Kat non aveva idea di cosa stesse facendo, in piedi vicino casa di Harry. Era uguale a come l'aveva vista l'ultima volta. Era ovvio lo fosse; era passato solo un giorno. Sembrava però molto più di un giorno. Keith era al sui fianco, in silenzio. Kat era ancora insicura sulla decisione di portarlo con lei, ma poi si era ricordata di quando aveva cinque anni, era troppo spaventata di rimanere a casa da sola.
Quando girò il pomello, realizzò che era chiuso. "Merda," mormorò, abbassandosi immediatamente sulle ginocchia per cercare una chiave.
"Che stai facendo?" Chiese il bambino nel momento in cui Kat alzo il tappeto 'welcome', e rivelando così una chiave scintillante. Sorrise trionfante prima di alzarsi per inserire la chiave nella serratura. Non combaciava.
"Sto provando ad entrare." Abbassandosi di nuovo sulle ginocchia, cercò dietro e sotto di tutto. Trovando altre due chiavi che non combaciavano sotto il terreno di un vaso e sulla tela della porta. "Mi stai prendendo in giro?"
"Forse una di queste è della porta sul retro," borbottò Keith Dayboll.
Kat alzò un sopracciglio e annuì. "Sei molto intelligente," Lo lodò. Il bambino annuì e la ringraziò piano. Si incamminò verso il patio che conduceva alla stanza di Misty. Kat sentì un'ondata di disagio nel momento in cui inserì la prima chiave nella serratura.
Essa fallì. Kat grugnì frustrata prima di lanciarla dietro di lei. Provò con la seconda, con la quale ebbe lo stesso risultato. In ogni caso, quando inserì la terza, entrò e la porta del patio scivolò a lato.
"Sì!" Urlò Kat in preda alla felicità e vittoria. Il suo sorriso si dissolse istantaneamente quando si trovò in quel santuario che era una stanza piena selle cose amate da Misty. Era il momento in cui fece caso che non c'era niente di associato ad Harry.
Uscì velocemente da quella stanza piena di ricordi ai quali non aveva partecipato e si precipitò giù per le scale. Keith gli barcollava dietro. Non voleva fargli vedere ciò che avrebbe fatto, così si precipitò diritto in cucina.
"Ti piacciono i sandwich Keith?" Chiese mentre prendeva gli ingredienti necessari a prepararne uno. Guardò indietro per vederlo annuire. Fu circa cinque minuti dopo che posizionò un sandwich con prosciutto di fronte a lui e condurlo al tavolo da pranzo. Pregò che Keith non fosse allergico a nulla di ciò che era presente nel piatto.
"Devo solo fare... del lavoro, al piano di sotto. Quindi quando hai finito, chiamami semplicemente, okay?" Lui annuì e comincio a mangiare. Ciò ricordo a Kat che aveva a disposizione poco tempo.
Era così confusa sul motivo per cui la polizia non fosse venuta a casa sua o di Harry per arrestare uno di loro o entrambi, così decise di utilizzare "il computer da stalker di Harry", come lo aveva chiamato (era ancora fermo alla censura del continente, per la ricerca sui Dayboll) così lei cercò il nome suo e di Harry, su due monitor differenti. Entrambi caricarono le ricerche.
Nome: Harry Edward Styles
Età: 41
Luogo: Non specificato
Fratelli:Nessuno
Sposa: Misty Raven Styles
Adesso lei capiva perché non potessero trovare Harry, perché lui era entrato furtivamente nel sito del governo cancellando dove vivesse. Sull'altro monitor c'erano le informazioni su Kat.
Nome: Katrina Catherine Johnson
Età: 16
Luogo: Non specificato
Fratelli: nessuno
Tutore: Marie Ann Johnson
Kat sospirò furibonda per ciò che stava leggendo. Harry aveva cancellato entrambi i loro indirizzi. Nessuno oltre le persone che la conoscevano, sapevano dove abitasse.
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Deadly Emotions》Harry Styles (Italian translation)
FanfictionUccideva chi pensava lo meritasse. Non sapeva però di meritarselo molto più di quanto lo meritasse Kat.