Grace mi guardò come se mi fossero spuntate due teste. Le stavo raccontando tutto quello che era successo fra me e Chase nelle ultime 24 ore, compreso l'invito a cena per quella sera. Ero parecchio agitata a tal proposito.
<<Chi sei tu? E dove hai nascosto la mia razionale migliore amica?>>, scherzò.
Già. Non avevo mai fatto una cosa del genere. L'ultima mia relazione era stata un disastro totale e mi ero ripromessa di scegliere un tipo totalmente diverso da Wren. Peccato che Chase fosse la sua copia, solo molto più bella.
<<Sto facendo una cazzata vero?>>
Mi lanciò in faccia un popcorn. <<Dipende. Quanto hai detto che è bello?>>
Presi il mio telefono e le mostrai una foto del mio capo. L'avevo cercato la sera prima e avevo salvato una sua foto in galleria. Volevo solo mostrarlo a Grace e poi l'avrei cancellata.
La mia amica mi rubò il telefono di mano. <<Cazzo. È praticamente perfetto. Dimmi che ha qualche difetto>>.
Ci riflettei. <<Non ne ho trovato neanche uno per ora>>.
Sospirò. <<Se non fosse che sto per sposare l'uomo della mia vita, sarei gelosa>>.
<<Ti ho sentita!>>, urlò Kevin dalla stanza accanto.
Ridacchiai. Erano una coppia bellissima. Un giorno speravo di trovare anche io qualcuno e condividere la mia vita con lui.
Grace sbavò sul mio capo ancora un po' prima di restituirmi il telefono. Lo spensi e lo misi in borsa. <<Credo dovresti saltargli addosso e farla finita>>, dichiarò.
Mi andò di traverso l'acqua che stavo bevendo. <<Sei pazza? È il mio capo>>.
<<Capo che ti ha invitata a cena nel suo appartamento. Sicuramente si aspetta che succeda qualcosa>>.
<<Abbiamo solo deciso di passare del tempo assieme>>, mi giustificai. Anche se sapevo benissimo che Chase era attratto da me tanto quanto io lo ero di lui. Solo che Chase ancora non lo sapeva. O almeno ci speravo.
<<Balle>>, si intromise Kevin.
Perfetto. Due contro uno. <<Allora non dovrei andare a cena da lui. È il mio capo. Non voglio si faccia strane idee. Mi piace il mio lavoro e vorrei tenermelo>>.
Grace sospirò. <<Allora non andare. Resta a cena da noi>>.
Ci riflettei a lungo. Volevo andare a quella cena. Lo volevo davvero, ma era una pessima idea. Chase mi intrigava e mi aveva colpita fin dal nostro primo incontro, ma rischiare il mio lavoro? Lui se la sarebbe cavata con una strigliata da parte dei soci, però il suo lavoro non glielo avrebbe mai tolto nessuno.
E a me? Chi ci pensava al mio posto?
Decisi di dare buca al mio capo e anche se me ne sarei pentita, ero sicura di aver fatto la scelta giusta. Mandai un breve messaggio a Chase dicendogli che mi sentivo poco bene. Non rispose.
Aiutai Grace a preparare la cena e trascorsi una serata tranquilla con i miei amici. Parlammo del matrimonio e Kevin ci raccontò di cosa gli era successo la sera prima mentre era di pattuglia.
Quando tornai a casa, il peso della mia scelta mi colpì e fui tormentata dal rimorso. Se fosse stato semplicemente il ragazzo che avevo conosciuto quella mattina in palestra non mi sarei mai fatta problemi ad uscire con Chase, ma il fatto che fosse il mio capo mi frenava.
Anche se mi piaceva. Mi piaceva tantissimo e non solo fisicamente. La sua arroganza, la sua dolcezza e tutto quello che avevo scoperto in pochissimi giorni mi piaceva.
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TELL IT TO MY HEART
ChickLitKacey conosce Chase in palestra e fra i due scatta qualcosa. Una scintilla. Fra di loro però c'è una complicazione: Chase è il capo di Kacey. Non solo: hanno un passato in comune. Chase è arrogante, presuntuoso ma estremamente dolce con le persone...