𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 𝟑 - 𝖀𝖓' 𝕬𝖑𝖙𝖗𝖆 𝖁𝖎𝖙𝖆

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« SPIEGAMI IL MOTIVO PER IL QUALE LO HAI FATTO! Tu non ne avevi diritto, chi ti ha autorizzato a scrivere il suo nome sul tuo quaderno!? EH!? DIMMELO! » Asserisce con veemenza sbattendo i pugni sul suo trono dorato con espressione in volto adirata.
Ammutolisco preso dall'ansia, ma alla fine prendo un po' di coraggio e rispondo:
« Vostra maestà... È la regola del Death Note, o sbaglio? »
Dopo aver pronunciato queste parole, si avvicina Rem, una Shinigami bianca, dai lineamenti morbidi, con capelli viola e due orecchini a cerchio con irruenza si Intromette nella discussione:
« Vostra maestà... Se permettete vorrei suggerire di liberare l'umano e di mettere Ryuk, al suo fianco, senza però prendere iniziative »
Rivolge il suo sguardo irato verso me e poi verso di lei, intimandomi che non devo prendere nessuna iniziativa:
« Rem, non ti è consentito intrometterti, però devo dedurre che hai ragione. Concesso! Bene! Rompete le righe, la cerimonia avrà inizio fra poco. Light Yagami, verrà liberato e rimandato sulla terra. Ryuk, tu starai sempre al suo fianco, senza intervenire e non usare più il Death Note. ALTRIMENTI SARÒ COSTRETTO A ESILIARTI DAL MONDO DEGLI DEI DELLA MORTE! INTESI?»
« Sì, va bene. Farò come avete ordinato» borbotto allontanandomi in tutta fretta, annuendo
per andare nel luogo dove sta Light.

LIGHT

Dimenandomi dalle fitte catene che mi tengono ancora legato urlando come un forsennato, stanco di restare in quel modo. Fino a pochi istanti c'era Ryuzaki qui, ma adesso sono di nuovo solo:
« AH! MI PENTO DI TUTTO CIÒ CHE HO FATTO IN PASSATO QUAND'ERO ANCORA IN VITA, MA ADESSO SE POTESSI TORNARE INDIETRO... NON FAREI PIÚ TUTTI QUESTI ERRORI E QUESTE FOLLIE!»
All'improvviso dalla fitta nebbia appare Ryuk, il quale vedendomi urlare a più non posso cerca di tranquillizzarmi per un istante:
« Light, so che ti sembrerà straordinario, ma io ho fatto un errore»
« Quale errore!? Di cosa stai parlando!? »
« Scrivere il tuo nome sul mio diario, non mi era consentito. Perciò sono stato chiamato dal grande Re degli Shinigami. Sai, a volte si ha la fortuna di avere una possibilità» a quelle parole rimango interdetto non capendo dove voglia arrivare.
« Ryuk, basta con questi giochi di parole! Vai dritto al sodo!»
« Vuoi detto, tutto d'un fiato?»
« Lo sai che non mi piace che ti dilunghi così tanto! »
Agitandomi nuovamente tra le fitte catene continuando a non capire cosa diavolo stia dicendo, lo supplico di continuare. Lui sembra provare vergogna per ciò che ha commesso.
« Volevo essere delicato e non comunicarti tutto d'un colpo per non farti prendere altri shock, però se è quello che desideri, ti accontento... Light, tu tornerai, tra i vivi. Ecco è questo che dovevo dirti. Devi ringraziare Rem, se fra pochi istanti ritornerai dalla tua famiglia»
«Non riesco a crederci! Non può essere vero!» esclamo volgendo lo sguardo verso il basso e poi verso l'alto.
Sto impazzendo! Credo proprio di sì. Riecheggia sempre la stessa frase nella mia testa.
Provo un inspiegabile sensazione, non so come descriverla, mi rendo conto di non meritare una seconda chance.
No! Non la merito!
« Ryuk, stai scherzando vero? »
« Perché non te lo avrei detto?
Se non fosse vero, pensi che ti avrei illuso con quest'assurdità!? Light, guarda che a nessuno è concesso tornare nel mondo dei vivi, comunque hai questa seconda possibilità solamente perché io ho fatto un errore, ma altrimenti non c'è ne sarebbero state! Gli esseri umani muoiono e non c'è via per il ritorno!»
Con uno schiocco di dita, mi libera dalle catene e da quella scomoda posizione, che ormai hanno segnato tutto il mio corpo. Appena sono libero cado a terra riversandomi sul vuoto, però è come se ci fosse una sorta di pavimento, visto e considerato che non precipito. La mia mente è affollata di mille pensieri, mille domande e mille volti. Tutte quelle vittime le ho sulla coscienza... Coscienza? Sempre che io abbia una coscienza visto che ho eliminato un sacco di persone non facendo parte, del mio folle piano. Ora capisco che un umano, non può rendere il mondo un posto migliore, non ne ha il diritto. Solo Dio, può fare giustizia, se lo vorrà.

« Forza Light, andiamo! La cerimonia ha inizio! »
Mi rialzo dal suolo sconvolto e con gli occhi velati di pianto, non so se per la gioia o per pentimento.

Non capisco più niente, tutto intorno a me è grigio e scuro, coperto solo da alberi spogli, un oscura fitta nebbia. E poi il nulla. Ma adesso, rivedrò la luce del sole. Non riesco a crederci. No, non merito una seconda possibilità.
NO CHE NON LA MERITO!

Ryuk mi fa cenno di seguirlo, ordinandomi di stare sempre al suo fianco in modo da non perderci.
« Che cosa stai rimuginando? Seguimi forza ! »
Dopo pochi passi nel vuoto, arriviamo di fronte ad un grande trono vicino a un albero spoglio, dove sta seduto un essere viola con un occhio solo e l'altro coperto da diversi strati di pelle e al centro una cicatrice verde fluorescente con un alabarda messa di traverso e un mantello che lo ricopre.
Appena siamo più vicini, mi inchino di fronte a lui dicendo:
« Vostra maestà, volevo ringraziarvi di concedermi una seconda possibilità, anche se non... »
Si avvicina Rem facendomi cenno di non continuare. Faccio come mi viene detto, per poi di colpo ritrovarmi nel mondo degli umani...
Nel mio mondo, In questo momento, sta piovendo ed è una bellissima sensazione sentire le gocce di pioggia bagnarmi.

DEATH NOTE II (COMPLETA) ( Cartaceo E Ebook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora