acqua

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Acqua limpida e trasparente ma fredda , gelida come il ghiaccio.

Mi circonda , senza alcun preavviso, prepotentemente .
Intrappolandomi senza via di scampo . Più mi muovo e cerco di nuotare , più il nulla, intorno a me , dilaga.
La superficie scompare , si allontana sempre di più.

L'acqua ora non è più mia amica .
Non come lo è stato il mare , con le sue onde coraggiose , sempre pronte ad andare avanti seppur indietreggiando

" Ci vediamo al solito posto "

"Non vedo l'ora"

Frasi isolate e sconnesse , senza un senso compiuto , all'apparenza .
Parole innocue pronunciate da chiunque, ma proiettili di precisione dette da chi può ferirti .

La voce che più amo nella mia vita , riecheggia nei miei pensieri

È lontana , viaggia su di un filo sottile . Non mi ascolta va via da me , scappa via come quelle parole codarde .
La sua voce le stava pronunciando senza ritegno alcuno .

A me tocca solo il solco, lasciato dal passaggio di quelle parole divenute proiettili , nel mio cuore . L'ennesima cicatrice da guarire .

Non sono più il suo centro .
Non sono più il suo tutto.
Non è tornato per me , per vivere accanto a me . Come un ondata di acqua gelida la verita piomba su di me .

Mi ha incontrata per puro caso e non ricordata e cercata .
Mi ha inseguita ed abbandonata, corteggiata ed amata. Ho sentito i battiti del suo cuore , incastrarsi con i miei .

Ma in realtà ha finto ogni gesto ,
ha mentito per
pietà , per rispetto o addirittura per dovere .

È andato avanti per la sua strada. Ha assaggiato altre emozioni su labbra sconosciute.
Ha cercato un altro posto dove tornare dopo il suo lungo volo .

Qui sono sola ,
come in qualsiasi altro posto sono stata .
Mi dimeno, lotto con ardore contro ogni paura .
Ma non riesco ad arrivare in superficie , non riesco a superare il baratro .
Ho fallito nuovamente senza neanche lacrime nuove .

Sento tutto il dolore annientare le mie forze
Lotto, lotto come ho sempre fatto .
Ma sono troppo stanca, più ci provo più affondo .

Non voglio che vada così
Devo lottare ancora per andare avanti, qualsiasi sia la strada che mi aspetta .

Nuoto più forte che posso mi muovo , mi sto muovendo , ma dove sono ?

L'acqua si sta riscaldando, non ho più tanto freddo
Sono fuori , riesco a respirare ed è rigenerante .

Sono leggera come una piuma , sto fluttiando nell'aria , mi sento al sicuro .
Il caldo tepore del sole accarezza la mia pelle ghiacciata .
Sembra una carezza di un innamorato .
Raspiro profondamente Prendo aria piano e ad un ritmo cadenzato .

Percepisco il suo odore , quel profumo meraviglioso che ha accompagnato le mie giornate e le mie notti .
Mi ricorda la mia spiaggia ,quella vicino casa , ad Istambul .

Il calore mi avvolge come un abbraccio vigoroso ed essenziale .
Come quello del mio albatros ,
con le sue ali poderose , forti e gentili .

Gocce d'acqua dolci e carezzevoli , scivolano sul mio volto . Cadono sul mio petto per proseguire sulle cosce nude
Non sento più lo scudo di stoffe e accessori ora sento solo pelle
contro pelle
Riesco a percepire carezze e rassicurazioni.

Una calda voce familiare vibra nell'aria
" Va tutto bene principessa .
Non esiste nessun' altra per me . I nostri cuori si sono cercati , riconosciuti ed amati . Niente cambiera mai questo . Ora è tutto ok Demet. Ti trovi dinuovo dove devi essere, fra le mie braccia. Ricordi quello che mi dicesti sui nostri scogli , quando abbracciati guardavamo il mare ?
C'era un solo posto dove volevi essere
ed è propio, dove ti trovi ora amore mio, fra le mie braccia .
Che sono la tua casa , il tuo posto . Come lo sei tu per me Demet . "

Tutte queste parole diventano una dolce melodia . Mi cullano come una ninna nanna culla un bebè .
Tanto che credo di dormire o di sognare .
Il tempo passa e mi trovo su di una spiaggia , corro e c'è un' anonima stanza .
Mi giro e vedo Can , mi sorride ed io gli sorrido .

Al suo fianco c'è una donna mi gurda e ride . Can la supera senza guardarla.
Allunga la sua mano e la intreccia con la mia . Mi da un dolce e tenero bacio e cortiamo via insieme .
Ci abbracciamo rorolandoci nella sabbia .
Mi accarezza il viso dolcemente
Il suo tocco è pura poesia .

Poi... < Demet , principessa buongiorno. >
La voce di Can accompagna queste parole .

Mi giro lentamente schiudendo gli occhi ancora pigri .
Eccolo in tutta la sua bellezza . Con quel sorrise disarmante
Siamo in un letto , ma dov'è la sabbia la spiaggia ?
Mi chiedo in silenzio .

Poi comprendo, ancora una volta la mia mente mi.prende in giro .
Proiettando nei miei sogni cose belle ed anche assurde .

< Parli sempre molto quando dormi , lo sai vero ? >
Mi chiede un po birichino.

< No a dire il vero . Non ho dormito poi con cosi tante persone .> dico insinuando un piccolo ed innocuo dubbio sulle mie abitudini .
Mi piace quando i suoi occhi si tingono di gelosia .

< Ho detto qualcosa di compromettente signor Divit ?>
Chiedo .

< Beh, diaciamo nulla se non cosideriamo il mio nome compromettrnte .>
Divento tutta rossa in una sola volta . Pensando a cosa abbia potuto dire, in realtà .

Pensando al sogno tanti ricordi tornano a galla.
Così immaggini della notte trascorsa affiorano silenziose .

Il telefono perso , la passeggiata notturna .
La telefonata ascoltata per puro caso .
La caduta , la vergogna e la rabbia .
Ceyda , le parole di Can
Il tuffo in piscina , le braccia di Can
Il suo calore , il suo chiarimento , la sua dichiarazione .
Il sogno , uguale ad un mio vecchio sogno ma diverso in fondo .

Il sogno , uguale ad un mio vecchio sogno ma diverso in fondo

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Mi giro e vedo Can osservarmi in silenzio .

Dobbiamo parlare Demet . Ci sono tante cose che abbiamo lasciato in sospeso . Ma non possiamo più far finta di nulla > è più serio del solito .
Questo mi preoccupa un pochino.

< Ricordo molto bene la notte appena trascorsa e le sue vicessitudini .
Ricoordo la telefonata , il tuffo in piscina . Tu che mi salvi e mi riscaldi .
Ricordo le tue parole per farmi capure come sono andate le cose . Non credo ci sia altro ? >

< tu dici ? Hai dubitato di me , principessa . Hai creduto che frequentasso altre donne . Quando ti ho detto apertamente che sono qui per te .
Ho sbagliato troppe volte . Ora non accadra più. Non ti lascerò e terro sempre la rua mano fra le mie.
Sono stato debole , codardo oppure ho avuto paura , non ha più importanza . Non accadra più. >

Buon pomeriggio

Questo capitolo riporta al libro di Demet , avete notato ?

Ora Can ha aperto il suo cuore

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