48 ore
Le ore non sono mai trascorse così lentamente.
In questo limbo di corridoio sembra di essere sospesi, fra incubo e realtà. Dove non ci sono battiti è un apnea sensoriale . Ne caldo ne freddo.
Lei è lì davanti ai miei occhi,a dividerci un fragile ma invalicabile vetro.
Come un muro ,li a proteggere lei dal nostro amore distruttivoSono 2 giorni che sono qui, seduto su un inutile sedia di plastica, senza calore .
Perché tutto in sua assenza è freddo.Lei c'è l'ha fatta, la mia Demet ha superato il suo traguardo.
Ma stranamente, non ha vinto la sua più importante gara
Non è tornata qui da noi.E in una dimensione parallela dove fluttua inesorabilmente, senza poter sentire le nostre voci , beneficiare dei nostri abbracci .
Non ha la forza di sopportare il nostro dolore. Non ha il respiro per sopportare le sue lacrimeIo ed Emre non ci siamo scambiati nemmeno una parola .
Leyla dopo quello che è successo fra noi e tutta la paura accumulata per Demet è svenuta nelle braccia di Metin . Emre era assente e a stento se ne rese conto .
Lo ha destato da quel torpore dove andava, l'urlo della povera Mihriban,quasi in preda ad un attacco di panico.J medici le hanno consigliato di stare qualche ora a casa, per avere la possibilità di riprendersi . Troppe emozioni tutte insieme . Collegate alle persone che lei, ama profondamenteMio padre mi ha raccontato che le hanno dato un tranquillante ed ha riposato tutta la notte .
Appena arrivata si è lanciata nella braccia di Emre ,senza mai distogliere i suoi occhi di ghiaccio da me .
Quasi scusandosi di quel gesto, sincero e naturale, sempre attenta alle mie emozioni. Anche tra me e quel bastardo di Yigit non riusciva a ritrovarsi, ed era in perenne difficoltà. Non voleva ferire l'altro a volte non prendeva posizioni
Appena staccata è corsa da me ,dandomi un abbraccio che racchiudeva tutto quello che avrebbe voluto dirmi . Io ho ricambiato il suo immediatamene.Fiero che si sia rivolta prima ad Emre , perché è il suo futuro,
il suo tutto è questo mi rende feliceEmre ha una maschera inespugnabile . Non guarda nessuno , non para con nessuno .
Si è chiuso in un dolore fatto di rimpianti. Quel dolore che conosco bene. Che affronti da ore fotturissimw 48 ore .
Ma io ho una roccia a cui aggrapparmi, mio padre. Due mani che mi scuotono , quelle di Metin . Due occhi che mi infondono coraggio e fede , quelli di Mihriban. Due braccia che mi avvolgono fiducioso, quelle di Leyla .Emre ha Demet , Demet ha Emre . La loro famiglia sono loro due , non ha nessuno intorno a lui se non Leyla , l' unica a cui rivolge uno sguardo. E solo ed ha paura di diventarlo ancora di più. Ha avuto una vita anche lui difficile, ma lo ha sempre nascosto dietro il suo sorriso .
La mia ferita è l'abbandono di mia madre . La sua ferita è la mancanza di quella madre . Io mi volto è non sono solo, vedo mio padre , lui non si volta perché non cerca nessuno, suo padre non c'è .
Io vedo Leyla che dorme sulla mia spalla .lui vede Demet attraverso il mio stesso vetro
Non avevo mai capito quanto Emre avesse sofferto e quanto dolore portasse anche lui nel suo cuore. A differenza di sua sorella lo nasconde molto bene . Propio per lei a cui cerca di infondere coraggio .Ora che lei non lo vede si è perso, nel ricordo di quel dolore che non nasconde più. Che lo sta divorando ed annientamdo . Ho paura per lui .Demet non vorrebbe mai vedere suo fratello in queste condizioni. Lo.ha sempre ritenuto il suo punto fisso. Non posso permettergli di affondaare in quelle lacrime che tiene per sé.
I dottori richiamano la nostra attenzione
Cerco di svegliare Leyla con delicatezza, non vorrei si spaventasse . Così ci avviciniamo per ascoltare .< possiamo dichiarare la paziente fuori pericolo, la sue condizioni di stabilità hanno consentito di poter intervenire nel modo più appropriato. Ora però inizia una fase forse più angosciante, soprattutto per i familiari. In un primo tentativo di risveglio la sig Demet ha mostrano una grave sofferenza cerebrale. Tanto da obbligarci a sospendere la manovra . Nei giorni successivi avremmo modo di capire con più esattezza la situazione .mi sento di ricordare , che non abbiamo certezze in merito ad eventuali danni dopo il risveglio .tantomeno se avverrà a breve . Purtroppo dobbiamo avere pazienza .
Gli interventi sono andati bene , per quello che concerne la parte medica svolta
Per gli occhi sicuramente avrà riportato dei danni da stabilire >
Queste le parole dei medici.Tutto il tempo ho ascoltato senza fiatare , come ognuno di noi. Solo Metin poneva domande e scambiava parole .
Per chiarire anche le nostre idee .Io volevo solo sentirmi dire che tutto andava bene . Ma non è così.
Mi volto ed Emre e immobile dietro tutti . Visibilmente assente , gli vado incontro veloce . Lo abbraccio in preda ad un impulso < Fratello ti prego perdonami >
Riesco a dirgli on voce smorzata .
In un primo momento è riluttante poi improvvisamen,te ricambia il mio abbraccio .scoppia in lacrime come un ragazzino dimostrando l'uomo che è ed i suoi sentimenti puri .
E inarrestabile < Tu devi perdonarmi Can , non è colpa tua >
Metin si aggiunge al nostro abbraccio . Anche per lui Emre e come un fratello
Quel fratello che fino ad ora si teneva in disparte . Dobbiamo essere uniti per Demet . Io credo in lei nella sia forza . è una guerriera il mio raggio di sole e lotterà per tornare da noiBuonasera ..
Vi ringrazio come sempre ..
Abbiamo visto come tutti siano sconvolti ma unitiChe ne pensate?
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Il Mio Posto ...con Te
FanfictionDemet è una giovane donna con tante cicatrici sul cuore e in cerca del suo posto .. del suo noi Can è un un uomo con una bellezza più che notevole e poca fiducia nelle persone ma....