Il Mio Posto ...con Te

destino

Ritornai in agenzia dopo più di due ore
Ero riuscito a sistemare tutto il necessario per l'indomani

Leyla mi aveva mandato un infinità di messaggi, dove mi spiegava che Demet era arrivata nel preciso momento in cui io ero andato via

Poi mi aveva detto che Aziz era entusiasta di lei ,
Che era piaciuta a tutti i collaboratori ed il clima era frizzante.

Io non sono facile da stupire e di carattere sono diffidente
Vedremo quale impressione mi fara' ?
Pensai

Parcheggiai il mio pick,up di fianco ad un fuoristrada , lasciato obliquo così da occupare due posti.

Credo sia il caso di mettere delle regole su l'uso del parcheggio , dato che, da come sembra, non lo sappiano fare

Presi l'ascensore diretto agli uffici
La mia mente mi portò il ricordo di quel profumo , sentito questa mattina
Senza volerlo mi ritrovai a qualche sera fa',
a quegli occhi
ed un sorriso da ebete mi si stampo sulla faccia

Il suono che indicava l'aperitivo delle porte mi riporto amaramente al presente
Mi diressi direttamente in sala riunioni, bussai ed aprii lentamente la porta

Con la mia solita calma mi diressii al lungo tavolo, salutando

Avvicinandomi , sentiti di nuovo quel profumo, ormai lo sentivo dovunque
Nel voltarmi trovai due occhi che mi scrutavano.
Due meravigliosi occhi nocciola ,
quegli occhi che mi avevano guardato dentro,
quegli occhi in cui mi ero persosere fa'
Dove avevo vagato come in un mare calmo e nello stesso tempo tempestoso

Rimanemmo così , dimuovo , non so calcare se minuti o secondi

Mi sentivo come un adolescente ,non riuscivo a dire nulla e anche lei sembrava essere nella mia stessa situazione

Il vecchio Aziz con il suo tono effervescente mi riporto in quella stanza ,
presentandomi la ragazza come la nuova coordinatrice creativa

<Can , la è Demet la splendida sorella del nostro Emre >
Disse
< Demet, lui è Can il nostro amato giramondo>
Prosegui'

Istintivamente allunga la mano e lei fece lo stesso

Le nostre mani si sfiorarono e subito fui sopraffatto da brividi che mi pervasero fino ad arrivare dritto a cuore

Credo che non abbia mai battutoin questo modo per niente e soprattutto per nessuna

Sentivo una sensazione di felicità mi sentivo appagato ed al mio posto

Mai avrei creduto di provare ciò
Ero convinto che non ci fosse un posto dove io mi sentissi semplicemente
" a casa "

Spesso mi ritrovavo a pensare al destino
Se io ne avessi uno
Se tutti noi lo avessimo
Non ci credevo , avevo sempre creduto che eravamo noi a decidere il nostro cammino, certo lo credo ,ma forse fra due persone esisteva il destino

Lo incrontavi negli occhi
Lo respirazione nell'aria
Lo sentivi nel cuore

Il destino è quando incontri una persona che non stavi cercando
Per poi renderti conto che
Non hai desiderato mai nulla di meglio al mondo

< PIACERE CAN >
Mi disse con voce un imbarazzata
< credimi il piacere e tutto mio Demet>
Mi scappo senza rendermene conto
Lei sorrise

<can, vou voi conoscevate > Dice quella furbetta di Leyla

< ci siamo scontrati .......emhh...
Volevo dire incontrati di sfuggita all'aeroporto>
Dissi in un leggero imbarazzo , sperando che non mi facesse alte domande

Demet sgrano' gli occhi alla mia affermazione come se fosse stupota
Era impossibile che non mi avesse riconosciuto

La guardai esterrefatto
Ma lei candidamente mi sorride ( disarmandomu completamente)

< Beh...scusami non avevo collegato , la mia memoria è in ferie direi
Credo tu abbia ragione >
Mi disse

Come (credo tu abbia ragione ) ripetei nella mia mente

Io non riesco a pensare a nient'altro se non i tuoi occhi , il tuo sorriso ed il tuo meraviglioso sorriso

Se poco fanno riuscivano a staccare i nostri occhi ed al contatto le nostre mani hanno fatto scintille

Cone e possibile che no ricordavi il nostro scontro ?
Pensai dinuovo
Forse era in imbarazzo,
Ma perché?

O davvero non ricordava , non aveva provato il turbine di emozioni che avevo provato io

Il.mo cuore tremava
Era davvero paura
Davvero temevo che lei non ricambiasse
Io Can Divit in balia di una donna , dei sentimenti, emozioni paura di non essere ricambiato, quando ero io a non ricambiare mai

Avevo bisogno di certezze
Di domande alle mie risposte
Ma non potevo mostrare quella mia debolezza ,
Non potevo sconvolgere drasticamente ii mio modo di pormi nei confronti degli altri

E se per lei sentivo di poterlo fare
avevo gran paura
Questa era la verità

Buonasera e buona festa dell'Immacolata a tutte

Ecco il tanto atteso incontro , che ne pensate ?

Colgo l'occasione per ringraziarvi dei vostri commenti e del vostro affetto

Spero che il capitolo vi sia piaciuto e vi abbia emozionato