5. Quiddich!

615 18 0
                                    

<che squadre facciamo?> chiese George, <siamo pochi quindi direi io, Charlie, George e Ginny, Ron, Harry> disse Bill. <giovani contro vecchi, mi piace> fece la più piccola tra i Weasley. <hey!> esclamò George mettendo un broncio poco credibile, <io non sono vecchio>. Harry e Charlie giocarono come cercatori, Ron e Bill come portieri, George e Ginny come cacciatori. 

Harry salì sulla sua Firebolt dopo un anno e si sentì subito più leggero e forte. Charlie liberò il boccino e poi la pluffa, immediatamente Ginny la prese e la lanciò verso gli anelli, Bill la mancò. <sei arrugginito fratellone> lo provocò lei, <non gioco da anni> rispose lui. Dopo venti minuti la squadra di Harry era a cinquanta punti, la squadra di Charlie a dieci, era incredibile come Ginny si muovesse sul campo, era bravissima, aveva fatto dei goal spettacolari. Dopo mezz'ora Harry intercettò un luccichio nell'aria: il boccino, cominciò a rincorrerlo, lo trovò vicino agli anelli di Bill, lo intercettò e chiuse le sue mani attorno alla pallina d'orata. La squadra di Harry aveva appeno vinto e chiuso la partita. <bravo Harry> fece il suo migliore amico, <si sei grande Harry> dissero Charlie e Bill insieme, raggiungendo Ron e lasciando la coppia da sola. <bravissima amore!> esclamò il moro, <hai dominato sul campo> continuò lasciandole un bacio sulle labbra. <grazie anche tu sei stato magnifico> disse lei baciandolo di nuovo. Rimasero così per un po', poi Ginny si staccò <ora andrei volentieri a fare una doccia> disse lei, <si andiamo> disse Harry dandole un altro bacio.

<MAMMA!> gridò Ginny <dimmi cara, che è successo?>, <dove sono le mie maglie?> <le sto lavando tutte Gin>. <ruberò una maglia a Harry, tranquilla> affermò lei andandosene saltellando al piano superiore, la signora Weasley sorrise debolmente, era contenta di vedere felice sua figlia con la persona che amava. <AMORE!> esclamò la rossa, <dimmi Gin> disse Harry. <mi puoi prestare...> non riuscì a finire la frase che Harry prese una sua maglia e gliela porse, <tieni, non devi neanche chiedere, tranquilla, stanno meglio a te che a me>. Ginny si mise la maglia e Harry rise, <perché ridi?> chiese, <perché ti sta larga>, disse lui dandole un bacio sulla fronte per poi scendere sulle labbra e prenderla in braccio. Dopo un po' la porta si spalancò ed entrò Hermione <oh scusate ma la signora Weasley ci ha chiamato a tavola> disse arrossendo, <adesso arriviamo> disse Ginny, <la prossima volta forse è meglio chiudere la porta> sussurrò il moro al suo orecchio.
























LIKE JAMES AND LILY- HINNYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora