Epilogo

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3 anni dopo

Mi guardo intorno, osservando l'enorme salone in cui mi trovo, pieno di luci, tavolini, un grande palco e un delizioso rinfresco trasportato continuamente dai camerieri che fanno la spola tra la sala e la cucina.
Rivolgo un sorriso a Lawan che è seduto vicino a me ed è impegnato a divorarsi il piatto che si è riempito di stuzzichini, per poi rubargliene alcuni, facendo ridacchiare l'intera compagnia che è sistemata al nostro stesso tavolo, tranne i festeggiati: Ryan e James.
Si perché oggi i due piccioncini stanno festeggiando il loro primo anniversario di matrimonio e lo hanno voluto fare alla grande, organizzando un rinfresco in cui hanno invitato i loro amici, colleghi e familiari più stretti.
Da lontano scorgo Ryan che è intento a parlare con i suoi genitori e sua sorella nello stesso tavolo e James che partecipa alla conversazione senza mai togliere il braccio attorno alla spalla di suo marito.
Dei genitori di James invece non c'è nemmeno l'ombra, ma da quello che avevo capito, aveva perso i contatti con i genitori quando avevano divorziato anni prima e purtroppo potevo capirlo, ma per fortuna la famiglia di Ryan lo trattava come se fosse un figlio, quelle poche volte che riuscivano a tornare dalla Cina e lui non meritava di meno.
Sono troppo belli insieme e io non posso che essere felice per loro.

Ad un tratto mi sento strattonare un braccio e la testolina corvina di Adam, il figlio di soli 4 anni che sei mesi fa hanno adottato James e Ryan, appare davanti ai miei occhi.
-zio Steven, Mindy non vuole giocare con me- piangnuccola, indicando la nipotina di Ryan che aveva pochi anni in più di lui.
-non è vero, è lui che non sa giocare- si difende la diretta interessata.
-si perché tu vuoi giocare solo a quelle stupide bambole-
-non sono stupide, sarai tu quello stupido-
-shh, bambini non dite ste cose- mi intrometto, prendendo Adam in braccio e cercando di calmarlo, accarezzandogli dolcemente la schiena- perché non provate a giocare a qualcos'altro?-
-tipo a cosa?-
-che ne dite di giocare a nascondino?c'è tanto spazio nel giardino fuori-
-solo se giochi anche tu con noi zio-fa il broncio Adam.
-e va bene- acconsento- il dovere mi chiama-saluto i miei amici con la mano e lascio un bacio sulla guancia a Lawan.
Max appoggiato al suo nuovo fidanzato,mentre è intento a conversare con Mark e il ragazzo con cui sta uscendo da qualche mese, ridacchia, esclamando- ormai quel bambino ti adora-
Fortunatamente adesso ogni membro del nostro gruppo ha trovato la propria metà e io non posso altro che essere felice per loro, soprattutto per Max che è una persona stupenda che merita solo il meglio dalla vita e quel ragazzo dagli occhi verdi e i capelli castani, a quanto pare sembra che lo sia, grazie alla sua gentilezza che ha conquistato tutti.
-quand'è che vi occuperete anche voi di un piccolo pupetto?- mi fa l'occhiolino Gabriel, facendo sorridere il suo fidanzato Daniel.

-una cosa per volta- gli risponde Lawan al mio posto, stampandomi un bacio sulla bocca.
-non vuoi venire con me Titty?- gli sussurro all'orecchio
Lui fa spallucce- lo sai che tra poco devo tornare a lavorare, ma tra 15 minuti ti voglio qui, perché voglio fare un discorso agli sposi-
Sì perché i miei amici hanno ingaggiato Lawan che ormai è diventato un cantante affermato, da quando aveva firmato il contratto con quella casa discografica qui a New York, sia nel continente occidentale che in quel orientale, per il loro anniversario di matrimonio, come avevano anche fatto in precedenza per il loro ricevimento di nozze.
Ormai il mio fidanzato
è diventato famoso e molto spesso è in tour, ma la cosa non mi pesa, perché la maggior parte delle volte svolgo il mio lavoro in smartworking e parto con lui.
È emozionante avere il posto vip ad ogni suo concerto e visitare posti nuovi, quando ha del tempo libero.
La nostra vita insieme è meravigliosa e non la cambierei per nulla al mondo.
-d'accordo ci sarò-

Torno giusto in tempo per ascoltare la dolce voce di Lawan intonare le ultime note della sua canzone, mentre tengo ancora la mano ad Adam che saltella di fianco a me e do un ultimo sguardo a Mindy che ritorna sana e salva da sua madre, la sorella di Ryan.
È bellissimo, stretto in quell'abito elegante e la sua voce mi arriva sempre dritto al cuore, non importa quante volte la ascolti, per me sarà sempre il migliore e io mi sento così fortunato ad averlo tutto per me.
Stiamo insieme da 3 anni, ma per me è come se fosse il primo giorno. Il tempo mi ha solo insegnato che non posso fare altro che amarlo incondizionatamente fino alla fine dei nostri giorni, perché non esisterà mai più nessuno al mondo che non sia lui. Lui per me è l'unico e il solo.

Don't leave me aloneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora