Accarezzo delicatamente il volto di Lawan illuminato dai raggi tiepidi del mattino.
Faccio scorrere le mie dita lungo la sua mascella, le sue guance soffici, le sue labbra rosee, il suo naso a patata e le sue lunghe ciglia, fino ad arrivare al suo collo candido in cui deposito un casto bacio.
Il mio sguardo cade anche sul resto del suo corpo nudo coperto dal piumone che gli arriva fino al ventre, lasciando scoperto il suo torace magro e asciutto che tante volte ho assaporato con le mie labbra.Non posso smettere di osservare il bellissimo ragazzo dormiente accanto a me, non quando so che tra qualche ora tutto questo sarà finito, non quando probabilmente sarà l'ultimo giorno in cui ci vedremo in questa vita.
Abbiamo trascorso tutta la notte a fare l'amore, parlarci e accarezzarci, fino a quando lui non si è addormentato.
Io invece nonostante la stanchezza non ho potuto farlo, perché tra poco meno di 5 ore il mio ragazzo se ne sarà andato per sempre, senza che io possa farci nulla.
E fa male, fa male da morire sapere che questa sarà l'ultima volta che potrò toccarlo, accarezzarlo e stringerlo tra le mie braccia. Fa così male che sto tentando invano di trattenere le lacrime che da ore pungono nei miei occhi.Non posso fare a meno di pensare alla discussione che abbiamo avuto a Capodanno. Come avevo promesso a Ryan, ho affrontato immediatamente il giorno successivo l'argomento che mi aveva reso triste, con il mio fidanzato ed il risultato è stato più o meno quello che mi aspettavo.
-non posso prometterti che tornerò in America, Steven. Ho troppe questioni da risolvere in Thailandia, non so se ce la farò a ribellarmi ai miei genitori, ne se riuscirò ad uscire allo scoperto, ne se avrò il coraggio di lasciare l'azienda di mio padre. Ti giuro che se potessi rimarrei con te fregandomene di tutto, ma non posso, non posso andare avanti con la mia vita sapendo di aver lasciato qualcosa in sospeso, perché so che me ne pentirei e questo influirebbe solo negativamente sulla nostra relazione.
Non posso chiederti neanche di aspettarmi perché non so cosa farò una volta che mi troverò davanti a loro, non so come reagirò, non so se avrò le palle di dirgli realmente le cose come stanno e di tornare qui da te e soprattutto anche se succedesse non so quanto tempo ci vorrebbe. E io non posso chiederti di aspettarmi per mesi interi, se non per anni..non sarebbe giusto ne per me ne per te e lo sai anche tu..la distanza ci distruggerebbe solo. Non riusciremmo a resistere solo sentendoci, senza avere la sicurezza di riuscirci a vedere prima o poi, io non voglio vivere così e non voglio che neanche tu lo faccia!-
-quindi la tua soluzione è quella di lasciarci e di dimenticarci l'uno dell'altro?- gli ho chiesto con le lacrime agli occhi e il cuore che stava sprofondando.
-no..-mi prende le mani tra le sue- io non ti dimenticherò mai Steven, non pensarla nemmeno una cosa del genere. Ovunque sarò e qualsiasi persona incontrerò nella mia strada, non smetterò mai di amarti.
Sarai sempre nel mio cuore.. e non pensare che io stia rinunciando a te, perché non è così! Arriverà il giorno in cui potremmo di nuovo stare insieme e io farò di tutto per farti tornare ad essere mio! Non importa chi si metterà in mezzo, io non mi arrenderò mai!-
La sua voce sincera e la sua promessa mi avevano fatto scoppiare in lacrime, lacrime che erano state fin da subito cancellate dalle sue dita delicate e dai suoi dolci baci.
Ma nonostante tutta quella dolcezza, il mio cuore era ancora irrequieto, ma voleva credergli, voleva credere che lui sarebbe tornato da me! E non importa che lui mi avesse detto di non farlo, io lo aspetterò per tutto il tempo che sarà necessario, perché lo amo, lo amo così tanto da non poter vivere senza di lui.Avvolgo Lawan ancora più stretto a me e dopo avergli accarezzato per l'ultima volta la guancia, lotto per non addormentarmi, ma è più forte di me e dopo qualche minuto, crollo sfinito tra le braccia di morfeo, dopo aver passato la notte in bianco.
Quando mi sveglio la prima cosa che faccio e cercare a tentoni con il braccio il corpo di Lawan, ma l'unica cosa che sfioro e la federa del letto e lo spazio vuoto in cui prima vi era sdraiato il suo corpo caldo.
All'improvviso questa consapevolezza mi fa alzare di scatto dal letto, per guardare l'ora segnata nell'orologio appeso alla parete.
Sono le 10:00 e il volo di Lawan partirà tra meno di un ora, questo vuol dire che lui è già in aeroporto e questo mi fa gelare il sangue.
Cado per terra, cercando di trattenere le lacrime, quando mi accorgo che il mio telefono sta lampeggiando, segno che è arrivato un messaggio.
Mi precipito a sbloccare lo schermo con il cuore in gola, sperando che il destinatario sia Lawan e infatti è proprio così.
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Don't leave me alone
RomanceSteven McCain da quando ne ha memoria si è sempre sentito solo: si è sentito solo quando i suoi genitori lo ignoravano, trattandolo come un trofeo da sfoggiare, si è sentito solo quando si è accorto di essersi circondato solo di amicizie false e anc...