IMPOSSIBLE || FH

36.

Finalmente Natale.
Tutta la famiglia Weasley riunita in una cena di Natale, più Hermione, Harry e Fleur.

Le ragazze aiutavano Molly a cucinare e preparare la tavola, i gemelli, Ron e Harry invece addobbavano l'albero e il resto della Tana.
Bill, Charlie, Percy e Arthur invece raccoglievano la legna fuori nel bosco. Al loro ritorno dovevano occuparsi degli animali fuori.

« Giuro che vi faccio fuori! » urló Ron e tutti si girarono verso di lui per vedere a che cosa si stesse riferendo e soprattutto a chi.
« Oh Ronnie Ronnie! È Natale non si urla » dissero insieme i gemelli.

Tutti ridevano. Uno dei famosi esperimenti dei gemelli. Ora che è Natale dovevano pur inventare qualcosa sul periodo. Infatti inventarono palline per l'albero, ma che se le tiravi si spaccavano facendo cadere un uovo in testa a qualcuno.
In questo caso hanno provato su Ron, il quale ora ha i capelli tutti fradici e sporchi di uovo.

« Ragazzi su! Smettetela di fare gli stupidi e sbrigatevi! Dovete ancora appendere tutte le decorazioni fuori e in sala. Ah e quest'anno anche sulle scale! » disse Molly.
« Sulle scale? » chiesero i gemelli inarcando un sopracciglio.
« Sì. Quest'anno tutta la famiglia è presente quindi anche tutta la casa deve essere addobbata » affermó la mamma dei Weasley.
Hermione alzó uno sguardo su Fred, il quale la stava guardando con la testa un po' inclinata.

Avevano avuto una piccola discussione poco prima delle decorazioni. Hermione addosso ebbe una gonna corta nera che arriva a metà coscia a piaghe e una camicia rossa infilata nella gonna. Addosso ebbe anche le calze nere per poter "coprire" un po', ma il gemello non accettava molto l'outfit. Lo riteneva troppo formale e eccitante.

« Molly, io ho finito il mio lavoro. Se vuoi aiuto i ragazzi ad addobbare e faccio le scale » disse Hermione avvicinandosi alla signora ciociotta.
« Oh Hermione sì, grazie » sorrise felice la donna e Hermione se ne andó. Prese la ghirlanda con tutte le lucine colorate e salì all'ultimo piano, iniziando ad intrecciare le lucine alla ringhiera della scala di legno, scendendo man mano.
Appena arrivata al piano dove i gemelli hanno la stanza, si bloccó, trovando Fred appoggiato al muro.
« Vuoi una mano? » chiese avvicinandosi a lei e provando a prendere i fili con le lucine dalle sue mani, ma Hermione tiró indietro le proprie mani.
« No, sto facendo da sola. Perché tu non stai facendo il tuo lavoro? » chiese la riccia.
« Sei ancora arrabbiata con me? » domandó il rosso sbuffando piano.
« Vorrei dire! Ti sei lamentato perché mi sono messa una camicia! » esclamó Hermione.
Fred si avvicinó, scese tre scalini per poter essere alla sua altezza e alzó una mano. La mise nella parte posteriore della sua coscia e la alzó lentamente verso il suo sedere.
« Dai, sono solo un po' geloso. Alla fin dei conti ora sei mia no? » sussurró e alzó anche la seconda mano. Entrambe si posarono sulle sue natiche e le strinse avvicinandosi a lei, salendo di nuovo quei tre scalini.
« Fred.. » mormoró Hermione tenendo tra le dita la ghirlanda di lucine e posando le mani sul petto del ragazzo, coperto dal famoso maglione con una grande F.
« Mi manca sentirti urlare il mio nome, è da ieri che non facciamo sesso » mormoró Fred nel suo orecchio in modo roco. Hermione rabbrividì e alzó un angolo della bocca in un sorrisino malizioso.
« Se non mi sbaglio poco fa avevi detto che a Natale non si urla » disse Hermione, sussurrando. Si staccó dal ragazzo e ricominció a scendere le scale, continuando ad addobbare la scala.
Fred la guardó scendere mordendosi il labbro inferiore. Era follemente innamorato.

*

Finalmente era arrivato il momento dei regali. La cena è stata pesante, hanno mangiato tutti quintali di cibo, Molly continuava a infilare a tutti qualcosa da mangiare.
In questo momento la maggior parte delle persone ebbero aperto i propri regali, mancava solo Hermione.
Si alzó dal divano e aprì man mano tutti i regali. Rimase delusa dato che Fred non le regaló niente, ma Harry le toccó la gamba e le indicó una scatola piccola sotto l'albero. Hermione lo prese ringraziandolo e scartó il regalo. Un contenitore ricoperto di velluto rosso. Tutti attorno a lei stettero in silenzio e Fred fu seduto di fronte a lei sul divano, accanto a lui sul lato sinistro George e su quello destro Bill.
La ragazza aprì il contenitore e davanti al suo viso tantissimi fuochi d'artificio - piccoli - scoppiettarono, formando una frase: "Mi vuoi sposare?". Hermione schiuse le labbra e abbassó lo sguardo sul contenitore, al suo interno ci fu un anello con un diamantino piccolo, con una strana incisione all'interno con le loro iniziali: FH.
Hermione si alzó e notó solo in quel momento che Fred si fu alzato.
« I-io.. » mormoró Hermione con le lacrime che raggiungevano i suoi occhi « sì! » urló felice e gli corse contro, mettendo le braccia attorno al suo collo e le gambe attorno al suo bacino. Si strinse a lui e lui la strinse con tanto amore.

Tutti attorno a loro saltarono dalla gioia. Urlavano, si abbracciavano, alcuni piangevano.
I due giovani si baciarono tantissime volte, come se fosse una cosa da non credere. Fred la mise giù e le mise l'anello al dito, sorridendo felice.

« Oh Hermione, ora sarai una vera Weasley! » esclamarono Molly e Arthur, abbracciandola con forza.
George strinse a se il gemello, soddisfatto e contento allo stesso tempo, finalmente è riuscito a chiederglielo.

*

La notte tutti andarono a dormire, nessuno mise apposto proprio niente, avrebbero fatto tutto la mattina seguente.
Hermione stette seduta sul divano, illuminata solo ed esclusivamente dalla luce del fuoco nel camino. Continuava incredula e felice a guardarsi l'anello.

« Ti stavo cercando » mormoró Fred, avvicinandosi a lei e sedendosi al suo fianco, mettendo un braccio attorno alle sue spalle, tirandola a se.
« Sono qui » sorrise la riccia, alzando lo sguardo verso il gemello.
« Ti amo » mormoró il rosso, abbassandosi verso il viso della ragazza.
Lei sorrise e disse « ti amo anche io Fred Weasley ».
Si sporse e lo bació.