26. L'ultimo Hogwarts Express

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La mattina dopo gli esami tutti i ragazzi si diressero in Sala Grande per il banchetto di fine anno, dopo il discorso della Preside sulle tavolate apparirono tante pietanze. All'una si diressero tutti nelle proprie stanze per prendere i bauli, le gabbie con gli animali, tutti loro effetti personali e uscirono nel cortile. <mi mancherà questa scuola> esordì Ron, <mancherà a tutti noi> disse Hermione, <guardiamo il lato positivo, finalmente possiamo costruirci una nostra vita e staremo sempre insieme> s'intromise Ginny. <certo> disse Harry dandole un bacio sulla fronte, <però mi mancherà tanto Hogwarts> continuò, <potete tornarci quando volete> disse una voce alle loro spalle. I ragazzi si girarono e trovarono la Mc Gonagall che camminava verso di loro, <su serio ragazzi, sarete sempre i benvenuti qui>, <grazie mille professoressa> disse Harry. <ragazzi, il treno sta fischiando>, erano Neville e Hannah Abbott che stavano correndo verso la stazione in ritardo, <arriviamo> disse Ron. 

Verso le due di pomeriggio il treno partì e Harry, Ginny, Ron e Hermione si diressero nello scompartimento dei loro amici e passarono il viaggio a ricordare gli anni passati. <vi ricordate gli incontri dell'ES?> chiese Luna, <certo!> affermò Ginny, <stavamo veramente bene> continuò. <abbiamo imparato Difesa contro le Arti Oscure più con Harry che con tutti gli insegnati che abbiamo avuto messi insieme> scherzò Ginny. <io non mi dimenticherò mai quando ci siamo conosciuti> disse Ron con un sorriso a trentadue denti rivolto al suo migliore amico. <ringrazio Merlino che sia andata così quel giorno> esclamò Ginny dando un bacio al suo ragazzo. <ve lo ricordate il primo Halloween?> chiese Seamus, <il Troll, come dimenticarlo> rispose Neville, un po' malinconico. <parla per te, io l'ho visto e affrontato> esclamò Ron, <ed è grazie al Troll che siamo diventati amici> disse Hermione. 

Durante il pomeriggio Neville, Seamus, Hanna, Luna, Ron ed Hermione, andarono a controllare per l'ultima volta i vagoni del treno, lasciando Harry e Ginny soli. <stiamo per tornare a casa> disse lei, <già, mi mancherà la confusione il giorno prima della partenza alla Tana, Hermione che chiede dei libri e tu che chiedi delle divise da Quiddich>. <ho tanto sonno, mi svegli quando arriviamo?> chiese la rossa stendendosi sulle gambe di Harry, <certo piccola> rispose lui chinandosi per darle un bacio. Più tardi, quella sera, il treno iniziò a frenare e a stridere contro i binari della stazione, Harry svegliò Ginny la quale dormiva beatamente, <io vado a prendere i bauli, tu va da Hermione, ci vediamo giù al treno> disse lui dandole un bacio sulla fronte, <va bene, ci vediamo dopo>. I ragazzi si diressero dai signori Weasley, Bill, George, Fleur e con grande sorpresa per tutti... Percy. <Percy!> esclamò la più piccola tra i Weasley, <sorellina! Come stai?> le chiese, <tutto alla grande> rispose lei guardando leggermente Harry, <allora come sono andati gli esami? Raccontate> chiese avido di sapere George. <sono andati benissimo> disse Harry, <con il programma che ci ha fatto Hermione> sospirò Ron. Il gruppo si Materializzò alla Tana, la signora Weasley preparò la cena per tutti. A tavola Harry parlò con Percy sul Ministero e su come fosse cambiata Hogwarts e ogni tanto questi mandava sguardi d'approvazione a sua sorella, la quale era molto contenta. A mezzanotte andarono tutti a dormire Harry con Ginny, Hermione con Ron, Bill con Fleur e George con Percy.


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