Sembra non si aspettasse tale risposta, sgranando gli occhi, domanda:
« Cosa hai fatto!? Mello, hai idea di quello che hai combinato! Non puoi dirlo se era consenziente o meno. Ma che ti è preso!? Sei impazzito di colpo per caso!? » gli urlo gesticolando con le mani.
« Ti ripeto era fin troppo provocante. Ha scaturito in me un istinto animalesco, e poi mi voleva! » replica insistente.
« Mello, ma che cazzo dici?! Provocante!? Hai idea di chi è la donna?! » ribatte scuotendomi dalle spalle.
« Sì, di Kira! Ma non mi importa! Non conta nulla! Ci siamo divertiti e stop! Ormai indietro non si torna! » grattandosi la nuca, asserisce:
« Io non ti capisco... Ma che problemi hai? Appunto perché è la donna di Kira, non avresti dovuto toccarla! »
Mi accendo una sigaretta, infastidito dalle sue parole. Non lo ascolto nemmeno. Continua a parlare, ma non mi importa proprio ciò che dice.Anche se imperterrito, continua a proferire parola, la mia mente è avvolta dai miei pensieri perversi. Averla lì, tutta per me, che si divincolava, per nascondere che invece era eccitata al massimo. L'ho posseduta con frenesia e rudezza. Le sue grida di piacere echeggiano ancora nella mia testa. I suoi occhi imploranti e carichi di desiderio, chiedevano sesso sfrenato senza inibizioni. In quel bosco solo io e lei, che ci saziavamo delle gioie del proibito. Il solo pensiero, mi eccita. E una voglia di averla di nuovo, mi pervade.
La voce squillante di Matt, mi riporta alla realtà, schioccando le dita davanti ai miei occhi, urlandomi:
« Mello!? Mi stavi ascoltando!? Oppure eri assorto nei tuoi pensieri? »
« Sì, sì. Tranquillo! »
Inarcando un sopracciglio mi rammenta:
« Sul serio, Mello! Non fare cazzate, perché Light non te la farà passare liscia! Quindi cerca di pensare alle conseguenze e non ragionare solo con i tuoi pensieri assurdi! Sei innamorato di lei per caso»
A quella domanda inaspettata, deglutisco rispondendo cambiando discorso.
« Va bene! Rilassati! Non ho intenzione di farmi spaccare la faccia di nuovo da Light! »
Mi pone nuovamente la stessa domanda, guardandomi dritto negli occhi:
« Mello, sii sincero con me, ma soprattutto con te stesso... Sei innamorato di lei? »
Rispondo cercando di essere contrariato, non volendo assolutamente ammettere ciò che dice:
« Ti sbagli Matt! Volevo solo vendicarmi punto! Smettila di farmi sempre la stessa domanda, perché tanto la mia risposta sarà sempre la stessa! » sbuffo voltando il capo dalla parte opposta, alzando gli occhi al cielo.Con un cenno della mano, lo saluto, infilo il casco e sfreccio via, lasciandolo avvolto dai dubbi.
- E se Matt avesse ragione? Se mi fossi innamorato veramente di lei? No, mi rifiuto di crederci! Non amo nessuno è mai lo farò.ㄥ|ᘜ卄ㄒ
Ancora preso dall'ira e dalla collera, continuando ad avere impressa l'immagine di Misa, vicino a quell' albero. Un pensiero sfiora la mia mente - E se invece lei lo avesse fatto per vendicarsi di anni fa', perché sono stato a letto con Takada?
No, Misa non farebbe mai una cosa del genere, non è da lei. Cosa vado a pensare!?
Il suo volto e i suoi muscoli tesi, sembrava voler significare che fosse sconvolta. E se invece quella era solamente una messa in scena!? Devo parlare con lei. Deve dirmi cosa è successo realmente.Mi avvicino a Ryuzaki, annunciandogli:
« Io torno a casa! Ci vediamo stasera!»
I miei colleghi annuiscono, salgo in macchina dirigendomi a casa.Sul vialetto vi è parcheggiata la macchina di Sayu - L'avranno accompagnata e fra pochi istanti andrà via.
Apro la porta d'ingresso, e dal piano di sopra avverto delle voci.
Il trillo della voce di mia sorella, comunicare:
« Ciao Misa, ci vediamo presto! »
Scende di corsa le scale, non appena mi vede appoggiato allo stipite della porta, afferma salutandomi:
« Ora che sei tornato fratellone, Misa non ha più bisogno di me. Ciao vado via, ci vediamo presto! » agita la mano, mandando un bacio ed esce.Kira, mi affianca, e subito gli comunico:
« Kira! Ci sono io tranquillo con tua madre » capendo a cosa mi stia riferendo, annuisce e va via.
Salgo le scale di fretta, dirigendomi in camera da letto.
La vedo accostata vicino alla finestra, mentre sposta le tende di colore tenue, per ammirare l'orizzonte.
« Misa! » al richiamo della mia voce, sobbalza.
Noto dal suo atteggiamento, che è molto imbarazzata.
Mi avvicino con nonchalance, poggiando le mani sulle sue spalle, lei tenendo gli occhi nel vuoto non proferisce parola, per il quale le affermo, gesticolando con le mani iniziando una discussione accesa:
« Provi vergogna eh! Dimmi per quale motivo tu non lo hai respinto!? Perché eri compiaciuta, certo! Ovviamente avevi la scusa, di aver litigato con me, non hai pensato due volte a tradirmi. Se non mi ami più non hai che da dirlo! » le urlo con tutto l'odio che provo nei suoi confronti, schifato dal suo atteggiamento.
Dopo qualche secondo, finalmente la stronza proferisce parola:
« Light! Non è come credi! È successo tutto così in fretta! »
A quelle parole scoppio a ridere in una risata isterica, poggiando due dita nel mezzo degli occhi:
« COSA MI VUOI DIRE?! CHE SEI STATA COSTRETTA!? NON ERI CONSENZIENTE?! EH!? RISPONDI!?»
« Mi dispiace! Non ho saputo resistere al desiderio di vendetta. Non posso dimenticare che diciotto anni fa', sono stata fedele servitrice di Kira, nonché uno zerbino! Costretta a sorbirsi anche i tradimenti! Non avevo diritto di parlare, per paura che tu mi lasciassi! »
Strillo fuori di me:
« MI HAI NASCOSTO PER TUTTO QUESTO TEMPO, CHE PROVAVI ODIO NEI MIEI CONFRONTI! BENE! COSÌ HAI AVUTO L'OCCASIONE PER VENDICARTI BRAVA! QUESTO PROPRIO DA TE NON ME L'ASPETTAVO! »
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DEATH NOTE II (COMPLETA) ( Cartaceo E Ebook)
FanfictionUna giornata uggiosa e oscura, Light - studente modello - aspirato a divenire in futuro sovrintendente della Task Force - ( un'organizzazione segreta). Troverà uno strano quaderno. Subito dopo essersene appropriato, diviene Kira Il Giustiziere. De...