Chaper 8: not in this way..
I miei occhi si aprirono lentamente venendo abbracciati dalla dolce luce dell'Aurora.
La coperta copriva il mio corpo e quello di jisung che, a differenza mia, stava dormendo tranquillamente.
Il suo braccio sinistro si attorcigliava con il mio dolcemente, indebolito dal sonno.
Guardai il suo viso angelico abbandonato al sonno mentre ogni tanto arricciava il naso.
Le ciocche bionde gli ricadevano sulla fronte in modo disordinato che lo rendeva adorabile.
Tentai di sfilare il braccio dal suo liberandolo e cosi girarmi dal lato opposto, ma fallii( o almeno per metà).
Quando liberai il mio braccio sentii un freddo indescrivibile e un senso di ansia.
Il corpo del piu piccolo si mosse per un millisecondo.
Guardai il suo braccio che era coperto dalla pelle d'oca, essa indicava che il ragazzo avesse freddo.
Con un movimento lento e delicato avvicinai il minore a me e riintrecciai le nostre braccia, questa volta peró presi il braccio opposto così da potermi girare tranquillamennte.
Cosa che peró fu inutile perche non riuscii a prendere sonno.
Mi alzai a sedere lentamente sul letto e sistemai jisung in modo da non farlo svegliare per poi alzarmi e uscire dalla stanza.
Felix e changbin stavano dormendo abbracciati in mezzo alle carte delle merendine che molto probabilmente la notte prima avevano mangiato.
Arrivai fino alla cucina e iniziai a cercare qualcosa da mangiare e da far mangiare agli altri.
Come è possibile??
Avevo cercato ovunque e avevo trovato solo degli snak al cioccolato! In piu erano solo quattro.
Sbuffai e uscii dalla cucina e successivamente dal salotto. Mi diressi in camera pronto a cambiarmi ma la voce di hyunjin mi blocco davanti alla porta.
<dove vai?> la sua voce rimbombó per tutta la casa.
<esco a prendere la colazione, vuoi venire?> gli risposi senza peró girarmi.
<certo, perche no.> ritornó in camera.
•••
<cos'è successo con te e seungmin? Non ti svegli mai così presto> dissi una volta salito in macchina.
<potrei dire la stessa cosa di te minho> mi guardó male prima
Di iniziare a guidare.<prima tu, poi ti racconto> mi appoggiai con il copito sull'appoggia braccio e posai la testa sul palmo della mano.
Lui sbuffó. <ha detto che gli piace un ragazzo>
<ha detto che è alto gentile simpatico e si fa problemi per ogni cosa. E che è bellissimo. Uffa...>
Mi alzai dal palmo spiacciando questo in pieno viso.
<io non ci posso credere che sei cosi stupido>
Lui,non capendo, emise un 'mh?'.
<quel ragazzo sei palesemente tu!! Dai ha detto che si lamenta per tutto, pure i bambini capirebbero che stesse parlando di te>
<sisi. Piuttosto dimmi. Tra te e han?>
Sbuffai a mia volta rigirandomi sul palmo a guardare fuori dal finestrino.
<ieri qualcuno gli ha scritto e quando ha letto i messaggi sembrava molto impaurito. Mi ha chiesto di ospitarlo per un po.> dissi
<e tu?> chiese curioso.
<ovviamente gli ho detto che puo rimanere quanto vuole e..>
Glielo devo dire?
<e?>
Ma si dai cosa c'è di male
<che mi impegneró a proteggerlo..>
L'autó si fermó in un parcheggio che qualche minuto prima avevamo trovato e successivamente venne riempita dall'urlo del rosa.
Mi portai le mani alle orecchie.
<vi shippo gia!!> urló di nuovo prendendomi le spalle e iniziando a scuotermi.
<ma smettila idiota> mi scansai aprendo la portiera e uscendo.
••
Aprimmo la porta di casa con tre buste per uno in mano.
Avevamo esagerato? Forse, ma a casa straykids il cibo non si buttava mai, specialmente con felix e bin.
Una volta arrivati in salotto vennimo accolti dalle facce stanche di questi due,bangchan e jeongin.
<biongiorno, abbiamo preso la colazione> dissi alzando le buste.
Si alzó un mini coro di 'yeee' ed 'evviva!' Oppure 'siete troppo forti' da parte dei ragazzi.
Posammo i saccetti sulla penisola e, come pesci, i presenti gli si buttarono sopra.
<morti di fame...> sussurrai.
Mi allontanai dalla cucina dirigendomi verso camera mia, dove il piccolo principe stava ancora dormendo beatamente.
Una volta dentro quasi il cuore non mi ruppe la cassa toracica.
Il biondo stava abbracciando il mio cuscino e infilarci il viso dentro per qualche secondo prima di levarlo e stringerlo ulteriolmente a se.
<jisung, svegliati>
Lo scossi un po senza ricevere nè lamente nè segni di vita.
<ji> parlai ad alta voce e lo scossi ancora sta volta peró ricevendo un lamento.
<che c'è> muguló stringendo il cuscino.
<se ti alzi ti porto a prendere le tue cose> lui annui.
<solo un minuto> riinfiló la faccia nel cuscino.
Sbuffai (anche se il mio cuore stava per esplodere dalla cuttezza) e gli sfilai dalle braccia il cuscino.
<non ho tutto il giorno...> lui aprì gli occhi guardandomi con tenerezza.
Basta mi stai mandando in tilt!!
<c'é in realtà si, ma non ho voglia quindi muoviti per favore> mi alzai dal letto lasciandolo solo in camera in modo da potersi cambiare.
Poggiai le spalle sulla porta.
Come fa ad essere cosi dannatamente adorabile?
Pensai.
Quando hai detto che mi avresti aiutato non pensavo che parlassi sul serio. E non in questo modo.
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Nyctophobia*- h.J X l.m.
FanfictionLee Minho frequenta la JYP, una scuola come tutte le altre, ma che si focalizza sulla danza e sul canto. Purtroppo peró ha difficoltà a provare sentimenti al di fuori del suo gruppo, gli straykids. Un giorno nella sua vita entra Han Jisung; un adora...