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Quel giorno che attendeva da fin troppi anni era finalmente arrivato. Quella notte non aveva dormito per nulla, ma se agli altri alpha e omega capitava per l'emozione di poter finalmente riconoscere il loro compagno e compagna, per lui era diverso, quell'idea non lo sfiorava minimamente,  lui voleva solo combattere, spodestare Nick e ritrovare il rosso con il sorriso più dolce che avesse mai visto.

Voleva correre da Nick alle prime luci dell'alba, ma c'era un rito da rispettare e non poteva esimersi dall'eseguirlo.
Non avrebbe potuto incontrare nessuno, se non dopo il tramonto dove tutto il vilaggio si sarebbe riunito nella piazza principale per festeggiare l'evento.

E così lui fece, aspettò e aspettò, quella giornata sembrava non voler terminare mai.

All'imbrunire si recò subito alla piazza centrale. Più si avvicinava e più gli odori diventavano forti, li aveva già sentiti ma mai così forti, netti, per un attimo si sentì mancare il fiato mentre le gambe iniziarono a tremargli.

Poi un'odore sovrastò tutti gli altri, senza neanche rendersene conto iniziò a seguirlo, il suo lupo scalpitava, sentì i suoi canini allungarsi mentre il cuore aveva iniziato a battere all'impazzata.

Poi lo vide, i suoi occhi diventarono rosso sangue, mentre un ringhio animale gli uscì dal petto.

- Mio! Urlò con una voce che di umano non aveva più nulla.

- Mio! Si sentì urlare dall'altro lato.

Nick si dirigeva verso Caleb con gli occhi rossi e le zanne a vista.

La piazza si ammutolì. Il vento, gli animali le persone, tutto sembrava come bloccato. L'uniche cose udibili erano i suoni dei loro ringhi.

- Bloccateli!!!! Urlò Nana frantumando quello spettrale silenzio.

- Portate Nick nelle celle e legatelo con tutte le catene che trovate. Portate il ragazzo nella grotta fuori dal vilaggio e fate lo stesso. Entreranno subito in rut. Muovetevi!!!

Tutti gli uomini alpha eseguirono i suoi ordini, ce ne vollero sei per ognuno di loro per riuscire a fermarli. Continuavano a scalciare, ringhiere e scalpitare. Nick tentò anche di usare la sua voce da alpha ma gli venne tempestivamente tappata la bocca.

Dopo minuti che sembrarono giorni entrambi gli alpha si ritrovarono rinchiusi nelle loro prigioni momentanee.

Nana entrò nella cella dove si trovava Nick, i suoi occhi erano ancora rossi, cercava di liberarsi dalle catene con così tanta foga che il suoi vestiti erano ricoperti di sangue. La donna si avvicinò e con un gesto fulmineo gli iniettò qualcosa nel braccio.

I suoi occhi tornarono subito normali.

- Portami da lui! Urlò l'alpha con tutto il fiato che aveva nei polmoni.

- Non posso! Siete due alpha in rut, non ho idea di cosa potrebbe succedere.

- Lui è mio! Non puoi tenerci lontani.
E iniziò di nuovo a scalpitare cercando di liberarsi.

La donna gli iniettò un'altra dose.

- Cosa mi stai dando? Mi sento debole.

- È solo strozzalupo. Nick, lui è un alpha  e per lo più tra di voi non corre buon sangue da anni. Non posso rischiare. Devo tenere al sicuro il villaggio.

- Nana, ti prego! Non mi interessa se mi odia, il mio lupo lo vuole, lui è il mio mate. Sai benissimo da quanto tempo lo cerco. Non puoi farmi questo.

- Piccolo mio, devo. Non ho mai sentito di due alpha maschi che fossero predestinati. Devo fare delle ricerche, capirci qualcosa.

- Mamma ti supplico. Non mi interessa se è un alpha, un omega o qualsiasi altra cosa. Riesco a sentire il suo odore persino da qui. I nostri lupi si sono scelti, non posso e non voglio combattelo.

Gli occhi di Nick si riempirono di lacrime.

- E se gli facessi del male? E se ve ne faceste entrambi? È vero i vostri lupi si sono scelti, ma siete due alpha in rut che cercheranno di dominarsi a vicenda. Senza contare che i vostri lati umani sono in conflitto. Se senza volerlo lo ucidessi, finiresti per morire anche tu e questo non posso permetterlo. Se devo vi imbottirò di strozzalupo fino alla fine del vostro rut.

La donna mentre usciva dalla cella sentì il ragazzo che amava come un figlio singhiozzare come un bambino, due grosse lacrime scesero sulle sue guance, mentre si chiedeva il perché la dea Selena avesse voluto mettere quest'altra prova nella vita di Nick.



So che è stata una sorpresa, in realtà lo è stata anche per me.
Nick nella storia non doveva neanche esserci ma è venuto fuori da solo e si è preso i suoi spazi.
Fatemi sapere, se volete, cosa ne pensate.
Kiss😘

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