Dark & Light || Alberico De Giglio

Capitolo 12

Ogni volta che guardavo le sue labbra mi chiedevo come baciava, se ne era capace... e caspita se ci riusciva, quello fu il nostro primo bacio, travolgente sulle note della band che amavo di piú. Una mano mi teneva il mento mentre l'altra mi accarezzava i capelli. Quelle carezze generavano brividi in continuazione sulla spina dorsale. Le mie invece stavano dietro il suo collo mentre giocherellavo con i capelli.

-Ti avevo detto che questo sarebbe stato un grande giorno- Mi fece guardandomi negli occhi.

-Mh... ehm .. bhe i-io non vado mica a pensare a questo..-
E quindi da ora posso baciarti quando mi pare? Me gusta.

Rise e mi diede un bacio a stampo e ci riconcentrammo al concerto. Ci lasciammo andare ,era il giorno piú bello di tutta la mia vita.

Urlavo, ridevo, piangevo, cantavo. Tutto questo in due ore di concerto.

-SSSSSSHHHHH- Fece Ashton, e tutti ci zittimmo. Passarono diversi quando urló nuovamente.

-SCREEAM!- Si alzarono urla talmente forti da buttare giu tutto lo stadio. Dopo quell'urlo mi fece malissimo la gola, forse avevo esagerato, ma ero talmente di buon umore che volevo strafare.

Dopo svariate canzoni arrivó Amnesia, la mia canzone preferita.

Alberico mi abbracció da dietro e si appoggió sull'incavo del collo, io strinsi le mani sulle sue e mi appoggiai al suo petto. Dondolavamo in quella posizione e cantavamo. Chiusi gli occhi e mi lasciai abbandonare da quella magnifica situazione la parte migliore è che ogni tanto mi baciava sul collo ed io li amavo i baci in quel punto.

Mi girai e lo baciai. Si potevo fare come volevo.

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-Oh mio dio, quindi state insieme!?-

-Beh, a quanto pare.-

-Lo sapevooo.- Non potei fare a meno di scoppiare a ridere. Ogni giorno mi ripeteva che prima o poi ci saremmo messi assieme. La salutai e chiusi la chiamata. Dopo un po dal bagno usci Alberico senza maglietta, e dovetti lottare con me stessa per non saltargli addosso.

-Hai caldo?-

-Bhe un po.- Invece di andare verso il suo letto si diresse verso di me, e si mise sopra di me tenendosi con le braccia. Non potevo fare a meno di guardarlo, era mio, senza dire niente gli misi le mani sul viso e inizia ad accarezzargli le guance

-Come hai fatto?-

-A fare?-

-A far si che diventassi dipendente da te. Che mi innamorassi di te.- Avevo il cuore a mille, davvevo aveva detto una cosa del genere?

-Io.. non riesco a capire... prima di te alle ragazze non davo chissa quale peso, poi ti sei presentata o meglio ti sei schiantata addosso a me... Mi hai scombussolato!- Risi di nuovo, se voleva fare una cosa romantica ci era riuscito a metà.

Inizió a baciarmi ardentemente, dalla bocca si spostó sempre piú giù. Quando sentii una strana sensazione... dovevo andare al bagno.
Oh ma siamk seri? Carissima vesciva proprio ora devi scassate?

-Alberico..- alzó la testa e mi soffió un bacio sulle labbra.

-io dovrei...- Dai dillo -andare.. al bagno..- Quella volta scoppió a ridene di cuore proprio.

-Ma proprio ora?- si spostó e mi si sdraió accanto.

-La vescica non approva.- Mi alzai e mi diressi al bagno. Sentii una cuscinata da dietro così mi girai.

-Che c'è?-

-Lo sai che questi leggins ti fanno proprio un bel culo?- Ripresi il cuscino e glielo tirai in pieno viso.

-HEADSHOT!- 

Dopo che uscii dal bagno lo trovai sul letto impegnato a chattare. Mi lanciai su di lui facendolo sussultare

-Ups, scusa.-

-Elefante sexy-

-Chi eeera? eh? eh? eh? eh?-

-Idiota sei tu quella che mi piace- Disse abbassando il telefono.

-Oh è vero.- mi sedetti sopra di lui e iniziai a fargli il solletico.

-No oh che fai.. no.. nono... dai TI PREGO.. piantala!- Appresso a lui ridevo anch'io amavo torturarlo con il sollettico. Solo che dopo la situazione, cambiammo letteralmente posizione, e si vendicó su di me.

-No ei non è giusto... non valee- Entró di punto in bianco Marco. Girammo di scatto la testa

-Ragazzi andiamo a ce.. ma che state facendo?!-

-Non è come sembra!- Andai sulla difensiva.

-Mh-mh certo. Scendete va.-
Oh bene.

Dopo cena tornammo direttamente nelle camere, eravamo troppo stanchi per uscite o fare chissá cosa.

-Non fate cose strane eh.-

-Non contarci troppo.- Gli rispose Alberico

Saliti in camera mi infilai al bagno mi feci una doccia volante e mi infilai il pigiama. Invece di dormire nel mio letto, decisi di andare a dormire con lui.

-Si vede che stiamo isieme eh.-

-Troppo. Buona notte.-

-Notte piccoletta.- Ci addormentammo come nei film. Lui con un braccio sulla mia spalla e io appoggiai il viso e la mano sul suo petto.

*spazio autrice*
Buona seera, raga grazie a tutti per i commenti,mi piace ecc. Davvero non so come ringrazziarvi. Ormai ho passato i 1000  di brutto ahah. Ok seri. Davvero grazie, mi sento realizzata a leggere i vostri commenti.
Baci
~Sammy