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Fred uscì dalla Sala Grande a grandi passi. Grazie alle sue gambe lunghe fu fuori in quattro secondi.
Hermione fu bloccata, cosa dovrebbe fare?

Sì giró lentamente verso il biondino e si asciugó la guancia sinistra. Si piegó verso di lui.

« Sto bene Hermione » mormoró alzandosi lentamente. Per fortuna non fu spuntato fuori qualche taglio o chissà che cosa, ebbe solo la guancia arrossata per via del pugno.
Si alzó anche la ragazza e alzó una mano, passando le dita sul rossore. In Sala regnó il silenzio, ma ad un tratto dei tacchi risuonarono dietro alle spalle di Hermione.
« Mi deludi Draco. Granger, potresti spostarti? Rincorri il tuo gemello » disse una voce femminile famigliare e molto.
Hermione si giró e vide Pansy nella sua bellezza. Ha avuto una trasformazione impressionante. Non che prima fosse brutta, ma ora.. un bel vestito verde le copre il corpo con la parte sul seno piena di brillantini, spalline sottili che le "coprono" le spalle.
« Tu che ci fai qui? » chiese Hermione alzando un sopracciglio.
Draco le aveva raccontato che Pansy non sarebbe venuta a studiare e recuperare l'anno, quindi cosa ci fa qui?
« Ho saputo che sei troppo felice, quindi.. sono venuta a capovolgerti l'anno scolastico. E guarda, per colpa tua Draco si è fatto male » inclinó il collo e porse la mano verso il biondino « andiamo in infermeria Draco » sorrise.
Quella vipera, pensó Hermione. La sua più grande nemica, cioè è cambiato Malfoy e lei no?
Draco non disse nulla e prese la mano della sua migliore amica, mormorando a Hermione un: "ci vediamo Hermione".
Hermione ci rimase male, perché si sentì ancora di più in colpa. Se ne andarono come se fossero sempre stati una coppia e Hermione la terza incomodo.
Delle mani grandi si impossessarono delle braccia della ragazza e lei sussultó, capendo perfettamente che fosse George dalla voce.
« Vai da Fred » mormoró.

Hermione si giró e lo guardó con le lacrime agli occhi, aveva una mente così confusa..
Annuì e si guardó in giro, iniziando a camminare verso l'uscita. Anche questo ballo finì schifosamente, come lo scorso.. è proprio una maledizione.

Ma dove doveva cercare Fred? In un castello grande come questo dove sarebbe stato?
Camminando corridoi per corridoi si stancó, i suoi piedi chiedevano pietà per via dei tacchi. Salì su una torre, dove l'aria ti accarezzava il viso. Si sedette sul muro e prese un grande sospiro.

« Sei venuta » mormoró Fred appoggiandosi al muro con un solo braccio.
Hermione spalancó gli occhi sentendolo e scese dal muretto, si avvicinó a lui e lo guardó negli occhi. Sentì di nuovo tutto il senso di colpa salire su per la gola e stringerle il cuore. Le lacrime le riempivano gli occhi.
« So di aver sbagliato. Con Angelina era solo un piano per farti ingelosire. Dopo sta sera non mi posso più nascondere Hermione Jean Granger. Sono follemente innamorato di te e vederti con quel furetto mi ha tenuto nervoso tutta la santa serata.. la mia voglia di prenderti, baciarti e ballare con te era così forte.. » disse con calma e la ragazza rimase sorpresa e allo stesso tempo felice. È innamorato di lei! Hermione alzó le braccia e le mise attorno al suo collo, combaciando i loro corpi. Fred si staccó dal muro e posó le mani suo suoi fianchi, alzando un sopracciglio confuso.
« Balliamo Fred, facciamolo ora » mormoró.
I piedi le facevano ancora male sì, ma con tutta la sincerità non le fregava assolutamente nulla.

Iniziarono a ballare un lento, uno avvinghiato all'altro, Fred che lasciava mille baci sulla testa della ragazza. Si sentiva finalmente libero dalle sue emozioni, ma lei cosa provava? Non gli ha detto nulla.
Il rosso alzó una mano e mise un dito sotto il mento di Hermione, alzandoglielo e accennando un sorriso dolce. Il suo viso angelico e rilassato.. è stupendo. Si abbassó e la bació con dolcezza.
Il bacio fu dolce, lento e sensuale. Quando si staccarono Hermione finalmente mormoró quelle famose e stupende parole che Fred stava aspettando da tempo.
« Sono anche io follemente innamorata di te Fred Weasley » sussurró sulle sue labbra e Fred sorrise come non mai.

Ballarono ancora qualche minuto, per poi andarsene in sala comune mano nella mano. Quando entrarono notarono che tutti i Grifondoro furono in sala, ridevano, scherzavano e festeggiavano ancora. Si vede che la Mcgonagall decise di spegnere le luci dato che furono ormai le 2.00 di notte. I due non se ne resero conto, ma furono soli insieme sulla torre per ben due ore.
Quando entrarono, comunque, tutti li videro tenersi per mano, Harry, Ginny, George, Lee, Dean, Seamus e molti altri sorrisero a loro.

« Oh fratellino! Finalmente! » disse George che corse tra le sue braccia e lo strinse. Hermione fu imbarazzata, non seppe come fare. Ron le si avvicinó lasciando un secondo Lavanda da sola.
« Sono felice per te Herm » disse e Hermione sorrise, mise le braccia attorno al suo collo e lo strinse a se fortissimo.

Verso le 4.00 di mattina tutti iniziarono ad andare nelle proprie stanze dopo aver continuato a festeggiare. Fred accompagnó Hermione dalla stanza e si leccó le labbra.
« Beh, ci vediamo domani e.. buonanotte ragazza mia » mormoró lasciandole un bacio a stampo.
« Sì, ci vediamo domani e buonanotte ragazzo mio » mormoró Hermione, lasciandogli un bacio sulla guancia. Si morse il labbro ed entró in camera.

Fred si passó la mano tra i capelli e andó nella sua.

« Il piano con Angelina allora ha funzionato per metà » disse George.
In effetti lui non ne sapeva nulla..
« George.. volevo chiederti scusa, io.. » si bloccó dato che il gemello lo anticipó.
« So che non sapevi cosa fare, ma invece che baciarti la ragazza che mi piace potevi chiedermi un consiglio » inclinó il collo.

Fred annuì e sospiró, sorrise poi quando George lo abbracció e gli sussurró nell'occhio: « Ora mi toccherà baciare la Granger per attirare Angelina » risero entrambi e si cambiarono, mettendosi subito dopo a dormire.

Spazio autrice
Vorrei farvi un piccolo spoiler: mancano pochi capitoli alla fine della fan fiction

IMPOSSIBLE || FHDove le storie prendono vita. Scoprilo ora