Lilith || Loki Laufeyson

XVI

< Lil... tutto bene? > mi accarezzò una spalla Nat mentre stavo rannicchiata sul divano
< si...sono solo stanca per la scuola... oggi è stato faticoso > mi costrinsi a sorridere
< non è andata a scuola > gridò da dietro Stark e Nat rise
< sono più sensibile io Nat lascia fare a me > si mise seduta Wanda
< è per Loki lo so > mi guardò
< come?.. > feci una smorfia confusa
< oggi hai abbassato i muri mentali e senza volerlo ho sentito i tuoi pensieri >

- LA GEMMA DELLA MENTE, mi ero dimenticata dei poteri di Wanda, i miei muri erano abbassati da stamattina, avevo altri pensieri per la testa -
< Wanda...> ringhiai,
< scusa non l'ho fatto apposta, comunque, sappi che ci sarà una festa, Stark la organizza sempre per buon auspicio alle missioni importanti, quindi potrai evitarlo, sappi che io e gli altri non ti lasceremo sola > sorrise
< chi lo sa? > chiesi a voce bassa,
silenzio
< Wanda..? > ringhiai
< ok ok potrei averlo detto in giro...>
< ringrazia che non ho i miei poteri > la incenerii con lo sguardo
< a proposito > si avvicinò Bucky che stava preparando i Pancakes,
< oggi ti dovrai allenare con me, niente bracciali > mi fece l'occhiolino e io sbuffai.

< solo io e te soldato? > chiesi mentre aspettavamo Stark e Bruce in laboratorio - indossavo una maglietta oversize e un pantaloncino mentre lui una maglietta nera aderente che metteva in risalto ogni centimetro dei suoi muscoli scolpiti -
< no, ci sarà anche Wanda, Natasha e Steve >.
< Lil... la smetti...mi metti in suggestione.. > abbassò lo sguardo appena si accorse che lo stavo mangiando con lo sguardo,
avrei voluto negare ma l'unica cosa che riuscii a dire fu
< che ti danno da mangiare? > quando mi resi conto di quello che avevo detto per poco non esplosi dalla vergogna
< Lil sei uno spasso > mi guardò negli occhi e prima che potessi buttarmi dalla finestra per l'imbarazzo, entrò nel laboratorio Stark seguito da Bruce
< spero di non aver interrotto niente, Barnes cerca di tenere i tuoi feromoni placati o ti porto in canile > lo minacciò Stark e io scoppiai a ridere ma tornai seria appena vidi la faccia di Bucky
< Buck cerca di non ucciderlo ok? > cercai di sdrammatizzare
< ha 106 anni tu 17 Lil smettila > continuò Tony e io letteralmente sbiancai, sapevo che fosse più grande di me, pensavo avesse 25 anni o cose simili ma non 106 anni
< ho 25 anni Stark, non 106, sono stato ibernato > ringhiò Bucky e io mi feci indietro
< ok... ora possiamo calmarci tutti? > chiesi con voce troppo acuta
< si > risposero insieme senza rompere il contatto visivo.

Stark mi tolse il bracciale e ,come mi aveva avvisato Bruce,  mi sentii travolta dal mio potere
< concentrati Lilith, per come sei adesso potresti distruggere tutta New York >
disse Bruce; ci pensai un attimo, avrei potuto letteralmente comandare il mondo ma l'ultima cosa che volevo era assomigliare a quel microcefalo di Loki quindi diventai la dolce Lilith che tutti volevano,
< se durante l'allenamento ti sentirai strana dimmelo che ci fermiamo > mi tirò in piedi Bucky
< ok > sospirai mentre mettevo a fuoco la stanza.

Dopo circa una ventina di minuti eravamo in palestra,
Bucky mi face tirare pugni ad un sacco finché non arrivò Nat, aggiustai le fasce sulle mani e mi avvicinai a lei;
mi insegnò varie mosse e credetti di andare bene finché non arrivò Steve e Wanda,
< ora metti in atto ciò che hai imparato > mi disse Steve mentre si avvolgeva le fasce sulle grandi mani
< usa anche la magia, se perdi il controllo sono qui > si aggiunse Wanda
< corpo a corpo con chi? > iniziai a preoccuparmi
< me e Steve > parlò Bucky
< non ci andremo piano > fece l'occhiolino Steve.

CAZZO.

Me la cavai bene inizialmente, la magia era il mio punto forte, rimasi semplicemente in piedi con le mani dietro la schiena e un sorrisetto beffardo mentre torturavo i cervelli di entrambi i ragazzi, li vidi lottare per poi contorcersi dal dolore finché sia Bucky sia Steve si arresero chiededomi di smetterla quasi in ginocchio,
< rimettetele quel bracciale > gridò Bucky mentre ridevo
< questa ti può distruggere solo guardandoti > parlò Steve mentre si massaggiava la testa,
erano terrorizzati da me e la cosa mi faceva sentire così bene, così viva, mi sentivo l'alfa in un branco di lupi.