Lei giovane pilota con un carattere aperto e gioioso, una luce per chi si trova vicino a lei. Una ragazza dalla vita perfetta che tradita smette di credere negli altri e a poco a poco sta perdendo la sua luce ...
Lui un uomo di ghiaccio che ha ricev...
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Solitamente passo la mattina in ufficio alle K-Industries e il pomeriggio nel mio ufficio alla WhiteWing. Alle sei però torno a casa e continuo il mio lavoro dall'ufficio che la mia piccola ha sistemato per me. Ha messo una seconda scrivania proprio affianco alla sua e siccome la signorina è un pipistrello e lavora meglio la sera ci troviamo molte volte a lavorare fino a tardi gomito a gomito.
A volte mi cruccio perché passo la maggior parte del tempo a lavorare e non voglio che si senta messa da parte ma mi ripete sempre che anche solo avermi intorno le svolta la giornata. Molte sere si addormenta sul divano con la testa sulle mie gambe mentre io finisco i miei affari al computer.
Ieri sera abbiamo entrambi deciso di prenderci una serata per noi e dopo una cena romantica siamo andati a teatro. Adoravo andarci da ragazzino e mai avrei immaginato che Victoria ne fosse innamorata. A quanto pare questa sua passione è comune a tutta la famiglia e quindi ci siamo gustati lo spettacolo da uno dei palchetti con la miglior vista di tutto il teatro.
La serata è stata magnifica anche se quando si sono spente le luci ho visto gli occhi di mio fratello Albert fissi su di me. Non so se ha riconosciuto la donna al mio fianco anche se presumo di sì visto che per il poco che lo conosco so che aveva una cotta per lei in passato. Sono convinto però che sia più il cognome che porta la mia piccola ad attrarlo più che la persona.
Torniamo a casa e appena ci mettiamo a letto Victoria si addormenta mentre io rimango sveglio a pensare a domani.
Domani sarà una giornata difficile per me perché dovrò consegnare la lettera di dimissioni a mio padre giusto in tempo prima che mio fratello prenda le redini. Fortunatamente ho l'obbligo di dare almeno una settimana di preavviso ma ne ho due di ferie arretrate quindi non devo stare sotto la dittatura di Albert.
La mattina seguente mi trovo in una posizione pericolosa perché non solo devo alzarmi ma devo pure svegliare il piccolo ghiro che sta avvinghiato sul mio petto.
Cerco di svegliarla con dei baci sul viso ma lei non ne vuole sapere.
Dopo 10 minuti, riesco a convincerla e dopo colazione la ho accompagnata da sua madre e io mi sono diretto all'ufficio di mio padre.
Arrivato all'ascensore premo direttamente per l'ultimo piano dove si trovano gli uffici dei miei genitori e di mio fratello.
Arrivato al piano mi dirigo nell'ufficio di mio padre dove trovo lui e mia madre intenti a sorseggiare il loro caffè
HUNTER: Madre, padre buongiorno
MARY: Ciao Hunter ti serve qualcosa?
JAKE: Ricordati la festa per tuo fratello. Non fare tardi e vedi di ricordarti come si sorride
Oh, io sorrido ma per le cose che meritano e soprattutto per le persone che mi vogliono bene come la mia piccolina
MARY: Ti ho preso uno smoking per questa sera. Ti mando qualcuno a consegnartelo a casa.
