"Bucia," si lamentò tranquillamente Kat quando Harry applicò il removitore di tintura sulle radici. Sicuramente precedentemente aveva fatto delle ricerche per farlo, non voleva combinare pasticci. Lei mosse indietro la testa nel tentativo di far arrivare aria sul cuoio capelluto. "Per piacere," sapeva di essere vicina al pianto, sentiva come se la sua testa fosse in fiamme.
"Non durerà ancora per molto, dolcezza," replicò con calma, poi cominciò a massaggiarle la testa per uno o due secondi, poi continuò il lavoro. "Ha smesso di bruciare?"
"Per un secondo," mormorò lottando per non grattarsi la testa da sola. "Per piacere, fallo ancora."
Lui fece quello che le aveva detto, e Kat chiuse gli occhi, sentendosi finalmente meglio. Dopo aver applicato l'ultima parte, disse che lo avrebbe lasciato per quindici minuti, e poi sarebbe venuto a toglierlo; annuì il sottomissione poi lasciò la stanza. Sapeva che avrebbe danneggiato molto di più di quanto stava scritto sulla scatola, come fosse candeggina. I suoi capelli sarebbero stati diversi.
Il cuoio capelluto le bruciava come non mai prima; era arrivata ad un punto dove non poteva vedere oltre le sue lacrime e Harry stava cominciando a togliere la tintura. Cominciò a preoccuparsi. E se lei si stesse davvero facendo male e non stesse solo esagerando?
"Okay, Okay," disse. "Sono solo dieci minuti e se non si sarà tolta tutta la tintura dovremo farlo finché non ci sarà più nulla. Capito?"
Kat annuì docilmente, sperando silenziosamente che si fosse tolta tutta la tintura, in modo che non avrebbe dovuto passare quell'inferno ancora una volta. Harry la guidò vicino la vasca, dove aprì e riscaldò l'acqua.
"Mettiti in ginocchio e piegati in avanti," instruì mentre cercava di tenere i capelli di Kat lontano dal toccare qualsiasi cosa. La ragazza cadde sulle ginocchia avanti a lui - la posizione era in qualche modo scomoda, ma non volle obiettare - poi si appoggiò al tubo della vasca. Il modo in cui si sentiva, lo faceva sentire inferiore, poi le lavò i capelli ed era abbastanza scomodo.
Sentì l'acqua fermarsi, e l'odioso ciglio della maniglia, finché non scorreva più liquido da essi. "Posso sedermi adesso?" Chiese Kat timidamente.
"Non ancora," Harry si fermò per strizzarle i capelli, poi li avvolse in un'asciugamano. "Asciugheremo i tuoi capelli in pochi minuti, l'asciugacapelli è pericoloso e consuma elettricità. Ora puoi sederti."
Kat si alzò finché il suo corpo quasi toccava quello di Harry. "Lo so," replicò. "Questi asciugacapelli sono pericolosi. Questo è il motivo per cui non ne ho uno."
"Ma allora perché ti tingi i capelli, dolcezza? Li uccide. Hai mai sbiancato i denti?" Le chiese sospettosamente. Kat scosse la testa in modo veritiero, sentendosi piuttosto fiera di se stessa di aver reso felice il suo rapitore senza mentire sui denti.
"C'è qualcos'altro di te che dovrei sapere?" Le chiese, con voce profonda, oscura, e lenta, poi cominciò a fissarla. Era girata di spalle verso di lui così si sentiva tranquilla in qualche modo. Lui aveva paura di sapere la risposta.
Kat si sentì di dovergli dire di un certo piercing che aveva fatto in un certo posto, perché sapeva che ovviamente se non glielo avesse detto lui lo avrebbe cercato. "Kat?" Ripeté Harry, mettendo una mano sulla parte superiore del suo braccio. Sobbalzò leggermente visto che era girata e quindi non aveva notato che aveva pianificato di toccarla.
"Beh," cominciò esitante, intrecciano le dita in un'azione nervosa. "Ho questo... piercing."
"Un piercing?"
Come aveva potuto non notare questo inconveniente? Un piercing. Ovviamente, pensò. Ma quando e dove lo aveva fatto? Poteva solo vedere degli orecchini sulle sue orecchie, e sperava stesse parlando di quei piercing. Toccò gentilmente la spalla di Kat, e la fece girare per guardarla. Aveva bisogno della sua completa attenzione.
"Kat," tremò. "Dove sta questo piercing?"
"Per piacere non farmi del male," farfugliò prima di rispondere. Lui si sarebbe arrabbiato così tanto con lei. "Per piacere non uccidermi. Sono stata obbligata a farlo!"
"Obbligata a fare cosa?" Harry stava cominciando a spaventarsi.
"Obbligata a farmi il piercing..." disse debolmente, poi indicò in mezzo alle sue gambe. Gli occhi di Harry seguirono dove aveva puntato, ed emise un sospiro inorridito.
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Deadly Emotions》Harry Styles (Italian translation)
FanfictionUccideva chi pensava lo meritasse. Non sapeva però di meritarselo molto più di quanto lo meritasse Kat.