DEATH NOTE II (COMPLETA) ( Cartaceo E Ebook)

𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 𝟏𝟏 - 𝕰𝖑𝖑𝖊 & 𝕶𝖎𝖗𝖆

                     ㄥ|ᘜ卄ㄒ

Intanto dopo essermene andato da casa di mia sorella e aver salutato mia nipote, decido di scendere dalla macchina e farmi due passi. Entro in un pub e ordino da bere, il barman mi fà cenno di accomodarmi che fra pochi istanti sarebbe arrivato il mio whisky. Mi siedo su uno sgabello in pelle, mi metto comodo e attendo il mio alcolico mettendomi una mano sotto il mento pensieroso.

I miei pensieri sono, sul mio "assassino," su Misa, su mia sorella, mia nipote e poi il... "DEATH NOTE"
Mentre sono assorto nei miei pensieri, una voce mi fa sobbalzare, la voce del barman che mi consegna il whisky:
« Ecco a lei! »
"Conosco quella voce, ma sì è Ryozaki mi domando, cosa ci faccia qui?"
Mi volto verso di lui rivolgendogli un saluto, lui appena si volta i nostri sguardi si incrociano, per un momento tutto sembra essersi fermato, ci siamo solo io e lui. Mi guarda esterrefatto sbiancando in volto per poi rispondere:
« L- Light!? Cosa?! »
« Felice di rivedermi... Ryuzaki!? »
A bassa voce mi chiede, sussurandomi all'orecchio:
« Tu, n- non eri m- morto!? »
« Ryuzaki, adesso non è il momento per le spiegazioni, o perlomeno qui in questo luogo affollato e in pubblico. Ma prometto che appena usciremo fuori ti spiegherò tutto... Torna a lavorare! Ora non mi sembra il caso, se no ti beccherai una ramanzina da parte del tuo capo »

Ancora pallido in viso di rimando risponde:
« V- Va bene! L- Light! »
Tornando a bere il mio whisky sul mio viso si forma mezzo sorriso, ripensando alla vendetta. "
Mi devo vendicare, per quello che mi ha fatto Matsuda Tòta! La pagherà quel bastardo ! "
Dopo aver terminato il mio alcolico esco fuori dal pub e mi accendo una sigaretta, me la porto alla bocca e inizio a consumarla. Guardo l'ora sono le 00:21, "Tra due orette, Ryuzaki finisce il turno, sarò qui ad attenderlo ho voglia di spiegargli tutto.

Passate le due ore, esce dalla porta d'ingresso Ryuzaki, io lo faccio accomodare sulla mia macchina dicendogli:
« Adesso possiamo parlare»
« Light, com'è possibile che tu sia ancora vivo... Io mi ricordo che eravamo entrambi nel nulla... O sbaglio? »
« Sì è vero. Ma Ryuk è stato rimproverato da un superiore per aver scritto il mio nome sul suo diario.
E perciò mi è stata concessa una seconda possibilità di vita»
« Ah... Capisco. E io perché sono anche rivissuto ? »
« Devi ringraziare me... Elle. Vedi ho chiesto a Ryuk, di condurmi nel regno degli inferi. Ho parlato con Hades, e gli ho chiesto se avrebbe riportato in vita te, e anche Ray, Matt, Mello, Teru e mio padre. Lui allora si è convinto e me lo ha concesso. Ecco il perché tu sei di nuovo qui in mezzo ai vivi»
« Light, non riesco a crederci che tu sia arrivato sino a questo punto. Spero che hai smesso di uccidere adesso... Oppure devi ancora sterminare i criminali? »
« No, no a quello ci penseranno le forze dell'ordine. Io non sono nessuno per fare una cosa del genere»
« Stai mentendo, te lo si legge negli occhi, quegli occhi pieni di odio e rancore, quegli occhi iniettati di sangue. Tu non puoi mentirmi... Lo sai»

Cerco di distoglierlo dal suo pensiero cambiandogli discorso, per non fargli destare alcun sospetto:
« Come mai lavori come barman? »
Lui capendo le mie intenzioni continua a rifarmi di nuovo la stessa domanda:
« Light hai intenzione di uccidere ancora? Vuoi tornare ad essere Kira!? Ti avviso, se cercherai di nuovo di sterminare i criminali, sappi che riprenderò a darti la caccia!
Kira»

Quelle parole mi fanno gelare il sangue, pensare che se Ryozaki dovesse di nuovo intralciare i miei piani... Dovrei eliminarlo nuovamente, mi si spezza il cuore. Non voglio fare del male al mio migliore amico, ma se mi costringe. D'improvviso la voce di Ryuk mi distoglie dai miei pensieri, mentre sta seduto sul sedile dietro della macchina con espressione dubbiosa in volto dicendomi:
« No, Light. Smettila, non pensarci nemmeno! Avevi promesso di disfarti di quel quaderno!
Light non continuare con la tua voglia assurda di vendetta. Finirai di nuovo per farti del male! »
Fingo di ascoltarlo ma in realtà me ne infischio delle sue raccomandazioni. Ad un certo punto ribatte:
« Ehi Light, mi stai ascoltando? »
« Eh? Sì. Stà tranquillo Ryuk, non farò niente che possa farmi del male. Ascolterò i tuoi consigli »
« Light io ti ho avvisato, ma se tu non vuoi ascoltare le mie raccomandazioni. Non so più cosa fare! »
« Tranquillo Ryuk! Ti ripeto, io ci tengo alla mia famiglia e non voglio perderla soltanto per colpa della vendetta. Ok? Sei più tranquillo adesso? »
Si rimette stravaccato sul sedile posteriore a divorare una mela.

Ryozaki mi guarda dicendomi:
« Light, con chi stavi parlando? »
« Lo sai che c'è sempre Ryuk con me... Vero? »
« Cosa?! Non usi più il "Death Note" ma lo Shinigami è ugualmente insieme a te? »
« Sì, perché gli è stato ordinato dal suo re. Di starmi sempre accanto e non perdermi mai di vista»
« Capisco»
Noto in lui un velo di malinconia, cerca di non far trapelare il suo stato d'animo, ma io sono sicuro che gli è capitato qualcosa, allora per togliermi ogni dubbio glielo chiedo:
« Ehi, che ti succede? Non ti ho mai visto così... Tutto bene? »
« Light, promettimi che non farai più uso di quel quaderno! »
« Certo, te lo prometto»
« Ok... Vedi, quando sono rivissuto ancora ero debole, mi ha trovato una ragazza e mi ha fatto visitare da un medico e dopo mi ha portato a casa sua»
« Ahh! Wow, chi è questa tua "Angelo Custode?" È carina?»
« Si chiama Flaurie»
« Ah, e dimmi c'è stato qualcosa tra te e lei? »
« Light, queste sarebbero cose mie personali »
« E dai, a me puoi dirlo »
« Si. Ma la mattina successiva mi è tornata la memoria, le ho raccontato tutto ma lei non ha creduto ad una sola parola di ciò che le ho detto. Così mi ha cacciato via da casa sua. Lei è una escort, adesso sicuramente starà lavorando e pensarla toccata da altri uomini mi dà il nervoso»
« Se vuoi, una soluzione al tuo problema io c'è l'avrei! »