21: inaspettato

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Minjee

Strinsi gli spallacci dello zaino tra le mani e accelerai il passo, cercando di mantenere la calma. Sentivo i suoi passi riecheggiare alle mie spalle. Dannazione.

«Minjee»

Strinsi gli occhi e continuai a camminare, ignorando la sua voce. Presto i suoi passi accelerarono sull'asfalto e mi afferrò per il braccio. Mi fece girare e fui costretta a guardarlo in faccia. Trattenni un verso di sorpresa e cercai di assumere un'espressione indifferente.

Mi divincolai dalla sua stretta «Si può sapere cosa vuoi?»

Lui mi sorrise, facendomi irritare «Stai scappando?»

«Affatto» replicai «Soltanto non voglio avere a che fare con te»

«Dai, non essere esagerata»

Strinsi le mani a pugno lungo i fianchi. Anche se non ricordavo più chi fosse quel ragazzo - che, perciò, mi aveva spaventata quando aveva iniziato a seguirmi - , lo sapevo benissimo grazie a Hyojin, la mia migliore amica, che proprio la settimana scorsa lo aveva nominato: Yejoon, il mio ex ragazzo. L'avevo incontrato per strada, mentre percorrevo la solita via per arrivare a scuola dal mio quartiere. Non credevo che fossa una coincidenza, il fatto che si stesse aggirando nei dintorni di casa mia. Voleva sinceramente parlarmi e la cosa mi faceva andare nel panico.

«Sono in ritardo, cosa vuoi? Mi sembra di averti detto di lasciarmi in pace» ti prego, fa che sia vero. Neanche me lo ricordo più.

«Lo so, volevo solo salutarti e sapere come stai»

«Sto alla grande, grazie dell'interessamento» feci per voltarmi, ma mi afferrò di nuovo per il braccio «Sul serio, finiscila»

«Minjee» disse con un moto di sofferenza «Ti prego... volevo vederti. È da un po' che non ci sentiamo»

«Ti senti quando parli?» mi passai una mano sulla fronte «Le cose stanno così... abbiamo chiuso, non serve rimanere in contatto ancora e neanche ci tengo»

«Ma io si»

«Allora perché hai fatto quel che hai fatto?» cosa avevi fatto, Yejoon?

«Ti ho già detto che non ti ho tradita...»

Giusto, era così che avevamo rotto. La cosa che mi rendeva più nervosa e irritata era dover avere a che fare con lui e non ricordare nulla, perciò non potevo ribattere in modo specifico. Ma non era lo stesso un motivo per cui rimpiangevo di aver fatto cancellare i miei ricordi.

«Senti, Yejin»

«Yejoon» mi corresse con tono incredulo.

«Si, quello...» sospirai «Senti, io sono già andata avanti e non voglio più avere un promemoria del mio passato, soprattutto se ti riguarda. Sono sicura di essere stata felice, di frequentarti e tutto il resto, ma ora è finita. Tutto finisce, soprattutto alla nostra età. Non ho più voglia di angosciarmi. Ho dimenticato tutto, sono andata davvero avanti»

Yejin - cioè, Yejoon - mi guardò senza dire nulla, limitandosi a stringere le labbra. Annuì e fece un passo indietro «Okay, come vuoi»

Rebuild Me || TXTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora