39. Addio al celibato e al nubilato

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Dopo una settimana Ron ed Hermione organizzarono due feste per Harry e Ginny, <posso sapere che cosa hai organizzato Herm?> chiese l'amica impaziente, <vedrai tutto stasera> disse la riccia. <posso portare anche Harry?> chiese, <no, è una serata tra ragazze e poi è il tuo addio al nubilato> rispose l'amica; la ragazza annuì. Ginny salì in camera e cominciò a tirare fuori tanti vestiti dall'armadio, Harry stava leggendo la gazzetta del profeta, <dove vai?> le chiese, <stasera ho una festa con le ragazze> rispose, <solo ragazze?> continuò lei, la ragazza lo baciò, <ti basta come risposta?> domandò ridendo. <no> disse lui sorridendo. Harry si alzò dal letto e si fiondò sulla sua ragazza, <dai, mi dici chi viene?> chiese con gli occhi dolci, <è una festa organizzata da Hermione con le ragazze per me e non può venire nessun ragazzo> spiegò, <anche io ho una festa con i ragazzi stasera e prima che me lo chiedi, si ci sono solo ragazzi e la festa l'ha organizzata Ron> disse subito dandole un bacio. <non te lo avrei chiesto comunque, mi fido ciecamente di te> rispose lei dandogli un bacio. <noi andiamo a Grimmuld Place e passeremo la notte lì> disse Harry, <quindi ci vedremo direttamente domani> disse prendendo una borsa lì vicino. <dai Harry sbrigati> lo intimò Ron dal piano di sotto, <arrivo arrivo, più tosto hai preso tutto per dormire a Grimmul Place?> chiese Harry, <si ho preso tutto> disse il rosso, <perché chi viene?> domandò il moro. <io, tu, George, Seamus e Neville> spiegò Ron quando l'amico scese in cucina, <amico siamo decisamente in anticipo, dopo pranzo andiamo via.

La giornata trascorse tranquillamente fin quando, nel pomeriggio, Harry e Ron ricevettero una chiamata alquanto strana, che sostenevano fosse da parte del Ministero e sparirono un momento dopo. Più tardi le ragazze cominciarono a prepararsi; <andiamo Herm?> chiese la rossa rivolgendosi all'amica, <aspettiamo Luna, Angelina e Fleur> rispose la riccia. Dopo un quarto d'ora le ragazze arrivarono tutte, <allora, dove andiamo?> chiese la rossa appena chiuse la porta della Tana. <andiamo a casa mia> rispose Hermione, <i miei genitori sono in viaggio e ci raggiungono direttamente domani> continuò. <stasera Harry e Ron vanno a dormire a Grimmuld Place e noi torniamo qui per dormire> disse Ginny, <domani sarà una giornata impegnativa>. Le ragazze arrivarono a casa di Hermione, prepararono le burrobirre e sistemarono i cuscini a mo di cerchio attorno al camino, <altro che i tre manici di scopa!> esclamò Angelina dopo aver assaggiato la sua bevanda, <grazie> risposero in coro Hermione e Fleur accorrendo in cucina. <Gin, non per metterti ansia, ma domani ti sposi> osservò Angelina, <lo so e sono un po' agitata> confessò, <ma no, non devi, sai cosa prova Harry per te, non potrà mai dirti di no> la rassicurò Hermione, <la mia ansia è legata al contesto in generale e alla festa alla Tana, e se qualcosa va male?> chiese la rossa. <peggio di me e Bill non può andare, tranquilla jinnì> osservò Fleur, <eravamo in piena ascesa di Voldemort> osservò Ginny ridendo, <non me lo sarei mai aspettato> disse Fleur con una nota di tristezza. <ma tu non avevi ansia?> chiese la rossa, <tantissima, ma fidati, dopo il 'si' cominci a capire cosa sta succedendo> si confidò Fleur. <devi stare tranquilla, respira, andrà tutto bene> la rassicurò Angelina.

A Grimmuld Place non si respirava certo aria di tranquillità, <quindi che si fa stasera?> chiese Seamus, <quello che volete> rispose Harry. Verso le nove i ragazzi cominciarono a mangiare e Neville chiese: <allora Harry, sei agitato?>, <un po'> confessò il moro, <Ginny non potrà mai dirti di no, lo sai> lo rassicurò Ron, <lo so, ma sono in ansia per la cerimonia di unione, se qualcosa va storto?> chiese. <andiamo Harry, non pensare a questo, domani è la vostra giornata, non pensare che qualcosa può andare storto, perchè non sarà così> lo rassicurò Seamus.

Alle dieci le ragazze tornarono a casa: Fleur tornò a villa Conchiglia, Angelina si Smaterializzò e Hermione e Ginny tornarono alla Tana. <sei pronta Gin?> chiese la signora Weasley impaziente, <si mamma, sono pronta ma sono anche stanca, quindi è meglio che vada a dormire subito> disse Ginny. <allora ci vediamo domani cara, alle nove ti sveglio così cominciamo a sistemarci> spiegò la signora Weasley, <va bene mamma, buonanotte> disse la rossa dando un bacio a sua madre e filando in camera. Hermione la raggiunse subito dopo.


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