Demet è una giovane donna con tante cicatrici sul cuore e in cerca del suo posto ..
del suo noi
Can è un un uomo con una bellezza più che notevole e poca fiducia nelle persone ma....
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oggi è un nuovo inizio per Demet , per me quindi per noi
Ieri con la dolcezza di momenti indimenticabile , la notte appena trascorsa , con una passione mai conosciuta Brividi magici e quasi surreali Battiti selvaggi che hanno dato nuovo ritmo ad cuore assonnato .
Io non ho mai provato per nessuna un sentimento così forte è coinvolgente Nessuna donna ha mai toccato il mio cuore solitario
Oggi la porterò a sentire il profumo del mare ,intuendo Istambul da lontano
Abbiamo bisogno di leggerezza Abbiamo necessità di respirare dinuovo in ogni suo modo Dopo lunghi e faticosi mesi chiusi in un freddo ospedale Mesi in bilico in un limbo senza uscita . Dobbiamo riappropriarci dei nostri giorni , del nostro presente
Usciamo dopo colazione, abbondante, come sempre. Adoro che Demet ami mangiare e non si tiri indietro per stupide diete. Ricordo una delle prime volte che abbiamo mangiato insieme. Era bellissima ,sembrava un adolescente alle prese con una crisi di fame e la timidezza di avere il fidanzatino difronte . Poi una volta arrivati i piatti scelti ha cambiato atteggiamento non calcolandomi piu. Talmente era impregnata a degustare le sue pietanze con un sorriso soddisfatto .
Prendo la macchina faccio accomodare Demet stile principessa e mi dirigo al mare.
Da casa mia non è distante ma Demet ha preferito non camminare troppo. Ho detto casa mia ma io la considero casa nostra . Da quando è uscita dall'ospedale vive qui con me. Non le ho dato nessun modo di poter scegliere . L'ho quasi obbligata credo. Arginando ogni sua possibile reazione con l'effetto sorpresa .
Non poteva stare nella sua vecchia casa. troppo grande e distante dal centro città , con una scala per andare nelle camere da letto, a complicare le cose .
Dopo aver parcheggiato raggiungiamo Leyla ed Emre che ci aspettano sulle panchine vicino le barche
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Con me ho la miaacchina fotografica che da non so quanti giorni non avevo più toccato. Avevo timore di recare disturbo a Demet , essendo anche lei un ottima fotografa.Dato le sue condizioni attuali e la diminuzione notevole di visus causata dall'incidente Ma parlamdogliene mi ha spiegata che il solo sentirla scattare la fa stare bene e che col tempo imparerà dinuoovo anche a scattare le foto , dal suo punto di vista
