Cherry tea - TAEKOOK

CAPITOLO 29

Non fu la luce a svegliarmi quella mattina, né tantomeno la sveglia. Fu un tocco morbido e delicato che mi scostava i capelli dal volto, una leggera carezza. Non avrei potuto desiderare un risveglio migliore. Il suo profumo dolciastro mi aveva investito le narici non appena avevo aperto leggermente gli occhi, giusto quel poco che mi bastava per vedere il suo sorriso.

La sessione esami era ormai per me finita, così come quella settimana che aveva sancito la fine di quei mesi di studio infernali e l'inizio del nuovo semestre. Le lezioni erano infatti ricominciate riportandomi a quella routine che mi ero creato una volta arrivato mesi prima a Seoul. Mi sembrava di aver ricominciato tutto da capo. L'unica differenza è che ora non guardavo più Taehyung da lontano, seduto al tavolo di un bar, ma potevo sfiorargli il viso sussurrandogli quanto lo amassi.

Quella mattina di Marzo me la ricordo chiaramente. Ricordo il suo profumo, il suo sorriso, il bacio che mi aveva lasciato sulla guancia dopo che mi ero svegliato al suo fianco.

Era stata una mattina come tante, eppure nei miei ricordi è ancora vivida. Ero felice. Eravamo felici.

Aprii lentamente gli occhi trovando il suo sguardo dolce già su di me.

"Sei bellissimo appena sveglio."

Mugugnai qualcosa stropicciandomi gli occhi e cercando di coprire il rossore che quelle parole pronunciate di prima mattina avevano causato. Avrebbe potuto dirmi che ero bellissimo altre mille volte, ma l'effetto sarebbe stato sempre lo stesso. Non era in sé ciò che diceva, ma il fatto che fosse lui a dirla. Mi piaceva ricevere le sue premure, quando diceva cose del genere mi sentivo veramente bello, era come se tutti i difetti che vedevo in me sparissero davanti a quelle parole.

Passammo il resto della mattinata a letto a guardarci negli occhi e a sorriderci come due stupidi innamorati. Le sue dita affusolate viaggiavano su di me accarezzandomi la schiena nuda e le sue labbra si posarono sulle mie un'infinità di volte, ogni volta in modo più dolce. Ogni volta sussurrandomi quanto mi amasse.

In quel momento mi sembrò di avere tutto ciò che avevo sempre desiderato, ed era così. Lo avevo. Avrei solo voluto baciarlo più a lungo quella mattina...se solo avessi saputo cosa il futuro mi avrebbe riservato.

"Cosa prevede il tuo programma?" mi chiese attorcigliandomi delicatamente i capelli tra le dita.

"Mmh...stare a letto con te tutta la mattina?"

Rise avvicinandosi a me per lasciarmi un bacio sulla guancia. "Questo lo stiamo già facendo Kook, intendevo poi."

"Stare a letto con te tutta la settimana?" provai a convincerlo sfoderando il mio migliore sguardo da cucciolo abbandonato.

"Sarebbe un piano bellissimo..."

"...se solo tu non dovessi rimetterti a studiare" terminai io la frase sospirando.

"E se solo tu non dovessi andare a lezione questo pomeriggio."

Un solo esame e Taehyung avrebbe potuto terminare la tesi e laurearsi. Il suo relatore aveva insistito perché iniziasse a lavorare sul progetto già durante il mese di Marzo, per cui erano giorni che Taehyung si stava destreggiando tra lo studio dell'esame e le consegne che il suo professore gli fissava.

Nonostante fosse passata appena una settimana dal suo ultimo esame vedevo quanto già fosse stanco, speravo solo che tutto quel lavoro non gravasse sulla sua salute. Studiai il suo volto, abbellito da quei piccoli nei che risaltavano sulla sua pelle tanto quegli accenni di occhiaie che ormai sembravano aver preso residenza fissa sotto ai suoi occhi, inscurendosi di tanto in tanto.

"Tae, mi prometti una cosa?"

"Tutto quello che vuoi."

"Non affaticarti troppo questa volta...per favore."