Capitolo 24

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'Sali a casa in camera c'è una sorpresa da parte di Alex.'

Fanculo ero tremendemente arrabiata con loro.
Salii le scale, stavo pensandp talmente tanto che vi ho messo due secondi a salirle o almemo cosi pareva. Entrai e il cane mi inondó di feste, rivambiai con delle carezze e parlandogli con una voce da ritardata. Spinta dalla curiosità entrai in camera per vedere se c'era davvero qualcosa. Appena lo vidi un sorriso a tremradue denti mi si stampó sulla faccia. Il vestito del giorno prima era lo steso sul letto.. c'era un bigliettino anche li sopra.

"Mettitelo, non fare domande."

Un po'  titubante e ancora incazzata, mi levai i jeans e la maglietta e mi infilai quello splendore addosso. Amavo quel vestito. Dopo aver fatto qualche piroetta mi arrivó un messaggio. Alberico.

"Piccola sei pronta?"

Non mi aveva filata tutto il giorno e pretende di venirmi a prendere così? Bah.
"Per andare dove? E in più non voglio venire."

Dopo neanche due secondi mi rispose.
"Dai perfavore. C'è una sorpresa, so che le odi, ma questa è speciale."

Amdai verso la scarpiera sbuffando e tirai fuori le scarpe che indossai all'innaugurazione dello Skate Paradise. Nom era un vero tocca sana per il ginocchio ma non vedevo l'ora di sfoggiare quel vestito, anche se non sapevo dove mi stesse portando. Mi sistemai al volo i capelli e il trucco, presi il giacchetto e il telefono e scesi all'atrio. Davanti al cancello non trovai nessuno, uscii per guardare meglio e trovai li davanti la sua moto. Mi appoggiai al cancello chiudendo gli occhi e sospirai profondamente. Quando li riaprii mi trovai Alberico su un ginocchio e un mazzo di fiori in una mano, sussultai alla sua vista.

-Oh alb..-
Era maledettamente stupendo era vestito semplicemente con dei pantaloni neri, le vans e una camicia bianca alzata sui gomiti. Peró aveva il colletto chiuso. Strano.

-Caspita sei bellissima, comunque.- Si alzó e si avvicinó a me. -Lo so che ora sei incazzata con me come una bestia. Ma c'è un motivo. Mi perdoni con questi?- disse porgendomi i fiori.

Li presi e li studiai per bene, al centro c'era una belissima rosa intorno altri bellissimo fiori colorati, il profumo di quei fiori mi inondava il naso. Alzai lo sguardo su di lui e fece una faccia con il labbrino.

-Va bene, va be..-

-Devi darti un'altra cosa.-

-Ancora?-

Lo guardai prendere una scatoletta nera dalla sua tasca. La aprí delicatamente e la presi in mano, c'era una collanina a forma di mezzo cuore con una A incisa sopra, quando alzai gli occhi su Alberico il colletto era aperto e rivelava la collanina con l'altra metá. Gli saltaial collo e lo baciai, ricambió stringendomi a se.

-Non dovresti dirmi qualcosa?- Dissi staccandomi.

-Bho puó darsi.-
Prese la collanina e fece per mettermela, tolsi la collana con il drago che portavo sempre.

-Gesù quanto sei bella. Ora andiamo.-

-Dove?-

-Eh.-

Montammo in sella, con una mano mi tenevo a lui e con l'altra tenevo i fiori. Arivammo davanti casa sua, entrammo ma a un certo punto si fermó.

-Chiudi gli occhi.-

-Perchè?-

-Fallo e basta.-

Mi condusse verso il giardino, sentivo l'aria fresca accarezzarmi la pelle. Mi strinse una mano e si avvicinó all'orecchio.

-Auguri amore mio. Ora puoi aprirli.-

Li aprii e tutti saltarono fuori urlando "Tanti auguri!" Rimassi a bocca aperta. Avevano organizzato una festa per me. Mi girai e abbtacciai Alberico. Alex mi raggiunse.

-Sorpresa!-

-Stronza.- dissi ridendo e abbracciandola.

-Bhe ti piace il mio regalo?- Inarcai un sopracciglio.

-Il vestito genio.-

-No.. tu.. GRAZIEEE- Le saltai al collo.

Salutai e ringraziai tutti gli altri. Passai il compleanno più bello della mia vita. A ballare, cazzeggiare, senza bere volevo godermi a pieno quella festa.

-Raga buttiamoci in piscina!- Urló Lorenzo.

A ruota lo seguimmo tutti, e ci fiondammo dentro. Inutile dire che noi ragazze diventammo dei panda. Dopo aver passato un'ora buona in acqua uscimmo e ci sdraiammo sul prato. A noi ragazze passarono anche dei fazzoletti per eliminare il lato panda.La festa finí per le 18. Quando tutti se ne andarono rimanemmo solo noi due in giardino.

-Allora non ti eri dimenticato.-

-Quando mai. Piaciuta la festa?-

-Tantissimo, di chi è stata l'idea?'

-Sia mia che di Alex, una settimana fa mentre stavi a casa ci siamo detti "Dobbiamo organizzare qualcosa per Sky" io ho pensato ad allestire la festa mentre Alex si è occupata degli invitati.-

Lo baciai, fu un bacio passionale, e mi fece salire a calvalcioni su di lui. Non smetteva di accarezzami, i mi stavo divertendo con i suoi capelli. Fece scendere la sua mano sempre più giú fino ad arrivare al sedere, mi strinse una natica e iniziai a ridere contro la sua bocca. Iniziai a tremare dal freddo.

-Albe sto morendo di freddo.-

-Entriamo allora.- Mi prese in braccio ed entrammo dentro.

Mi portó fino alla sua camera e mi adagió sul letto. Ci togliemmo le scarpe e ci sdraiammo sul letto. Lui si insinuó fra le mie gambe mi faceva molto strano, ma ero presa dalla troppa foga.
Inizió a slacciarmi il vestito, feci lo stesso con la sua camicia. Rimanemmo solo con la biancheria. Lui continuava a baciarmi, passó dalla bocca per continuare per il collo e finire tra l'incavo dei seni.
Portó una mano dietro alla schiena all'altezza del reggiseno, io mi bloccai di colpo.

-Posso?- Annuii. Ricominció a baciarmi e questa volta mi slacció il reggiseno. Facendolo scivolare per le braccia poi passó alle mutande. Mi girai di colpo. Mi vergognavo troppo.

-Amore se non vuoi dimmelo.-

-Non è che non voglio. Mi ver..gogno.-

-Tranquilla amore. Sei bellissima.-

Provai a rilassarmi e lo lasciai fare. Inizialmente faceva male e mi aggrappai alla coperta. Passata "la soglia del dolore". Iniziai a provare più piacere. Mi aggrappai anche alla sua schiena e iniziai persino a graffiarlo. Poi portai le sue mani tra i suoi capelli e mi disse.

-Ti amo Sky.-

-Io di piú. Un momento i miei genitori.

-Tranquilla mi hanno detto che puoi rimanere fino a cena.-

E ci addormentammo abbracciati.

Alberico pov's

Mi svegliai e lei stava ancora dormente era bellissima. Sembrava un angelo. Mi vestii peró senza maglietta e andai in salone, dove trovai mio padre più preoccupato del solito.

-Alberico.. cambio di programma non si parte tra due mesi.. ma tra tre giorni..-

*spazio autrice*
Zalve ♡ ecco a voi il 24. Spero vi piaccia. Abbiamo superato i 5 mila.. grazieeee♡♡♡♡♡
Bavi
~Sammy

Dark & Light || Alberico De GiglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora