𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 𝟗 - 𝕴𝖑 𝕼𝖚𝖆𝖉𝖊𝖗𝖓𝖔 𝕯𝖊𝖑𝖑𝖆 𝕸𝖔𝖗𝖙𝖊

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Mi sveglio con una mano appoggiata alla fronte madida di sudore, stravolto per il sogno che ho fatto. Ricordo di aver sognato un uomo che guardandomi sghignazzava ed emetteva una risata sarcastica e perfida. E diceva:
« Io sono Kira il padrone del mondo, sono il dio di una nuova era.
Chi oserà ostacolare i miei piani sarà scacciato dalla mia ira. Ahahahah! »
E scriveva nomi di persone con l'intento di ucciderle, su un diario nero con la scritta "DEATH NOTE".
"Chissà cosa significa quel sogno" Penso.
Appoggiandomi alla testiera del letto emetto un sospiro sconvolto. "Se ho fatto questo sogno qualcosa vorrà pur significare.
Con la mano chiusa a pugno e il pollice tra i denti penso " Chi sarà Kira?"
Senza pensarci più, allungo una mano verso il cuscino per accertarmi se Flaurie sia qui ancora accanto a me oppure si è già alzata. Mi alzo lentamente dal letto, infilo i pantaloni e mi dirigo in cucina a raggiungerla. Appoggiato allo stipite della porta posso notare che indossa una vestaglia rosa non trasparente ma con i raggi del sole che la investono posso vedere in controluce le sue strabilianti forme.
Noto che è già alle prese per preparare la colazione, abbozzando un sorriso salutandomi mi chiede:
« Buongiorno, dormito bene? »
« Beh, sì »
Lei mi guarda ammiccando un sopracciglio dicendomi:
« Non ti conosco, non conosco il tuo nome, ma sono sicura che non mi stai dicendo la verità. C'è qualcosa che ti turba? »
Sedendomi sulla sedia posta vicino al tavolino in legno, addentando il mio biscotto rispondo:
« Ok, mi hai colto nel segno. Sì, ho fatto uno strano sogno»
« Del tipo? »
« Ho sognato di un certo Kira che scriveva i nomi di certi criminali su un quaderno nero con la scritta DEATH NOTE, uccidendoli sul colpo»
Appoggia una mano sotto il mento pensando al nome che ho appena pronunciato e poi risponde:
« O cielo!
Hai detto Kira?»
« Sì»
« Kira era il killer dei criminali. Elle ha tentato molte volte di acciuffarlo ma purtroppo gli è sfuggito, e Kira lo uccise perché intralciava i suoi piani. Ma finalmente qualcuno è riuscito a metterlo ko. Lui non volendo essere arrestato si è lasciato sparare da uno dei suoi uomini, la ferita non era grave. Però inspiegabilmente dopo che lui è sfuggito alla polizia agonizzante e sanguinante è morto. Dopo si è saputo che si trattava di Light Yagami, il figlio dell'ex capo di polizia.
Strano che tu lo abbia sognato, magari tu sei qualcuno che gli dava la caccia»
« Forse hai ragione, in effetti ci deve essere una spiegazione plausibile perché io mi ricordi di questo Kira»
Sentendo quel nome, la testa mi esplode dal dolore.

In quel momento cado dalla sedia riversato sul pavimento.
La mia mente è affollata da molte voci che riecheggiano nella mia testa, mille voci e volti a me familiari. Flaurie si precipita verso di me alzandosi velocemente dalla sedia. Mettendomi una mano sulla spalla e l'altra stringe la mia mano mi chiede preouccupata :
« Che ti succede? »
Balbettando rispondo:
«A- Adesso r-ricordo tutto. Io sono Elle»
« Elle? Cosa dici? »
« Sì sono Elle»
Mi schiarisco la voce e poi le dico:
« Cioè Ryuzaki »
« Cosa? Elle? Ryuzaki? Dici cose senza senso. Secondo me sei ancora molto confuso»
« No, tu non capisci. Io sono Ryozaki. Mi chiamo Ryuzaki! Adesso ricordo chi sono! »
« Bene, il tuo nome è Ryuzaki ma Elle? Che c'entra? »
« Hai ragione, forse mi sono fatto suggestionare»
« Elle è morto. È stato ucciso da Kira»
« Ascoltami Flaurie, quello che sto per dirti è importante poi deciderai tu cosa fare del nostro rapporto. Io sono Ryuzaki Hideki, sono un investigatore, o meglio facevo l'investigatore. Sono stato ad indagare su Kira per molto tempo... Io sono Elle! »
Alle mie parole la vedo sobbalzare tirandosi indietro sorpresa. Avanzo nel discorso:
« Kira accorgendosi che io ero sulle sue tracce e che stavo quasi per scoprire la sua vera identità, mi ha ucciso»
Continua a guardarmi con gli occhi sgranati incredula di quello che sta ascoltando, ma non proferisce parola. Così continuo:
« Ho scoperto che Kira teneva un quaderno nero, un 'Death Note' dove lui scriveva il nome di chi voleva eliminare. E dopo aver fatto strage di criminali e non, ha deciso un giorno di scrivere anche il mio nome. Da quella volta ho il buio totale, non ricordo più niente. So solo di essermi ritrovato su una strada deserta, come se fossi stato scaraventato. E il resto lo sai»
« Non riesco a credere a quello che ho appena sentito. Tu, Elle. Un quaderno sul quale si apponevano nomi e questi morivano. E saresti finito nel nulla e poi sei tornato qui?! No, no, no! Tu sei un pazzo! Ti voglio fuori da qui immediatamente! O chiamo la polizia»
« Sapevo che avresti reagito così. D'accordo, me ne vado. Ma sappi per quello che conta che ti ho detto la verità. Addio Flaurie e grazie di tutto!»

La guardo per l'ultima volta mentre chiudo la porta lentamente, rimango per qualche istante fermo sul pianerottolo, poi infilo le mani in tasca e scendo le scale fino al portone per uscire e andarmene.

DEATH NOTE II (COMPLETA) ( Cartaceo E Ebook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora