33.L'altra metà

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ARTHUR

Ho lavorato per circa due settimane con Anastasia e devo dire che ora sono convinto certamente che i libri siano suoi. Una volta sono arrivato prima ad uno dei nostri incontri e la ho beccata mentre scriveva un capitolo del libro. Crede che io non mi sia accorto di niente ma non è così.

Più passo il tempo con lei e più desidero passarne altro. Tecnicamente il mio lavoro con la marina per lei sarebbe finito circa 10 giorni fa ma siccome mi piace l'argomento e passare il tempo con lei ho continuato a vederla nel tempo libero.

Una sera la ho invitata a cena visto che avevamo finito molto tardi. Ho scoperto che adora il whisky proprio come me ma non regge molto bene e dopo un bicchiere era alquanto brilla.

Si è addormentata sul divano mentre andavo a prendere le chiavi per riaccompagnarla a casa. Ho cercato di svegliarla ma sembrava dormire profondamente quindi l'ho presa in braccio e l'ho appoggiata sul letto di una delle camere degli ospiti. Era bellissima e mentirei se dicessi che già allora non provassi niente per lei.

La mattina dopo mia sorella con tutta la sua grazia è piombata a casa mia e vedendo Anastasia ha dato di matto: chi è? Che fa con te? State insieme ?......

Ci misi un po' a calmarla e intanto Anastasia si era alquanto spaventata. Del resto lei è molto timida mentre mia sorella sprizza emozioni dovunque.
Lei era appena tornata da Maranello e stava aspettando che Hunter tornasse a casa per saltargli addosso.

Neanche a dirlo che anche Hunter piomba nel mio salotto...

HUNTER: Torni a casa e non mi saluti nemmeno?

VICTORIA: Amore mioooo

Victoria salta in braccio ad Hunter e come se non ci fosse nessuno si mettono a sbaciucchiarsi nel mio salotto.
Mentre Hunter esce con mia sorella in braccio come un koala mugugna un saluto senza staccare la labbra da Victoria.

Sono proprio innamorati quei due..

ANA: Da quanto stanno insieme?

ARTHUR: Sono sposati da otto mesi. Ma con il fidanzamento e tutto arrivano a più di un anno. Possiamo dire amore a prima vista.

ANA: Sono proprio belli. Anche io vorrei un amore come il loro...

ARTHUR: Già anche io. Però di solito sono sfortunato...

Una sera ero al Posh con alcuni colleghi quando in lontananza vidi Ana con una sua amica. È alquanto ubriaca quindi decido di dare un occhiata per vedere se sta bene quando vedo un ragazzo che cerca di cingerle la vita. Lei cerca di allontanarsi ma è troppo debole quindi prendo Ana e lei si accuccia tra le mie braccia.

JUDE: Ehi stavo ballando io con la ragazza.

ARTHUR: È ubriaca e ti ha detto già di no.

JUDE: Sei il suo ragazzo per caso?

ANA: Si....Arthur è il mio fidanzato...

E mi bacia. Mi sono perso tra le sue labbra fino a quando ho ripensato al fatto che fosse ubriaca.

Le prendo la mano e insieme usciamo dal locale. La ho accompagnata a casa ma mentre saliamo le scale mi ha vomitato addosso. Ho passato la notte da lei. La mattina dopo la Signorina era alquanto imbarazzata ma mi ha confessato di provare qualcosa per me da ormai molto tempo.

Ero un po' titubante ma presto mi sono gettato completente nella nostra relazione. Perché sapevo che Ana era quella giusta.

Aveva ragione la mamma: Ti accorgi subito se è vero amore.

Non è passato molto che eravamo già fidanzati e presto mi ha confessato di essere lei l'autrice dei libri. Mi ha poi raccontato la sua di storia.

Anastasia ha perso i suoi genitori quando aveva 4 anni e da allora ha vissuto con la nonna che però è morta circa 15 anni dopo. Suo padre era un ambasciatore britannico mentre sua madre era russa. Sfortunatamente il loro volo precipitò mentre erano di ritorno dal Kenya.

La mia piccola aveva paura di volare ma grazie a me e Victoria è riuscita a superarla e adesso vuole viaggiare e vedere il mondo assieme a me.

Neanche qualche mese dopo lei si era già trasferita da me e devo dire che amo la convivenza: svegliarsi con il proprio amore tra le braccia, pranzi in due, coccole sul divano e la doccia in coppia...

Con Adelaide non avevo provato un sentimento così forte. Aveva ragione: non era ciò che cercavo.

Con Victoria poi sono diventate subito migliori amiche. Si apre spesso con mia sorella oltre che con me e di questo ne sono molto felice. Per Hunter poi è una piccola sorellina da proteggere.
Siamo i 4 moschettieri perché siamo spesso tutti insieme.

Ana ha affrontato anche la sua timidezza e ha rivelato il vero nome dell'autore. Sono rimasti tutti un po' sorpresi ma poi ha iniziato a vendere il doppio delle copie.

Oramai fa parte della famiglia e i miei genitori la hanno accolta subito.
Mio padre mi ha confessato che non amava molto Adelaide ma Anstasia gli piace molto. Mia madre poi adora la sua nuova figlia anche perché passano ore a parlare di storia.

Quando incontri il vero amore te ne accorgi subito. Senti che c'è qualcosa di diverso e con Anastasia è tutto perfetto.

Un anno dopo le ho chiesto di sposarmi e dalle lacrime che non riusciva a fermare non è nemmeno riuscita a concludere una frase.

Mi sono congedato dalla marina a 30 anni e ho iniziato ad affiancare mio padre. Ora sono il vicedirettore della King Corp. .

Ad un anno dalla proposta io e Ana ci siamo sposati in Cornovaglia in un castello vicino alla spiaggia. Sembrava di essere in una favola e la mia metà era proprio una principessa.

Ora siamo marito e moglie e al lieto fine manca solo una cosa...

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