L'ultimo mese è passato in fretta e ormai mancano due gare alla fine del campionato: Brasile e Abu Dhabi.
Victoria 51 punti di vantaggio dal secondo e contando che mancano due gare le bastano due punti per vincere il titolo mondiale. Lo avrebbe già vinto se non fosse stato per un cedimento del suo motore che l'ha fatta arrivare decima la scorsa gara. Ma non importa ora c'è un'altra gara e le basta arrivare nona.
Per l'occasione tutta la mia famiglia sarà in Brasile con lei dal mercoledì. Persino suo zio Andrej sta partendo con noi dopo averci raggiunto a Londra.
Già dall'inizio io ero intenzionato a partire con lei ma poi tutta la famiglia ha deciso di unirsi.
Sono tantini sei giorni lontano dal lavoro ma a quanto pare abbiamo avuto tutti lo stesso pensiero e vogliamo essere tutti lì per lei per festeggiare l'enorme traguardo. Poi è uno dei vantaggi di essere un boss no? Artù, invece, aveva due settimane di riposo dopo essere stato a Portsmouth, quindi, non ha avuto problemi.
Ovviamente siamo tutti a lavorare dai nostri computer e considerando la scarsa connessione dell'albergo ho sentito non poche imprecazioni. Ma non importa perché siamo tutti insieme.
Le giornate pre-gara sono andate bene e Victoria mi ha detto di essersi sentita subito a suo agio con la macchina. La sfiga però vuole che in pista, durante la gara, ci sia un detrito e all' ultimo giro, poco dopo l'entrata dei box, ha forato la gomma. È assurda tutta questa sfortuna. Aveva due opzioni: parcheggiare la macchina lì e perdere di nuovo la chance di vincere il titolo oppure concludere la gara su tre ruote rovinando il fondo della macchina. Ha scelto la seconda...
Ha tagliato il traguardo per prima anche grazie al vuoto abissale che avevo fatto dietro di sé. Lei e Ricky sono arrivati in volata e come in Cars Victoria ha messo la lingua fuori e ha tagliato per prima il traguardo. Avrebbe vinto comunque il campionato ma così è ancora meglio. Passata la bandiera a scacchi ha parcheggiato la macchina a bordo pista e dalle immagini si vedeva chiaramente che aveva distrutto tutto il fondo. Forse non ne saranno contenti i meccanici perché avranno delle ore di straordinario da fare ma oltre al mondiale piloti ha vinto anche quello costruttori. Alla faccia di Clayton che quest'anno è rimasto a secco.
Scesa dalla macchina era praticamente in lacrime e non riusciva a contenere l'emozione. La prima cosa che ho fatto è stato abbracciare prima me e poi Arthur. Abbiamo festeggiato tutta la sera. Mia madre non ha toccato alcolici perché ci ha riportati a casa ma il giorno dopo abbiamo festeggiato a dovere e a fine serata eravamo tutti un po' brilli. La mattina dopo mi sono svegliato e mi sono reso conto di aver dormito sul divano con la testa di Victoria sul mio petto e le sue gambe su Arthur. Neanche a parlare del mal di testa ma va bene così.
La settimana dopo ho corso l'ultima gara della stagione vincendo pure quella. Lei è ufficialmente in ferie dalla F1 e si sta dedicando ai preparativi per il nostro matrimonio
Mancano appunto tre settimane e ne io ne lei abbiamo ancora trovato l'abito giusto. Era troppo concentrata sul campionato che non ha avuto tempo. Io, invece, non sono mai riuscito a trovare nulla.
In settimana cercherò di andare con Arthur a trovare qualcosa di adatto.
Siccome il tempo è relativamente poco siamo riusciti a metterci d'accordo e andiamo tutti insieme solo che io e Matthew guarderemo per me, Ariana e Victoria andranno in un altro negozio e Arthur farà la spola.
Arrivati al negozio di abiti da sposa, dalla vetrina si vedevano centinaia di abiti sfarzosissimi da principessa e devo dire che sono magnifici.
HUNTER: Piccola io ti lascio qui. So che sarai bellissima in qualsiasi abito
VICTORIA: Sai quando immaginavo il mio matrimonio con Clay avevo uno di quelli ma ora vorrei qualcos'altro. Qualcosa di puro come il nostro amore
Separiamo le nostre strade e Arthur decide di accompagnare Victoria dentro prima di raggiungerci
Dire che sono agitato per il matrimonio sarebbe riduttivo perché sono terrorizzato. Spero solo che Victoria abbia ciò che desidera...
