35. La risposta di Ginny

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<SI!> gridò Ginny, <CERTO CHE LO VOGLIO!> continuò, Harry si sedette sul prato e le infilò l'anello al dito, <ti sta benissimo> affermò lui, lei in risposta lo baciò, facendolo sdraiare sull'erba. <allora che facciamo? Continuiamo a stare qui oppure...>, Ginny gli mise un dito sulle labbra per zittirlo e poi lo baciò; <shh, parli troppo, godiamoci il momento> sussurrò lei. 

All'ora di pranzo Harry e Ginny tornarono alla Tana e lei aveva un sorriso a trentadue denti stampato in faccia, era molto euforica, saltellava di qua e là di tanto in tanto. Hermione se ne accorse subito, <puoi venire un attimo Gin, devo chiederti una cosa> disse la riccia, <arrivo> rispose la rossa baciando il suo ragazzo e raggiungendo l'amica. <che è successo?> chiese subito chiudendo la porta, <abbiamo giocato a Quiddich, come sempre> rispose Ginny evitando il contatto visivo, <sicura? Avete solo giocato a Quiddich?> chiese nuovamente l'amica, marcando quella parola. <no, abbiamo fatto un giro sulle scope al lago in fondo a valle> rispose la rossa cercando di trattenere una risata, <Gin stai ridendo, non riesci a trattenerti e si vede. Adesso sono ancora più curiosa> disse Hermione, <mi dispiace non posso dire nulla, dopo saprai> affermò cercando di uscire, <aspetta> disse l'amica prendendole il braccio, la rossa si girò <si>, <c'entra Harry?> chiese, <forse...> rispose. La signora Weasley aveva chiamato tutti a tavola, <c'è qualcosa che non va cari?> chiese la donna sentendo tensione, <no, tutto perfetto mamma> rispose Ginny. Il singor Weasley si era appena Materializzato nel salotto, insieme a Percy, <aspettiamo gli altri?> esclamò Ron, <si, George e Angelina> rispose Hermione. Subito dopo pranzo la signora Weasley servì caffè e una crostata come dolce, Ginny richiamò l'attenzione a sé, <mamma, papà devo dirvi una cosa> annunciò, <vai sorellina, spara> disse George prendendo un bicchiere d'acqua, <ci sposiamo> disse tutto d'un fiato guardando Hermione. <davvero?> esclamò la riccia alzandosi, Ginny annuì sorridendo, <che bello!> disse il signor Weasley, la signora Weasley cominciò a piangere, <complimenti cara> disse abbracciandola forte, <va bene mamma, va bene, ma così mi soffochi> disse. <sono così contenta per te e naturalmente anche per te Harry, non potevo immaginare un ragazzo e un marito migliore per la mia Ginny> affermò. <grazie signora Weasley anche io le voglio bene> ringraziò il moro. Dopo una serie di congratulazioni Ron interruppe il momento, <sono contento per te sorellina> disse, <grazie> rispose lei fredda, poi si voltò e continuò a parlare con la sua migliore amica e sua madre. <grazie amico> fece Harry cercando di salvare quella situazione, <sono contento per voi, ve lo meritate> continuò, l'amico non rispose, lo abbracciò. La sera Harry, Ron, Hermione e Ginny avevano finito le faccende domestiche assegnate dalla signora Weasley e filarono in camera da letto, <ci vediamo domani Gin> disse la riccia, <buonanotte ragazzi> rispose il moro. Harry e Ginny entrarono nella stanza e lei si fiondò sul letto. <grazie> disse lei, <no, grazie a te per essere rimasta sempre della stessa idea che un giorno avrei ricambiato i tuoi sentimenti. Ero troppo occupato a salvare il mondo per capire chi avevo accanto a me> affermò lui, <vieni qui> continuò prendendola in braccio, <ti amo> disse dandole un bacio, <io di più> rispose lei baciandolo di nuovo, per non farlo controbattere. <oggi è stata una giornata impegnativa e mi è venuto un gran sonno, rimani qui stanotte?> chiese Ginny con gli occhi dolci, <certo che rimango qui con te> rispose dandole un bacio e sdraiandosi sul letto. 

LIKE JAMES AND LILY- HINNYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora