Apro gli occhi senza riuscire a trattenere un sorriso. Il bellissimo corpo nudo di Lawan è disteso sul mio e le sue braccia mi circondano la vita, mentre l'espressione del suo viso e rilassata e serena.
Non posso fare a meno di osservare il suo dolce viso e il suo corpo proporzionato e sensuale, come ormai avevo fatto più e più volte, ma questa volta era diversa, perché potevo finalmente dire che quel giovane uomo tailandese nudo sul mio letto era mio, era il mio ragazzo e mi amava come io amavo a lui.Il realtà non ci potevo ancora credere, dopo tutto quello che avevamo passato mi sembrava assurdo che io e Lawan potessimo davvero avere un futuro insieme, ma invece contrariamente a tutte le mie aspettative il moro si era dichiarato e adesso eccoci qui: stretti l'uno all'altra dopo aver fatto l'amore per tutta la notte.
Al solo ripensarci, i brividi si propagano in tutto il corpo, è stata una notte, speciale, unica e dannatamente meravigliosa.Io e Lawan dopo essere tornati in camera, ci eravamo baciati per lungo tempo, prima di cominciare a fare qualcosa di più.
Non avevamo fretta, volevamo gustarci ogni singolo istante.
Ci baciammo e leccammo in ogni angolo del nostro corpo, finché non ci trovammo nudi e con i vestiti sparsi per terra.
Dedicammo molto tempo ai preliminari, donandoci un piacere reciproco e poi mi dedicai a preparare l'uomo che amavo.
Allargai la sua entrata con le dita, inserendone prima una, poi due, poi tre e mi infilai il preservativo solo quando fui certo che fosse pronto a ricevermi senza provare alcun male.
Entrai dentro di lui con una sola spinta, intrecciando le mie mani con le sue e unendo le nostre bocche, per diventare una cosa sola e provai un migliaio di emozioni diverse.
L'odore di Lawan, il sapore di Lawan e il contatto con il suo corpo caldo mi faceva sentire così bene, ogni spinta, ogni contatto della mia carne con la sua mi sembrava di toccare il paradiso.
Non avevo mai provato una sensazione simile, certo non era la prima volta che facevamo sesso, ma questo non era più del semplice sesso, questo era molto di più: era l'unione delle nostre anime e delle nostre menti, non solo dei nostri corpi, era il nostro modo di trasmetterci quanto ci amavamo e da quanto tempo aspettavamo quel momento.
E senza smetterci di baciarci e di guardarci nemmeno per un secondo, ci siamo amati più e più volte per ore e ore, senza mai stancarci l'uno dell'altro e come avremmo mai potuto fare ora che ci eravamo finalmente ritrovati?Lawan apre finalmente gli occhi e dopo essersi fatto sfuggire uno sbadiglio sussurra con voce roca- buongiorno-
-buongiorno bellissimo- ricambio il saluto appoggiando le mie labbra sulle sue.
La sua bocca si increspa in un sorriso- mm questo si che è un buongiorno-
Ridacchio cominciando a lasciarli bacetti lungo le guance, la mascella e il mento.
-e questo ti piace?-
-da morire- esclama, tirandomi ancora più a se per godersi i miei baci.
-però adesso io mi sento offeso- mi blocco, facendo il finto muso- anche io voglio i bacini- indico la mia guancia con le dite.
-rimedio subito-
Ride, cominciando anche lui a tempestarmi il viso di baci.
Io lo sfido e iniziamo a rotolarci nel letto, facendo una gara a chi riusciva a darsi più baci e trascorriamo il tempo così spensierati come non lo siamo mai stati, finché non guardo l'ora e mi accorgo che è da poco passato mezzogiorno.
-dovremmo andare- accarezzo per l'ultima volta la guancia di Lawan prima di alzarmi dal letto.
-di già?- si lamenta lui.
-lo so, resterei volentieri anche io a letto per tutto il giorno, ma è da ieri notte che siamo spariti senza dire una parola. Gli altri saranno preoccupati-
-e come ci comportiamo cioè dovremmo dirgli la verità..su di noi?- mi domanda il tailandese, mentre cerco un costume adatto da indossare nell'armadio.
-perchè tu vuoi nasconderlo?- gli chiedo con un filo di preoccupazione.
-certo che no scemo, lo sai che fosse per me lo urlerei al mondo- mi lancia lui un cuscino addosso sorridendomi- l'ho detto solo perché se arriviamo in spiaggia tranquillamente tenendoci per mano come se nulla fosse, potremmo fare venire un infarto a tutti. Penso che dovremmo prima spiegargli tutto-
-sono d'accordo.. al momento giusto gliene parleremo, ma ora fila in doccia che si sta facendo tardi-
Lo sollevo dal letto, trascinandolo verso il bagno, mentre lui urla e si dimena, ridendo.
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Don't leave me alone
RomanceSteven McCain da quando ne ha memoria si è sempre sentito solo: si è sentito solo quando i suoi genitori lo ignoravano, trattandolo come un trofeo da sfoggiare, si è sentito solo quando si è accorto di essersi circondato solo di amicizie false e anc...