon, non stringermi così tanto, sono qui, non me ne vado mica" disse lui, stringendomi a se. 'Ma io si però' pensai. "Scusa, è che ti voglio bene. Non scordarlo mai, va bene?" chiesi, staccandomi dall'abbraccio. "Te ne vog...