Il Mio Posto ...con Te

liberi

Dopo quel contatto troppo fugace ma reale e sincero , Demet si è tranquillizzata (almeno spero ).
Ora è seduta sul quella poltrona con un aria interrogativa a tratti imbarazzata , è bellissima .

Tante cose sono cambiate intorno a lei.
Lei stessa non è più come prima ma quella sua timidezza nascosta dietro quella forza .
Quell sua impulsività a tratti irruenza
Quel suo essere anche ragazzina
Pur essendo donna ( e che donna direi ).

L'ho sentita vibrare nell mie braccia .
I suoi occhi brillavano di quella luce che conosco bene .
Le sue labbra fremevano di desiderio
L'ho sentito sulla mia pelle che è letteralmente impazzita per lei .
Io so impazzito per lei , in tutti I sensi .
L'aria era carica di elettricità ,
si percepiva senza nessun dubbio.
I nostri respiri erano carichi di passione, si cercavano .
I nostri cuori, dopo anni, avevano riacquistato i loro battiti primordiali e vitali .

Ma della mia tigre , ora dormiente , non ci si può fidare molto , questo lo so per certo .

La sua sceneta di gelosia è stata strepitosa.
Non è riuscita a controllarsi la mia Demet .
Conosco questo suo lato ma quest'oggi ha superato ogni mia immaginazione.

< preparo un tè, Demet ? Con qualcosa da mangiare .> le chiedo .

< Non bevo più tè da un paio di anni acdire il vero .>Dice quasi a sottolineare questa novità.
Credo per farmi ben capire il motivo . D'altronde è lo stesso per cui non lo bevo neanche io da allora .

< Bene , neanche io bevo piu il tè > le dico guardandola intensamente
< vuol dire che preparerò un caffè espresso , come si beve qui . Ti piace vero ? >

< Certo è buonissimo , c'è qualcosa che potremo manguare ? Biscotti ? >
Dice con un aria
Birichina e con un sorriso .

< ve bene , ora guardo cosa c'è.
Ma credo che ci sia un po' di tutto .>

Dopo aver preparato il caffè prendo vari tipi di biscotti , dalla dispensa. Demet è mt0 golosa e direi anche curiosa le piace assaggiare vari tipi di dolci .

< Ecco qui caffè fumante e biscotti , molti boscotti . > dico mentre poggio il tutto sul tavolo .
sposto una sedia e le faccio cenno , con la mano , di accomodarsi .

Lei, senza pensarci due volte , si alza e viene a sedersi con un meraviglioso sorriso . Ma non mi vanto per questo è solo merito dei biscotti .

Beviamo il caffè e Demet assaggia tutti i biscotti
< Che buoni questi biscotti , li hai mangiati anche tu Can ? >

< un paio , preferisco gurdare te mangiarli . Non immaggino come sei felice in una pasticceria >
Le dico quasi con ammirazione .
Lei sorride

< Io amo mangiare , lo sai . I dolci poi non ne parliamo.
Per me sono addirittura una medicina.
Tutti i problemi sembrano più leggeri davanti ad un buon dolce . Poi qui in Italia ho trovato
La mia dimensione, sono completamente a mia agio .
Lo sai che a Roma puoi fare colazione con un dolce che chiamano " maritozzo alla panna " lo hai assaggiato ? >

< no , a dire il vero non lo' ho mai mangiato .
Potresti portarmi tu dove lo fanno meglio ? >
Le dico forse azzardato un po.

< Perche no conosco un posto perfetto .
Preparano il migliore maritozzo di Roma > Dice guardandomi con serenità.

< Demet ! Mi dispiace per tutto quello che ti ho fatto .
Ma credimi non era mia intenzione ferirti , davvero!
Ho fatto tanti errori , me ne rendo conto
Ma lo ho fatti a fin di bene , potrai dubitarne lo so ,a ti prego non farlo . >