Capitolo 9

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-Mamma mia ha rotto le palle questo.- Feci ad Alex e presi la giacca, volevo evitare risse e cose del genere. Anche Alex prese la sua giacca facemmo per andarci ma Alberico ci fece cenno di restare.

-Non mi sembra giusto che questo viene e voi ve ne andiate. Gli faccio vedere io.-

-No ferm...- non mi fece finire la frase che se ne andó.

-E TU CHE CAZZO VUOI?!- gli fece Alberici avvicinandosi a lui.

-Vedi di levarti dalle palle o ti castro pezzo di stronzo.- Lo prese per la maglietta. Tommaso rimaneva li fermo davanti a lui, era ubriaco fradicio.

-MI ASCOLTI?!-

-Oh vedi da sta calmo.- E levó la mano dalla maglia. -Faccio quel che cazzo mi pare.- Alberico caricó il braccio ma venne interrotto da Lorenzo.

-Rega fermateve. Evitate di spaccarmi casa. Tu.- riferendosi a Alberico.

-Vai a sbollentarti di la.-Detto questo Alberico se ne andó in cucina.

-E Te - riferendosi questa volta a Tommaso -Vedi di andartene. Qui non ti ha invitato nessuno.-

-Va bene.. ma non finisce qui. Sopratutto per te puttanella.- Mi fece indicandomi con un cenno della testa.

Feci per andare da lui a sbroccargli ma Alexis mi prese per il polso e scosse lentamente la testa come per dire "Non perderci tempo". Cosí andai da Alberico.

Stava accanto alla tavola con le mani su di esso, la testa bassa e gli ricadevano i capelli, respirava lentamelte come per calmarsi. Era di spalle cosi mi avvicinai e lo abbracciai da dietro.

-Ehi- lo sentii sussultare. Si giró verso di me e mi fece un sorriso incazzato.

-Spaventato?- feci un risolino.

-Pff te pare? Tutta scena.-
Mh mh si certo.

-È tutto ok? Seriamente.-

-No..- sospiró -Mi sale l'odio quando lo vedo, non so che gli farei.. io.  GESÚ LO AMMAZZO!- E tiró un cazzotto al tavolo.

-Ei calmati, se ne è andato pensiamo a divertirci.-

-Si forse è meglio.-

Mi prese per mano e mi condusse nel salone. Non eravamo fidanzati ma avvolte sembremava di si, dalle parole, dalle azioni.. piú passava il tempo e più capivo di provare qualcosa di forte per lui, non so se chiamarlo amore ma stavo li li. In salone stavano tutti in silenzio e appena entrammo ci fissarono, mi sentii avvampare perchè stavo ancora mano nella mano con lui.

-Regá è morto qualcuno?- Fece Alberico -Daje su, è tutto ok. Scusate lo scazzamento.-

-Evita sempre di distriggermi casa.- Gli disse Lorenzo.

-A simpatia.-

Tornammo a ballare e a divertirci a un certo punto si avvicinó un ragazzo a me.

-Ei Sky!-

-Ei.. ehm- Avevo scordato il nome, guardai al trovo per ricordarmelo ma niente non mi veniva.

-Enzo sai.- mi fece con un sorrisetto beffardo.

-Scusa con i nomi sono una frana- Dissi arrossendo.

-Ah shalla ma come si chiama la tua amica sai per evitare una figura di mm si insomma-

-Ah peró a me l'hai fatta fare maledetto!- Ridemmo entrambi. -Si chiama Alexis.-

-Wow, ehm lei è fidanzata?-

-No, perch... neeee. Ti piace?-

-No guarda.- Mi guardó in modo troppo strano e non potei evitare di ridere.

-Okok, vai e provaci.. -intanto si avvivinava a lei -Non fare troppo lo stronzo!-

-Si capo!- Si ammetto che mi stava simpatico, lo avrei accettato senza problemi come suo ragazzo.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

-Allora con Enzo?-

Stavamo a casa sua sul divano con una tuta addosso e un thè fumante in mano sedute sul divano. Stavamo facendo compagnia alla sorella che stava vedendo Frozen.

-Beh..- abbassó lo sguardo sorridendo -è simpatico.. bello..-

-Figo.- la corressi.

-ehm si.. mi p-piace.. pensiamo di uscire mercoledí visto che c'è assemblea.-

-Perfetto, troveró qualcosa da farmi.-

-Sei sicura?-

-Si avoglia.-

-Oh tra quanto partite?-

-Tra sette giorni.-

Era già passata ina settimana dal festino, per fornuta è stata una settimana tranquilla. Niente risse niente di niente relax totale. Mancavano sette giorni alla partenza e non vedevo l'ora, avrei visto i miei idoli per la prima volta con Alberico WOW.

-Andiamo sullo skate?-

-Ma si dai.-

La madre non c'era nentre la sorellina si era addormentata. Prendemmo gli skate e uscimmo. Per raggiungere lo Skate Paradise dovevamo passare per una stradina e attaversare un pezzo di parco. Lungo il tragitto provammo alcuni trick eravamo troppo rozze.

Arrivate allo Skate Paradise quello che vidi mi uccise dentro... era tutto distrutto transenne spaccate, slide rotti, rampe spaccate, tutto raso al suolo.. vidi un poliziotto e in tutta furia andai da lui.

-CHE DIAMINE È SUCCESSO?!?-

-Sky calmati.-

Per lei non era tanto quel posto ma per me era tutti. Lí avevo conosciuto tutti i miei amici, lì avevo fatto le peggio cazzate, li avevo conosciuto Alberico..

-Signorina, non dovrebbe essere qui.-

-E questo posto dovrebbe brullicare di gente.-

-Sky!- La fulminai con lo sguardo.

-Comunque,- mi fece il poliziotto -dei tempisti ieri sera sono venuti qui e hanno letteralmente smantellato tutto.-

-Maledetti bastardi.- dissi a voce troppo alta.

-Come?-

-Oh mi faccia il piacere, non ha mai sentito una ragazza incazzata?- Detto ció presi il penny e mi diressi a casa Alexis fece lo stesso.

-Tutto ok Sky?-

-No.. ma cambiamo discorso che facciamo?-

-Five nights at Freddy's?-

-Andata. Facciamo pure wii?-

-Eccerto.-

Dopo esserci divertite alla wii e al Tablet, mi arrivò un messaggio su facebook.

'te l'avevo detto di non farmi incazzare.' Aridaje con Tommaso. Subito dopo mi arrivò un altro messaggio: Alberico.

'Anche a te l'ha inviato?'

'Si'

'Prima ti picchia.. ora lo Skate Paradise. Basta ha rotto i coglioni, la faró finita'

*spazio autrice*
Ragazzuolii ciaoo, allora scusate per ieri se non ho publicato nulla ma non ho avuto tempo. Sorry. E ecco il 9. Sono arrivata a 500 visualizzazionii *-* grazie grazie♡
Baci
~Sammy

Dark & Light || Alberico De GiglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora