Epilogo

121 13 7
                                    

Tre anni dopo

Da qualche parte fuori dalla finestra il gallo annunciò che era ora di svegliarsi. Dopo pochi minuti, il solito stormo di uccelli si unì al coro. Il sole si insinuò da dietro le montagne e bruciava attraverso le tue tende per illuminare il letto, ma tu eri già fuori dalla porta dell'ospedale. Halmeoni si sedette sui gradini della casa, mangiando le sue frittelle, mentre guardava guidare la stessa vecchia bicicletta lungo la strada appena asfaltata. Lei ridacchiò, "Stai attento con il mio pronipote!" ti urlò lei. Scossi la testa, erano passati solo due mesi, quindi potevi andare ancora in bici. Anche se tuo marito ti aveva già detto numerose volte di lasciarti trasportare da Yoongi. Il capo della polizia aveva già abbastanza da fare e inoltre aveva già i suoi figli di cui occuparsi.

Anche prima di sposarsi, la coppia felice aveva iniziato a pensare all'adozione di un bambino. Taehyung, come eccettuato, era bravissimo a fare il genitore. Yoongi, dal'altra parte, aveva impiegato del tempo per adattarsi all'essere umano extra nella sua vita. Non era abituato a condividere il suo Taehyung con nessuno e ad un certo punto eri certa che fosse diventato geloso del bambino. Ma presto, chiese a Taehyung un altro, e un altro, e un altro finchè entrambi non ebbero le braccia per portarli tutti. A Yoongi non sembrava importare, amava essere qualcosa dipendente, specialmente da 4, a 5, bambini appiccicosi. Non aveva mai pensato di poter desiderare qualcosa di così banale come dormire su un letto con la sua famiglia ogni notte e baciarli quando si svegliava al mattino, era felice e beato ora.

Era qualcosa che nemmeo sapevi di volere, o che fosse possibile, finchè non l'avevi incontrato. Essere in quella piccola città con la stessa routine, vedere gli stessi volti, mangiare lo stesso cibo, non pensavi di poterlo trovare più eccitante, finchè non era lì con te ogni singolo momento. Era lì la mattina quando ti svegliavi, era lì al mercato a raccogliere le verdure con Halmeoni, ere lì a prenderti dopo il lavoro, era lì seduto sui gradini della casa a guardare le stelle con te, ed era lì di notte quando avevi bisogno di una spalla su cui dormire. Era qualcosa che non sapevi se volevi o no, ma a quel punto, tutto quello che avevate fatto era dovuto dall'uno all'altro.

Tre anni anni prima, Namjoon aveva preso la decisione di tornare in quella piccola città con te. Gli avevi chiesto dozzine di volte se si sarebbe mai pentito di aver rinunciato alla sua vita per te e lui aveva sorriso, dicendoti "La mia nuova vita sarà con te. E sarà la migliore che abbia avuto." Ed era così. Halmeoni aveva praticamente preteso che si trasferisse in casa con te poiché c'era molto spazio e anche a lei era mancato molto. Lui aveva ottenuto un lavoro come insegnante di letteratura e inglese ad un liceo lì vicino. Le ragazze erano in soggezione per la sua bellezza e a volte vedevi delle studentesse in attesa davanti al cancello di casa vostra sperando di dare u'occhiata al loro insegnante mentre si allenava a torso nudo nel cortile. Avevi chiesto a Yoongi se potesse sbatterle in prigione ma lui aveva negato, volevi solo tenere Namjoon tutto per te.

Non passò inoltre molto tempo prima che ti facesse la proposta, aveva pensato di scriverti un libro pr l'occasione, per poi fartelo leggere nel corso di alcuni giorni mentre lui si preparava per la proposta. Era sera quando stavi leggendo l'ultima pagina, e lui si era assicurato che tu fossi sola sui gradini sotto le stelle. Quando arrivasti alla domanda, posasti il libro e lui era già lì in ginocchio. La cerimonia si era svolta sulla collina dove erano cresciuti molti campi di fuori selvatici. Per qualche ragione, avevi incaricato Seokjin di organizzare il tutto, poiché era stato lui ad aver aiutato te e Namjoon a stare insieme. Volevi metterlo in discussione ma allo stesso tempo era meglio lasciar perdere.

Un mese fa, eri svenuta durante un turno di lavoro, e Taehyung aveva annunciato felicemente che eri incinta. Namjoon, estatico e nervoso, iniziò a prendere lezioni di genitorialità da Yoongi. Ogni mattina, prima di partire per la scuola, ti baciava la fronte e sussurrava parole d'amore al bambino che si trovava dentro la tua pancia. Ti faceva sorridere ogni volta.

"T/N," Taehyung schioccò le dita davanti al tuo viso. Ti riportò alla realtà, il sole stava già cominciando a tramontare. "Sono già le 5 passate, dovresti andare adesso. Ti sta aspettando."

Annuisti e lo ringraziasti prima di andartene, ma ritornasti sui tuoi passi dopo avergli dato il kimchi che Halmeoni aveva preparato per la sua famiglia. Saltò di gioia come un bambino. Tuo marito non ti stava aspettando fuori dai cancelli come aveva fatto di solito. Stava aspettando da qualche parte più lontano. La passeggiata su per la collina era familiare. Era quella che avevate utilizzato per il giorno del vostro matrimonio, e ogni giorno quando volevate avere un po di tempo per voi andavate lì godendovi la presenza l'uno dell'altro.

Era imponente come un albero alto, la testa girata verso il cielo mentre la brezza gli spettinava i capelli. È così bello, pensasti tu, proprio come la prima volta che lo avevi visto svegliarsi di fianco a te. Quell'uomo era letteralmente caduto dal cielo, regalandoti una vita di ricordi e felicità. Sentì i tuoi passi e si girò verso di te. Espirò, come se avesse trattenuto il respiro fino a quel momento in cui ti avrebbe vista di nuovo. Le sue braccia si affrettarono ad avvolgerti. "Hey bellissima," sussurrò lui. "Ho aspettato così tanti anni per vederlo con te."

"Si, me lo dovevi questo spettacolo," ridacchiasti tu. "Ero bloccata a prendermi cura di te quando era successo l'ultima volta."

Lui sorrise, tirandosi verso di te quel tanto che bastava per baciarti sulla fronte. "Si, te lo devo,e ti devo anche la mia vita."

"Va bene, non c'è bisogno di diventare troppo sentimentali per questo," ridesti tu.

"Dico sul serio, non sarei qui se non fosse per te. Non avrei trovato di nuovo uno scopo per me stesso se non ti avessi incontrata. E ora mi stai dando un figlio, non potrò mai ringraziarti abbastanza."

"Zitto idiota," cominciasti a lacrimare, "Mi farai piangere e sono più emotiva del solito lo sai." Rimase in piedi pazientemente mentre gli davi un leggero pugno al petto, incapace d reprimere il suo sorriso mentre guardava sua moglie avere un momento fragile.

"Sei la mia più grande avventura, la mia T/N," continuò lui. "Ti amo." Si chinò per raggiungere le tue labbra, qualcosa da cui era dipendente, proprio mentre il cielo si oscurava. Le stelle emersero dalle loro ombre e attraversarono il cielo in uno spettacolo di luci danzanti. Sotto il cielo, le famiglie guardavano con soggezione. Yoongi e Taehyung contavano le loro benedizioni con i loro bambini addormentati. In città, Seokjin tenne un po più stretta la sua famiglia, Park Jimin fece un respiro profondo prima di tornare dai suoi pazienti. E tu appoggiata appoggiasti la testa sulla spalla di Namjoon, non volendo essere da nessun'altra parte tranne in quella tranquilla e ordinata cittadina.

Mono_l1sa

Grazie a tutti di aver letto questa traduzione.

Thanks Mono_l1sa you have written this beautiful story. ♡

 ♡

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
ʀᴇғʟᴇᴄᴛɪᴏɴ - ᴋɪᴍ ɴᴀᴍᴊᴏᴏɴ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora