Comunico ai miei colleghi:
« Dichiaro che...
Il caso Kira è di nuovo aperto! » dalla porta entra Matsuda, non al corrente della discussione fatta fino ad'ora, fa il suo solito saluto:
« Buongiorno Ryuzaki, Near, Ray! » si gratta la nuca.
« Che succede? »
Aizawa, agente dell'organizzazione, gli ribatte:
« Sì, buongiorno! Tu non sei mai cambiato! »
« Ma che dici, certo che sono cambiato... Sono sposato! »
« Sì, va bene» replico seccato.
« C'è qualcosa in cui posso essere utile? » chiede rivolgendosi a me, rispondo con nonchalance.
« Comincia a versarmi dell'altro caffè!»
« Eh!? Che significa! E poi scusate se lo chiedo... Ma di cosa state discutendo?» domanda imbarazzato.
« Il caso Kira, è di nuovo aperto! »
« Cosa!? Kira?! » assume un espressione seria in volto.
« Sì, Matsuda. Devi sapere che, nelle ultime ore si sono verificate delle morti sospette» afferma Ray, incrociando le braccia al petto.
« Del tipo? »
« Arresto cardiaco, suicidio e tante altre cause. Se ti ricordi bene, questi eventi si manifestavano solamente, quando Kira, era in circolazione» Near, attorciglia una ciocca dei suoi capelli fra le dita, abbozzando mezzo sorriso gli dico:
« Near, hai sempre il solito vizio, di quand'eri adolescente. Non cambierai mai! Comunque... Hai ragione»
« Non mi dire che si tratta di nuovo di Light?! » ipotizza Matsuda, grattandosi il mento, pensoso.
« Ancora non possiamo esserne certi, ma un margine di dubbio c'è sempre» afferma Gevanni, moro di capelli, occhi blu, un po' simile a Ray; mentre si accende una sigaretta.
« Quindi dovremmo indagare su Light? »
Aizawa, moro di capelli e occhi, sbattendo le mani sulla cattedra afferma:
« Non possiamo esserne sicuri, e comunque ti ricordo che Light, fa parte di questa organizzazione. E poi non ti permettere! Lui è il nostro capo! »
« Aizawa, hai ragione. Ma ricordati bene che anni fa', Light, era Kira! Perciò dobbiamo pensare per forza che sia di nuovo...» si interrompe bruscamente non appena vede entrare dalla porta, Light, sorridente e subito dopo saluta:
« Buongiorno a tutti! Come state? Cosa stavate confabulando in mia assenza? » chiede roteando gli occhi verso Matsuda.
« Oh, Light. Buongiorno! Vedi stavamo... » Io, insieme a Near, e Aizawa, lanciandogli un occhiataccia gli facciamo capire di tacere. Light, non deve sapere che il caso è di nuovo aperto. Altrimenti se fosse lui Kira, elaborerebbe un piano per non farsi scoprire, e magari eliminarci come ha già fatto anni fa'.Sorseggiando il mio caffè, mescolandolo con il chupa-chups come mio solito fare, rispondo:
« Ciao Light, come stai? »
« Ryuzaki! Felice di rivederti!» mi regala un sorriso, sembra sincero. Ma lo conosco troppo bene e di conseguenza so anche che quando mente, non si fa scoprire facilmente. È molto furbo. Se dovesse essere lui Kira, cosa farei?LIGHT
Sento come se ci fosse qualcosa che non quadra, cosa stava per dirmi Matsuda? E perché Aizawa, lo ha bloccato sul nascere?
Loro credono di essere furbi, ma io lo sono di più. Caro "cognato" vedrai cosa ti aspetta! La vendetta è un piatto che va servito freddo! E tu Ryuzaki, non metterti contro di me... Se non vuoi fare la stessa fine di anni fa'. Sarei costretto ad eliminarti nuovamente.
All'improvviso la voce di Ryuzaki, mi riporta alla realtà dicendomi:
« Light, che ti succede trapelo in te un velo di preoccupazione o sbaglio? »
« No, ti sbagli Ryuzaki! Stò bene, e solo che stanotte non sono riuscito a prendere sonno» rispondo frettolosamente cercando di non destare sospetti.
« Ah, capisco. Cerca di riposarti allora, vai a casa! »
« No, no sto bene. Non preoccuparti, Ryuzaki! »
« D'accordo. Comunque, per oggi la riunione è terminata, ci vediamo domani. Ciao a tutti. A domani... Light! »
« No, io non me ne vado. Fino a che non so su cosa state indagando! Ho diritto di saperlo mi pare!» mi rivolgo irato verso di lui, Matsuda, risponde:
« Stiamo ind... » Aizawa, lo blocca immediatamente, senza farmi trapelare nulla, facendo insorgere in me dei sospetti:
« Sì certo, Light che hai diritto di sapere, ma prima dobbiamo assicurarcene noi!»
Ho capito che mi stanno nascondendo qualcosa, ma devo scoprire cosa. Ryuk, che è sempre insieme a me ridacchia dicendomi:
« Ah, Light, te lo avevo detto di smetterla. Ma tu non hai voluto darmi ascolto! »
Mi allontano un attimo, inventando la scusa che devo assentarmi per qualche minuto, in modo chè possa avere un dialogo con Ryuk.
Chiudo la porta alle spalle e lui continua a parlare:
« Perché ti sei allontanato? » domanda dubbioso.
« Semplice, per poterti rispondere. Comunque, tu sai cosa mi stanno nascondendo vero? » fischietta, mentre sta per addentare la sua solita mela. Prontamente gliel'afferro e gli domando:
« Cosa mi nasconde Ryuzaki? » comincia a contorcersi tutto e a volermela prendere dicendomi:
« Non posso dirtelo!»
« Ryuk, tu sei il mio shinigami. Non puoi disubbidirmi! »
« No, errore io non sono tuo! »
« Ryuk! »
« Light, non scherzare, ridammi la mia mela!» impreca disperato, dicendo:
« Rischio di andare in crisi d'astinenza! Light! »
Ma io imperterrito continuo a giocherellare con la mela, facendola rimbalzare sù e giù, con la mia mano. Gli domando insistentemente:
« Avanti, tu sai benissimo cosa mi stanno nascondendo. Che ti costa dirmelo »
« Mela! Mela!
Light, lo sai che noi shinigami non siamo tenuti a dire nulla. Ne rivelare, il nome di una persona, e né tanto meno svelare cosa ti stanno nascondendo! Una cosa posso dirtela, fai attenzione! E comunque ridammi la mia mela!» replica, furioso. Ma io, per farlo andare su tutte le furie, provocandogli la rabbia, addento la mela. Mi urla continuando a lamentarsi:
« Non è modo di trattare uno shinigami! Ti avviso, se cerchi ancora di... »
ribatto scherzosamente, interrompendolo:
« Scriverai il mio nome sul tuo Death Note? »
« Sei proprio uno spasso! »
Afferma divertito.
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DEATH NOTE II (COMPLETA) ( Cartaceo E Ebook)
FanfictionUna giornata uggiosa e oscura, Light - studente modello - aspirato a divenire in futuro sovrintendente della Task Force - ( un'organizzazione segreta). Troverà uno strano quaderno. Subito dopo essersene appropriato, diviene Kira Il Giustiziere. De...