PROLOGO

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Ciao,
mi chiamo Elizabeth Lewis. Sono una ragazza allegra, solare, determinata e soprattutto... timida.

La timidezza è sempre stata la mia più grande debolezza. Molto spesso mi frena, per questo liberarmene è diventato un mio obiettivo.
Tranquilli, non sono pazza. So benissimo che non si può eliminare una propria caratteristica, vorrei solo avere più controllo sulla mia timidezza, tutto qui.
Chiarito ciò, direi di continuare con la presentazione.

Non ho un genere musicale preferito, le mie orecchie li gradiscono più o meno tutti. La cantante che ammiro maggiormente però è Adele. Quello che mi ha avvicinata a lei è la sua incredibile capacità di tenerti per mano e parlarti del dolore con estrema sensibilità. Usa sempre le parole giuste, permettendomi di percepire ogni singola emozione raccontata come se avessi vissuto anch'io le stesse cose, seppure non sia così in ogni caso.

Arrivando adesso alla parte più calda, ammetto di essere una grandissima lettrice di storie d'amore e una divoratrice seriale di film e serie tv abbondanti di quei manzi stratosferici che a prima vista ti catapultano in una stanza a luci rosse dove dal nulla ti ritrovi sul letto ad aspettare che quel dio greco sceso dall'Olimpo si avvicini e ti... Ok, scusate, ma perdere il controllo pensando a quelle divinità è inevitabile.

Sulla mia lista proibita ce ne sono già almeno un centinaio, tra i quali troviamo dei nomi che al solo sentirli pronunciare mi portano con la fantasia all'altare in attesa di pronunciare il fatidico "sì" che ci unirà per sempre.
O almeno finché morte non ci separi.

Tranquilli, non voglio far calare un'atmosfera dark sulla mia presentazione, è solo che da quando mia madre è venuta a mancare di tanto in tanto mi dimentico la mia parola d'ordine: sorriso. Più il tempo passa e più raramente accade, sono certa che nell'arco di un paio di mesi l'argomento che ho soprannominato "fine della vita" (non ho usato "game over" perché sarebbe stato troppo banale) smetterà di bussare alla porta dei miei pensieri.

Anche perché c'è un'altra porta a cui qualcosa sta bussando insistentemente nell'ultimo periodo.
Mi riferisco a quella del mio cuore. È da quasi quattro mesi che ho una cotta per un mio compagno di classe, Daniel Moore, e temo che ormai possa essere più che una semplice ed innocua cotta adolescenziale.

Ma per il momento mi fermo qui.
Credo di aver detto più del necessario, ma oramai è fatta.
Adesso che sapete chi sono sta a voi decidere se immergervi nella mia storia oppure fermarvi qui.
Io ovviamente vi consiglio di mettervi comodi e ascoltare, perché il mio sesto senso mi dice che ne accadranno delle belle.
Detto questo vi saluto (spero solo per il momento).

Buona continuazione,
Elizabeth.





Ciao a tutti, luxers, e benvenuti in questa nuovissima storia. Spero di avervi intrigati abbastanza da convincervi a continuare a leggerla. Abbiate fede nel sesto senso di Elizabeth, perché di cose ne succederanno, ma per il momento non vi anticipo nulla.

Se vi va mettete pure una stellina al capitolo e commentate per farmi sapere cosa ne pensate. Con la speranza che abbiate deciso di trattenervi un altro pochettino vi saluto e vi auguro una buona lettura.
Ah, e ricordate: always shine!

Io odio l'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora