Demet è una giovane donna con tante cicatrici sul cuore e in cerca del suo posto ..
del suo noi
Can è un un uomo con una bellezza più che notevole e poca fiducia nelle persone ma....
Mentre preparo il caffè non riesco a togliermi dalla testa, Can completamente bagnato.La sua espressioni di puro stupore mista a quella di una celata approvazione . Non ha fatto una piega sembrava quasi soddisfatto da quelio gesto . Osman ha blaterato in continuazione parole senza senso, lamentandosi , lui no . Ha semplicemente alzato la testa, poi mi ha guardato in un modo alquanto furbo ed ha accennato un sorriso .
Quando ha tolto la maglia non ho capito più nulla . I miei neuroni sono impazziti ed il mio cervello mi ha proiettato immaggini , che potrei definire vietate ai minori . Oh Cielo solo a pensarci ho un caldo .....
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< Buongiorno sorellina , allora come è andata la vacanza ? > La voce di Emre mi fa sobbalzare , tanto da portarmi una mano al petto .
< Ma sei impazzito Emre! Hai deciso di eliminarmi provocandomi un infarto ? > Gli urlo contro ancora tremante dallo spavento.
< Ti ricordi che ho le chiavi di questa casa ed è normale che le usi vero? > sentenzia il biondino con una tranquillità disarmanre .
< Ricordo perfettamente che hai le chiavi , caro fratello , essendo questa anche casa tua . Ma non puoi piombarci all'improvviso facendomi. prendere un colpo . Cavolo puoi suonare il campanello prima di entrare cosi , per avertire . > dico cercando di non essere troppo brusca .È molto permaloso il mio caro Emre , a volte sembra un ragazzino .
< Quindi dovrei suonare per dire . Ascoltate lì dentro tra qualche secondo entro . Per caso hai qualcosa da nascotdermi > Continua
<Emre lasciala stare . Ha ragione lei vive qui ed è giusto che tu avverta . Non credo abbia nulla da nascondere, ha solementre preso un colpo per lo spavento > La voce di Leyla mi arriva all'orecchio come una melodia . Lei sbuca da dietro Emre sorridendomi ed io le corto incontro abbranciandola. Anche se , negli ultimi tempi, abbiamo avuto delle incomprensioni le voglio bene e la considero mia sorella .
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Oggi, dopo aver trascorso un po' di tempo con Can, riesco a comprendere meglio le sue motivazioni. Quando diceva che anche lui stava soffrendo era la verità. Ha sempre sostenuto di dargli almeno , il beneficio del dubbio . Ma io ero troppo cieca , in tutti I sensi , non solo nel vedere ma anche nel sentire .