Sarà una cerimonia semplice sulla spiaggia, quindi, non è necessario un completo anzi. Voglio qualcosa di bianco, leggero e fresco. Siamo in giro da un paio di ore e sia Matthew che Artù hanno trovato qualcosa. Entrambi hanno optato per pantaloncini e camicia leggera: Matthew ha scelto un pantaloncino blu navy e una camicia celeste mente Arthur ha scelto una camicia grigia di lino e un pantaloncino color sabbia.
Mentre io sono ancora indeciso, Arthur mi abbandona per andare a controllare la sorella. Quando torna lo fa con un sorriso sul volto e degli abiti in mano
Arthur arriva nel camerino e mi passa una camicia di lino bianca con un pantalone dello stesso materiale e tonalità che mi arriva poco sopra le caviglie. Devo dire che mi sta proprio bene. Artù sembra aver visto chissà cosa in questo outfit anche se è molto semplice. Non so ma qualcosa mi dice che è quello che cercavo. Adoro mettermi in completo ma questo matrimonio è l'unione delle nostre anime e siamo solo noi quindi voglio che sia semplice come il nostro amore.
Finito le compre mi dirigo a casa dei King perché Victoria è impegnata e questa sera ceniamo qui appena la mia piccola ci raggiunge.
Entro in cucina dove c'è solo Ariana.
ARIANA: Ciao figliolo tutto ok? Trovato l'abito?
HUNTER: Si è perfetto. Non è elegante ma semplice e puro come il mio amore per la mia piccola
ARIANA: Lei ha fatto lo stesso ragionamento. Comunque, sei nervoso?
HUNTER: tantissimo. A proposito... volevo chiederti se volessi farmi da testimone. So che è inusuale e strano ma senza il tuo aiuto e sostegno non sarei mai arrivato fin qui.
ARIANA: Oh tesoro ne sarei onorata. Vieni qui che ti do un bacio
HUNTER: Ti voglio bene mamma
Ci siamo abbracciati e mi è scappata qualche lacrima. Ho anche io sentimenti dopotutto.
MATTHEW: beh direi che ora posso riavere indietro mia moglie no?
ARIANA: ancora così geloso?
MATTHEW: Parla quella che ha minacciato la nuova segretaria...
ARIANA: Cavolo sei a lavoro e non in uno strip club. Un po' di decenza. Si è seduta e ho visto chiaramente che non aveva le mutande. Niente era lasciato all'immaginazione.
HUNTER: Ti conviene cambiare segretaria mi sa. Qui c'è un gioco sia la sua vita che la tua papà
MATTHEW: Già. Comunque, per l'addio al celibato ti va di andare a bere qualcosa io, te e Artù? Ariana e Victoria fanno un pigiama party tra di loro. A meno che non vuoi farti fare una maschera anche tu...
HUNTER: Ho un'idea migliore.
Ci siamo spostati in salotto per discutere degli ultimi dettagli.
HUNTER: Possiamo andare a bere qualcosa al Posh e poi andare da loro. Non so te ma io non riesco a stare lontano da Victoria
ARTHUR: Ma è tradizione dormire separati caro.
MATTHEW: Sfortuna non porta, tranquillo. Io e Ariana non abbiamo dormito in stanze diverse. Anzi abbiamo fatto anche l'amore fino a qualche ore prima.
ARTHUR: Allora va bene. E poi ammettiamolo farsi fare le maschere e i massaggi con quegli intrugli è rilassante.
MATTHEW: Per non parlare delle fascette con le orecchie da gattina.
HUNTER: OK allora non sono l'unico a cui piacciono le serate SPA...
MATTHEW: Sempre amate e fatte con il mio amore.
ARTHUR: Io ero la cavia di Victoria. Ora sei tu a quanto pare
Adoro stare con loro. Amo tutto di questa famiglia. La mia famiglia...
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Alla ricerca della Luce
RomanceLei giovane pilota con un carattere aperto e gioioso, una luce per chi si trova vicino a lei. Una ragazza dalla vita perfetta che tradita smette di credere negli altri e a poco a poco sta perdendo la sua luce ... Lui un uomo di ghiaccio che ha ricev...