14.

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FRED

Mio padre.
Con tutte le persone che ci sono in casa proprio lui? Che cazzo.

« Scusate, ora esco » disse imbarazzato con le gote rosse, uscendo e chiudendo la porta dietro di se.
So perfettamente che se non lo fermo adesso, andrà a dire tutto a mamma. Quindi senza guardare Hermione mi alzai e andai da lui, prendendolo per il polso perché stava andando di sotto.

« Papà » dissi con tono tranquillo, anche se dentro di me stavo scoppiando.
« George non lo diró a nessuno, nemmeno a tua madre » disse guardandomi negli occhi.
Come diamine faceva a saperlo?
« Punto uno: sono Fred; punto secondo: come facevi a saperlo? » inarcai un sopracciglio.
Lui sorrise e salì di nuovo i tre scalini per raggiungermi. Rimanevo più alto lo stesso.
« Sono tuo padre, ti conosco. Conosco anche Hermione e soprattutto l'adolescenza » sorrise mettendomi le mani sulle spalle.
Accennai un sorriso e annuì. È vero.
Me ne ero dimenticato che anche lui era giovane.

« Ma stai attento okey? Penso sia ancora troppo presto per trovarmi un nipotino tra le braccia ».
Sussultai alle sue parole, spalancando gli occhi, « ma papà, che stai dicendo.. chi vuole dei figli? » arricciai il naso.
Lo sentii ridacchiare e battere le mani sulle mie spalle.
« Lo dicevo anche io, ma guarda quanti figli ho! » sorrise e notai subito una luce nei suoi occhi. Una luce gioiosa e piena di vita. È così che lo voglio.. non come quando arriva dal lavoro stanco morto perché Malfoy lo tortura tutto il tempo.

Mio padre senza più dire nulla scese di sotto ed io presi un grosso respiro, andando di nuovo nella stanza di Hermione, mordendomi il labbro inferiore.

« C-Che vi siete detti? » chiese curiosa, ma imbarazzata. Il suo sguardo era fermo sulle sue ginocchia, si torturava le dita e in più aveva le guance come i miei capelli.
« Argomenti tra padre e figlio » dissi, risedendomi accanto a lei e mettendo la mano nel suo interno coscia, accarezzandolo, « guardami ».

Lei si giró lentamente con il viso verso il mio e si torturó il labbro inferiore. Alzai la mano libera e la posai sulla sua guancia, passando il pollice sul suo labbro, impedendole così di continuare a farsi del "male".

« Sei bellissima » affermai ad alta voce, senza accorgermene. Sulle sue labbra spuntó un sorriso che fece sorridere anche me, mi avvicinai e le nostre labbra si unirono di nuovo insieme.
La sua lingua, per la prima volta, passó tra le mie labbra per chiedermi accesso e io ovviamente glielo permisi schiudendo le labbra. Le nostre lingue si intrecciavano di continuo.
Nella piccola stanza c'era solo il rumore dello schiocco dei nostri baci, cosa assolutamente normale.
Hermione salì sopra di me, mettendosi a cavalcioni. Questa ragazza continuerà a sorprendermi sempre di più.
Il bacio si fa più passionale. Lei inizió a muoversi sopra di me sensualmente, strofinando la sua intimità contro il mio membro, il quale stava iniziando ad indurirsi. Le sue mani scivolarono sul mio petto e infine si alzó quando stavo per metterle le mani sul culo.

« Che fai? » sussurrai con le labbra gonfie e rosse.
Prese la mia bacchetta e sussurró qualcosa, facendo un incantesimo alla porta. Alzai un sopracciglio confuso dato che non sapevo che incantesimo fosse, ma alla fin dei conti stavamo parlando di Hermione.
Ad un tratto la trovai inginocchiata a terra tra le mie gambe.. oh lo stava per fare davvero?
Le sue dita esili sbottonarono i miei pantaloni, il mio bacino si inarcó involontariamente per poter farmi abbassare da lei i due tessuti: pantaloni e boxer.
Quando lo fece il suo sguardo cadde sulla mia erezione, la sua mano la prese e inizió a fare su e giù lentamente.. come se lo stesse provando. Le mie mani si misero sul letto, stringendo piano le lenzuola gialle. Sì sono gialle, mia madre non aveva altro.
Cazzo. Cazzo. Cazzo.
Il suo viso si avvicinó al membro e passó la sua lingua su tutta la mia lunghezza, ma quando arrivó alla cappella la prese in bocca, succhiandola. Si abbassó per prendere metà del mio membro in bocca, facendo poi su e giù, succhiando. Mi morsi con forza il labbro inferiore per trattenere i miei gemiti, ma gli ansimi invece uscivano, quelli non riuscivo a trattenerli.
Abbassai una mano e presi i suoi capelli ricci in una coda, spingendola più giù.
Lei continuava a succhiare senza sosta, mi sorprende il fatto che non si sia staccata per il conato di vomito.. oppure si sta trattenendo dal non fare figuracce.
La sua lingua inizió a stuzzicarmi la vena principale, facendomi mandare, cadere più che altro, la testa all'indietro. I gemiti ormai non riuscii più a trattenerli da quanto piacere mi stava dando lei.
Dopo qualche secondo vengo. Vengo nella sua bocca. Mi sono dimenticato di avvisarla.
Lei ingoia. Oddio ha ingoiato.

Hermione Jean Granger ha ingoiato lo sperma di Frederick Weasley!!!

Passó l'ultima volta la lingua sulla mia cappella per ripulirmi e si alzó, leccandosi le labbra.
Senza chiedere troppo le presi il polso e la tirai su di me, baciandola con foga.

Spazio autrice
Oh sì sono riuscita a pubblicare!
Buona notte

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