LIKE JAMES AND LILY- HINNY

18. Il Lago Nero

Harry e Ginny si avviarono al Lago Nero,<allora, cosa ci facciamo qui?> chiese lei, <prima di tutto voglio dirti che mi sei mancata tanto e ho capito che non posso fare a meno di te> cominciò lui baciandola, <nemmeno io posso fare a meno di te> disse Ginny, <per questo voglio darti una cosa, è il regalo del tuo compleanno ma non ho potuto dartelo prima, visto tutto quello che è successo...> disse il moro porgendo una scatola enorme che stava accanto al Salice Schiaffeggiante. Ginny la prese in braccio e si poggiò per terra per aprirla, tolse tutta la carta che avvolgeva la scatola, <tu sei pazzo!> esclamò, <perché?> domandò Harry con un sorriso, ma un po' sorpreso, <non ti piace?>, <ma stai scherzando? Veramente la stai regalando a me?> chiese Ginny stupita. <si> confermò Harry, <sei sicuro?> la rossa prese il bigliettino che stava nella scatola accanto alla nuova scopa da Quiddich. <perché tu possa inseguire il tuo sogno ed entrare nelle Holyhead Harpies, ti amo Harry> lesse Ginny. <ti piace?> chiese di nuovo Harry, <certo che mi piace grazie, grazie, grazie!> esclamò lei saltandogli addosso e baciandolo. <facciamo un giro sulla scopa che dici?> propose lui staccandosi, <ma non possiamo, è notte, domani ci sono le lezioni e fa freddo> rispose lei, <mi sembra di parlare con Hermione> scherzò lui, <dai facciamo un giro e poi rientriamo, non ho bisogno della scopa ci entriamo in due su questa> disse, <va bene> acconsentì lei. Harry e Ginny sorvolarono tutta Hogwarts, il castello alla luce della luna piena era bellissimo. <andiamo verso il campo da Quiddich?> chiese lui, <perché no> rispose Ginny stringendosi al suo ragazzo, <tieniti stretta a me> disse, la rossa si strinse alla vita del ragazzo e fecero il giro del campo, sorvolarono la casa di Hagrid, il campo di zucche e atterrarono di nuovo vicino al Salice Schiaffeggiante. <entriamo nella Stamberga a passare la notte, ti va?> chiese Harry scompigliandosi i capelli. <ma è tardi e poi domani abbiamo le lezioni e  gli allenamenti> lo rimproverò Ginny. <dobbiamo tornare senza fare alcun rumore altrimenti come minimo saremo in punizione fino a Natale e non potremo tornare alla Tana> disse lei, <uffa, potevamo passare la notte insieme> fece Harry prendendole la mano e dirigendosi verso il castello. <Aholomora> sussurrò la rossa, il portone si aprì ed entrambi corsero in Sala Comune. <ma voi siete matti!> urlò Hermione quando Harry e Ginny varcarono il buco del ritratto. La riccia posò il libro che stava leggendo e si alzò in piedi, <cos'hai in mano sorellina?> chiese Ron che si era appena svegliato di soprassalto a causa delle urla. <l'ultimo modello della Firebolt> spiegò lei prendendo la mano del suo ragazzo. <wow! A me Harry non fa mai questi regali> disse Ron facendo finta di essere offeso, <e dai Ronald siamo amici da quasi dieci anni, non ti basta?> scherzò il moro, <andiamo a dormire> aggiunse lasciando la mano della sua ragazza. <buonanotte amore mio> disse Ron rivolto a Hermione <ci vediamo domani piccola> disse Harry prendendo Ginny per i fianchi. <notte> fece lei dandogli un bacio.

 I ragazzi salirono le scale del loro dormitorio e Harry rivolse un ultimo sguardo a Ginny, entrarono subito in stanza <grazie amico> disse Ron quando entrambi si erano sistemati nei letti. Harry rise <e di cosa?> chiese quasi confuso, <ho visto come la guardi e come la tratti, e sei perfetto> disse Ron, <wow, Ronald Weasley che accetta un ragazzo per sua sorella, Merlino ha fatto una grazia> rise Harry. <hey> disse Ron lanciando un cuscino all'amico. <penso solo che tu sia perfetto per lei, tutto qui> concluse il rosso, <lo penso anch'io> disse Harry sistemando il cuscino per dormire. <cosa pensi che si stiano dicendo le ragazze?> chiese Ron incrociando le braccia sulla testa e guardando il soffitto, <non so, ma sicuramente stanno parlando di quello che è successo prima al Lago Nero> rispose Harry. <cos'è successo?> domandò Ron, <niente...> disse il moro, si girò dalla parte opposta e chiuse gli occhi.