Il Mio Posto ...con Te

perche

Abbiamo da poco finito di fare  colazione con molta calma
Ovviamente  non l'ho preparata  io ma il mio ...
Can  (che strano pronunciare,anche se nella mia testa,  quelle parole .Mi sento quasi in difficoltà )
Siamo silenziosi entrambi,  come se avessimo paura  di dire qualcosa di sbagliato  e rovinare questo momento.

Ho eretto mura, molto alte intorno a me affinché  potessi proggermi dal dolore, che chiunque  potrebbe farmi, forse, solo da quello che io stessa potrei procurarmi amando e scappando
Purtroppo  mi conosco , le mie paure mi fanno attaccare per difendermi e non so se Can riuscirà a superare davvero le mie difese e sopportare  la mia lingua tagliente
Sono sempre stata una testa dura , un involucro rigido all'apparenza algido e sprezzante  al cui interno nascondeva un piccolo fragile cristallo in attesa di essere scoperto e protetto .
A dir la verta la sicurezza  che avevo fino a poco fa'  sembra essere svanita .
Ho abbandonato il mio posto sicuro e tutto pian piano sta tornando

La mia testa  si  sta affollano di pensieri ed il mio  respiro  sta diventando affaticato
L'ansia fa dinuovo capolino,  credevo di farcela a lasciarmi andare a rischiare , perché questo uomo meraviglioso difronte a me , lo merita
Forse non sono più capace di farlo , non sono più disposta a soffrire o non ho smesso di farlo
Oh........... che confusione.   Can mi osserva in silenzio e trasmettendomi serenità, però ora non basta.Il problema sono io , come faccio a spiegarlo se a volte non mi capisco  nemmeno io .

< Demet , piccola che succede ?>mi chiede Can con voce  preoccupata
< niente ,vado a vestirmi>
Rispondo , alzandomi di scatto e dirigendomi in camera . Improvvisamente  sento Can affermare la mia mano e tirarmi nelle sue braccia cercando le mie labbra , ma io d'impulso  mi ritraggono girandomi leggermente
<Demet  , che significa >
Mi chiede
< Can è tardi , devo tornare a casa, così tu puoi essere libero di fare le tue cose. Avrai da fare,  qualcuno da vedere ?> dico senza pensarci. Mi accorgo della sue espressione  che ho  colpito e affondato .
Perché , perché ho detto quelle parole
< ancora  con queste battutine Demet? Non devo vedere nessuno o meglio nessuna Credi che dopo la notte trascorsa io voglia vedere un altra ?
<non lo so >
< che vuol dire  non lo sai? >dice arrabbiato

Io sono bloccata , volevo soltanto tornare a casa per metabolizzare  non volevo offenderlo.Anche perché so benissimo che non deve incontrare nessuno. Perché  devo sempre portare  le persone ad allontanarsi da me . Voglio solo del tempo per calmare le grida del mio cuore. Che non crede più a nulla Vuole trattenere i suoi sentimenti, ma che ha riconosciuto  il suo .

Forse perché anche lui ha delle cicatrici profonde e legge le mie 
< Demet ......>sento Can  ma non gli rispondo .
Non riesco troppe emozioni  così decido di sfuggire e chiudermi nella stanza. Con sorpresa Can non mi segue e ne sono felice .

Mi vesto, prendo la mie cose , apro lentamente  la porta e cercando di non fare rumore mi dirigo all'uscita mentre sto aprendo la porta sento Can < Demet perché stai scappando da me ? Io sinceramente  non capisco. Questa notte è stata magica anche per te,  lo so .>Mi dice con voce graffiata
< Can perfore voglio tornare a casa>dico ed una lacrima sfugge al mio controllo e riga la mia guancia
< ti lascerò andare ,ma  dimmi cosa ho fatto .
Perché io non ci capisco nulla.Dalla prima volta che ti ho vista io penso solo a te e non mi è mai capitato con nessuna Demet >
Non so come fargli capire che è  solo colpa mia e del mio meccanismo di difesa
Io ho paura, per questo penso solo a quello che succede oggi , lui mi porta a pensare al domani ed io ,ne  ho paura
< io sono complicata> ammetto con una fiebile voce ,mentre mille pensieri riportano alla mia mente un passato ...

Le parole di Bulut che senza scrupolo ,alle mie spalle,  si divertiva a buttarmi addosso . Quando nel nostro letto ,nella mia stanza era ,con   quella che io  ritenevo la mia migliore amica , e si divertiva allegramente