29. Qualcosa da confessare

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Matt era ufficialmente impazzito. Stavo guardando un programma alla televisione, quando Nita mi mandò un messaggio. Si trattava di un video in diretta. Lo aprii e lo riconobbi subito. Blackout aveva raccolto intorno a sé una folla notevole di persone, la chitarra in mano, i capelli spettinati, occhi blu cielo, una semplice maglietta e i jeans sbiaditi. Era seduto su uno dei divanetti nella hall.

Nita comparve sullo schermo.

<<Ciao, amica! Questo lo devi proprio vedere!>>, mi salutò e zoomò sul bel cantante.

<<Ehi gente! Un attimo di silenzio per favore!>>, la folla si placò <<Prima di cantare, vorrei dire due parole>>, si guardò attorno, fin quando non trovò Nita. Puntò i suoi occhi luminosi nella mia direzione e mi sembrò di essere davanti a lui, in carne ed ossa. Mi tremavano le ginocchia e il cuore mi batteva all' impazzata. <<Dedico questa canzone a una persona speciale. Vedete, quando sono arrivato in questa città mi sono imbattuto in una ragazza alla stazione dei pullman. Ho capito subito che era speciale e... >>

<<Ma cosa sta succedendo qui? Cosa ci fa tutta questa gente nella hall? Wanda! Dorothy!>>, urlò una voce.

<<Merda! Ci hanno scoperto!>>, Nita si mise a camminare, lo schermo tremò, per un attimo non vidi altro che il pavimento, poi la telecamera inquadrò due volti familiari

<<Signora Ferguson, signor Dough, credo sia colpa mia>>, il cantante si portò una mano alla nuca, imbarazzato <<Volevo solo cantare una canzone>>, si scusò.

<<Non credo sia possibile. Avanti, circolare gente, lo spettacolo è finito!>>, disse Philip... mamma mia quanto era irritante!

<<Ma è per una buona causa!>>, cercò di convincerlo.

<<Sììì!!>>, gridò la folla.

<<Per una ragazza!>>

E ancora: <<Lo lasci cantare!>>

<<Per una ragazza, eh?>>, chiese Tess e arrossii.

Che l'avesse capito?

Quei due si guardarono negli occhi, si scambiarono uno sguardo d'intesa che mi fece rabbrividire e alla fine mia zia riuscii a calmare il suo socio e far andare avanti lo show.

Cosa sapeva Tess? Si erano detti qualcosa quei due?

<<Allora, come stavo dicendo, l'incontro con questa ragazza mi ha cambiato. È riuscita a riportarmi alla luce e vorrei tanto fare lo stesso con lei. Non griderò il suo nome, lei sa che questa canzone è tutta sua. Mi manchi, dolcezza!>>, con un sorriso attaccò a suonare le prime note e a dar voce a delle parole meravigliose.

I find her by chance, in the middle of a crowd.

She looks sad

She hits me in the heart.

She fills up me with love

Therefore, I compose this song

Even though I return to live

She return to sleep.

I look for her long and wide

I always turn to the side

However, there isn't trace of her

Trace of her

I say enough and I fall.

Così Lontani, Così ViciniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora