Chaper 4: dance pratice
Il suo copro si avvicinó a me tremolante.
<oh, è andata via la corrente.>
<eheh, gia> disse stringendo sulla mia mano.
Stranamente, lo lasiai fare. Non mossi un muscolo, l'unica cosa che spostavo erano gli occhi verso la sua figura che continuava a guardarsi intorno impaurita.
<è solo buio calmati> dissi.
Non mi rispose, si limitó ad attaccare la sua schiena alla mia spalla.
Il telefono ci veniva ritirato a inizio lenzione quindi non potevo nemmeno accendere la luce di esso per tranquillizzarlo.
Cosa posso fare...potrei provare a...no non sono capace. Ma provar non nuoce giusto?
Avvolsi le sue spalle col mio braccio iniziando ad accarezzarlo, come faceva hyunjin con me.
Il suo corpicino inizió a smollarsi.
<tranquillo, il buio è solo buio, gli oggetti rimangono dove sono, la stanza in generale è sempre la stessa non cambia nulla. E poi non sei solo>
Smise di tremare e abbassó le spalle.Cel'hai fatta. Sono fiero di te minho- sto parlando da solo..sono fiero di me.
Quando una mano toccó entrambe le nostre spalle lui lanció un urletto.
<hey, hey scusate. Ho notato che era saltata la luce ed eravamo preoccupati.> disse alzando le mani in segno di difesa chris.
<tranquillo, tutto ok> dissi mentre jisung regolava il reapiro con una mano sul petto.
<appena tornerà la corrente potremo iniziare le prove, ma oggi changbin non c'è. Ti andrebbe di provare la sua parte ji?> propose felix.
Guardai entrambi i ragazzi.
Il piu piccolo prese a sventolare le mani davanti al viso in segno di negazione.
<no grazie ma non sono sicuramente bravo come lui>
<sta tranquillo, minho ci insegna i passi. Siamo tutti a zero>gli sorrise jeongin.
Si udì un "tik" e la stanza tornó ad illuminarsi.
Finalmente i miei occhi potevano ammirare il viso del biondo che intanto era arrossito.
<v-va bene allora..> disse a bassa voce facendo saltellare di gioia quasi tutti i ragazzi.
Mi alzai da terra e guardai tutti i presenti.
<cosa state aspettando? Accendete la musica> dissi iniziando a levarmi la felpa.
Tempo di posarla all'angolo della palestra che tutti i ragazzi ,apparte jisung, erano a maniche corte ad aspettare mentre chan stava aspettando il via per attivare la canzone.
<ok, ascoltate, la canzone inizia con sette secondi di musica quindi iniziereno a ballare dal primo secondo. Siamo arrivati al ritornello ma il ballo per ora arriva fino alla seconda strofa. Ora vi faccio vedere.>
Iniziai a spiegare attentamente a ogni ragazzo presente la sua parte di danza.
<l'inizio non è difficile, basta avere memoria, ma quella arriva>
Rispuegai di nuovo le cose piu velocemente mettendo in posizione personalmente i miei amici.
*10 minuti dopo*
Dopo averli messi tutti al posto giusto mi avvicinai al computer e attivai la canzone.
Iniziarono a ballarla.
Ok...ok...ok, no
<no, no jisung devi essere piu molle. I passi sono giusti ma sei troppo concentrato sul ricordarteli.> mi avvicinai a lui e mi misi idetro, facendo aderire la schiena alla sua.
Il resto dei ragazzi stava provando le parti che gli venivano piu difficili quindi non prestarono (fortunatamente aggiungerei) attenzione.
Feci scivolare le braccia sulle sue.
<devi svuotare la mente, concentrati solo sulla musica, fatti portare> abbassai le sue braccia.
<fai dei respiri profondi e rifammi il passo.> mi allontanai.
Lui annuì e inizió a far oscillare le braccia e a saltellare.
Ecco qua.
<bene, è giusto. Bravo. Rifacciamo!>
Rifeci lo stesso di prima peró sta volta mi aggiunsi a loro.
Mi mossi a ritmo come tutti gli altri ma mi bloccai quando, alla fine del pezzo, a jisung gli si alzó la felpa per un millisecondo.
Inultile dire che dallo specchio intravisi praticamente ogni cosa e che stavo per tirare una facciata sullo specchio per la bellezza che avevo- ok questa cosa è troppo gay. Persino per me.
<..> tossii e fermai la canzone.
<siamo bravi, dobbiamo perfezionare la coordinazione ma i passi sono eseguiti correttamente. Se continuiamo cosi probabilmente ci sembrera molto piu semplice finire le due canzoni.>
Tutti applaudirono tranne jisung che li guardava con un sorriso stampato in faccia.
La campanella suonó giusto in tempo.
<ciao minho, ciao jisungie, buona lezione!> urló jeongin prima di uscire dalla porta insieme agli altri.
Io e il biondo rimanemmo ,di conseguenza ,di nuovo da soli
<non hai caldo?> domandai vedendo che aveva ancora la felpa ma che essa non era stata nemmeno sfiorata dal sudore.
<si. Ma non ho nulla sotto>disse tranquillo alzandosi gli occhiali sul viso.
Lo avevo notato..
Annuii. Mi avvicinai allo specchio, presi la mia bottiglietta d'acqua e gliela passai.
<bevi. Ti riaccompagno in classe>
•••
Scusate per il capitolo corto
Il prossimo sarà piu lungo promesso:)
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Nyctophobia*- h.J X l.m.
FanfictionLee Minho frequenta la JYP, una scuola come tutte le altre, ma che si focalizza sulla danza e sul canto. Purtroppo peró ha difficoltà a provare sentimenti al di fuori del suo gruppo, gli straykids. Un giorno nella sua vita entra Han Jisung; un adora...