43. Quattro anni dopo...

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Passarono quattro anni dall'arrivo di Victoire, nella famiglia Weasley cambiarono alcune cose: Bill e Fleur avevano avuto una seconda figlia, Dominique, Percy e Audrey avevano avuto una figlia di nome Molly; e Audrey era di nuovo incinta. Angelina e George si erano sposati e avevano avuto un figlio e lo avevano chiamato Fred II, ma nessuno in famiglia, a parte Harry e Ginny, sapeva l'ultima notizia: Ron, aveva messo da parte le sue insicurezze e aveva chiesto a Hermione di sposarlo. Nel frattempo Ron e Hermione erano andati a convivere e una sera invitarono le loro famiglie per annunciare il matrimonio. La signora Weasley e la signora Granger erano contentissime, Ginny si mostrò contenta per loro, Harry e George avevano un sorriso a trentadue denti: erano contentissimi per Ron. L'unico che si mostrò un po' triste fu il signor Granger, <papà, tutto bene?> chiese Hermione, che sapeva già la risposta, <si> la rassicurò lui, <papà, so cosa stai pensando, ma dovevi aspettartelo> osservò sua figlia. <lo so> fece lui con un sorriso. La serata proseguì bene e sul tardi Harry e Ginny tornarono a casa, <amore io vado a dormire sono molto stanca> disse lei lasciandoli un bacio e correndo in camera.

Ron e Hermione fissarono la data del matrimonio per i primi di agosto, ormai mancava un mese e l'ansia di Hermione cominciava a farsi sentire, così come i suoi programmi di organizzazione, <sta tranquilla!> esclamò Ginny una domenica  pomeriggio alla Tana, <ho fatto una lista con tutto e ho programmato quando fare le cose> fece Hermione sedendosi accanto all'amica, <la tua ossessione sull'organizzazione non cambierà mai, vero? Cerca di mettere da parte le pergamene sembra di essere tornati a Hogwarts> scherzò Harry raggiungendo le ragazze, <no> rispose Hermione. <che colori vuoi per i fiori?> domandò Ginny cercando di cambiare argomento, <color lavanda!> gridò Ron raggiungendoli dalla cucina, Hermione lo guardò malissimo, si alzò e si Smaterializzò. <ma sei scemo?> chiese Ginny alzando il tono della voce, <dai, stavo scherzando> si difese lui, <sai cos'ha passato al sesto anno, Ron-Ron & Lav, la collana la conservi ancora?> chiese Harry prendendolo in giro, Ron diventò leggermente rosso, <no è ovvio che l'ho buttata, da anni> si alzò dalla comoda poltrona del salotto e fece per Smaterializzarsi, <fermo, fado io, non peggioriamo le cose fratellone> disse Ginny con un tono amaro. <senza offesa, ti voglio bene> aggiunse per non sembrare troppo dura, <ci vediamo dopo amore> disse guardando Harry, e si alzò per Smaterializzarsi. 

La settimana andò avanti così, solo dopo sette giorni Hermione e Ron tornarono a parlarsi, lui si scusò più volte e ogni volta lei diceva sempre che il matrimonio era vicino e che bisognava organizzare tutto. Quel giorno Harry aveva invitato i due a pranzo per cercare di farli riconciliare. <Hermione per favore, so che non avrei dovuto dirlo, ho sbagliato ma stavo scherzando...>, <...io ti amo>, la ragazza allentò la presa, prese per il polso Ron e lo baciò, <mi sei mancata>. Hermione gli portò un dito sulla bocca, <shh, non rovinare il momento> disse. Harry e Ginny accorsero in salotto con dei bicchieri in mano, <finalmente!> esclamò lei, <adesso si che sono tranquilla, sei uno zuccone Ron> aggiunse, <amico puoi darmi una mano con questi bicchieri per favore> chiese Harry, <arrivo>.

 Un pomeriggio Ginny invitò Hermione a Grimmuld Place per definire i dettagli sul vestito e sulla festa dopo la cerimonia di unione. <dove la vuoi fare la festa?> chiese la rossa, <alla Tana, ormai è una tradizione per tutti e mi è piaciuto particolarmente il vostro matrimonio>, <già...> disse la rossa guardando una foto su un mobile: ritraeva lei e Harry il giorno del matrimonio durante il valzer. <per il vestito?> domandò Ginny tornando a guardare una rivista, <qualcosa di semplice> disse la riccia. <ho scritto una lettera a mia madre e ha detto che domani andremo a vedere il vestito nella boutique dalla quale lo avete preso tu, Fleur e Angelina> aggiunse. <posso venire pure io? Harry è tutti i giorni al Ministero e io sono a casa da sola, Angelina non ha ancora fissato nessun allenamento per ora> si lamentò la rossa, <certo! Che domande, te lo avrei chiesto entro oggi, vorrei che venissero anche tua madre, Angelina e Fleur> aggiunse. Le due amiche rimasero fino a tardi a parlare del matrimonio e a definire l'abito di Hermione, fin quando Harry e Ron tornarono a Grimmuld Place e il primo si fiondò subito su sua moglie, <come stai?> chiese al suo orecchio sussurrando, <tutto bene, domani vado con Hermione e la mamma a cercare l'abito per il matrimonio> spiegò. <tornate presto> fece lui dandole un bacio e dirigendosi in cucina. <Gin, noi andiamo, ci vediamo domani> disse la riccia andando verso la porta, <ci vediamo sorellina> aggiunse Ron seguendo la sua ragazza.

LIKE JAMES AND LILY- HINNYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora